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ADSENSE: ultimi sviluppi contrattuali ed impatto fiscale
Un nostro attento forummista ci ha recentemente segnalato alcune modifiche nella procedura ADSENSE:
- La parte con cui i publisher stipulano il contratto è cambiata da Google Inc. a Google Ireland Limited.
- La valuta dei rapporti negli account AdSense è cambiata da dollari statunitensi a Euro.
- I nuovi termini chiariscono che i publisher sono responsabili del pagamento di eventuali tasse locali nella loro giurisdizione. Google effettuerà rimborsi IVA solo per i publisher con indirizzo irlandese.
- La legge in vigore è cambiata da legge Californiana a legge Inglese o legge locale.
Chiedo a tutti Voi delle conferme di ogni singolo punto onde andare a studiare una nuova fattispecie.
Avete stipulato nuovi contratti così?? Avete ricevuto modifiche dei contratti in essere ???
Vi ringrazio.
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Ciao
ora non ricordo bene cosa ho fatto, ma so che mi avevano segnalato la possibilità di poter fatturare a Google con sede in Irlanda.Fatto questo il mio commercialista mi ha detto di mettere in fattura solo l'imponibile senza iva e senza ritenuta d'acconto e specificare, essendo un'azienda estera presente nella comunità europea, mettendo in fattura la dicitura "Operazione non soggetto ad IVA ai sensi dell'art. comma 4 lett.D del DPR 633/72"
Spero d'essere stato d'aiuto.
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NUOVO PROFILO IVA - EVOLUZIONI NORMATIVE DAL 01 GENNAIO 2010
Dal primo gennaio 2010, a livello di UE, è cambiato il profilo Iva dei servizi rese nei rapporti B2B, cioè tra soggetti economici.
In Italia (in ritardo) si sono modificate le norme Iva per recepire tali novità.Il criterio generale individua il luogo di tassazione ai fini Iva nel paese dove è stabilito il soggetto economico committente.
Partendo dal presupposto che sia valido il ragionamento fatto nel primo dei post di questo topic e dunque che il publisher eroghi a Google servizi pubblicitari, di seguito riporto il nuovo inquadramento IVA da tenersi da 01 gennaio 2010:
Il publisher emetterà fattura (no note di debito o similari) nei confronti di Google Inc. (sia che sia Google Ireland, sia Google USA) senza applicazione dell'Iva e con indicazione della seguente dicitura "Fuori campo di applicazione dell'Iva art. 7-ter del D.p.r. 633/72"
Google sarà infatti il committente stabilito fuori dall'Italia del servzio prestato reso dal publisher, soggetto passivo Iva italiano.
Attenzione: i servizi intracomunitari (se il rapporto contrattuale sarà con Google Ireland dunque) dovranno, dal 2010, essere inseriti nei nuovi modelli INTRASTAT-SERVIZI e comunicati all'Agenzia delle Dogane.
A nulla conterà più dunque il luogo di diffusione dei messaggi pubblicitari.
Dunque una notevolissima semplificazione sul profilo Iva, ma anche un nuvo adempimento. Contattate il Vs. commercialista di fiducia per adottare i nuovi comportamenti fiscali in modo concordato.
Paolo
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A questo corretto e interessante post di Paolo, collegherei questo che ho scritto l'altro giorno:
http://www.giorgiotave.it/forum/consulenza-fiscale/133559-novita-da-tradedoubler.htmlRiguarda TradeDoubler.
Sottolineo un'annotazione: la marca da bollo da 1,81 euro sarà necessaria se totale fattura > 77,47 euro?
Il Sole24Ore ha fatto richiesta espressa all'Agenzia delle Entrate: siamo in attesa di risposta, comunque sembra che sia necessario.
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Scusa @i2m4y, sei molto gentile come sempre.
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Non riesco a trovare i dati di google per l'intestazione della fattura
che devo emettere )indirizzo, pIva, ...). Dove li posso trovare? -
La fattura va spedita od è possibile allegarla via email? (magari certificata)
Grazie mille
Luca
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vorrei saperlo anche io