• User

    Grafico/web designer, apertura P. IVA. Due domande.

    Ciao a tutti,

    è la prima volta che vi scrivo e dopo aver letto parecchi threads, ho imparato un sacco di cose che ignoravo sugli adempimenti fiscali...
    anche se vorrei porvi un paio di domande prima di muovermi.

    Sto aprendo la partita IVA come grafico e web designer.

    Se ho lavorato nell'ultimo periodo con prestazione occasionale, posso ugualmente usufruire del "regime agevolato per le nuove attività imprenditoriali"?

    Perché nella documentazione c'è scritto che:
    "l'attività da esercitare non deve costituire il proseguimento di un'altra attività svolta precedentemente anche in forma di lavoro dipendente o autonomo..."

    La prestazione occasionale con ritenuta d'acconto, in questo caso, viene vista come lavoro autonomo?

    Per quanto riguarda il codice attività, mi sa che dovrei sceglierne uno principale, ed almeno un altro, tra questi:
    72.60.0 - Altre attività connesse all'informatica
    22.24.0 - Lavorazioni preliminari alla stampa
    22.25.0 - Lavorazioni ausiliarie alla stampa
    74.40.1 - Studi di promozione pubblicitaria

    Scegliendo il 72.60.0, che è senz'altro corretto per il web designer e già consigliato in alcuni post del forum, posso strare tranquillo anche per quanto riguarda il lavoro di grafico editoriale/pubblicitario (che sarebbe la mia attività principale), oppure usarne un altro tra quelli selezionati?
    Voi che consigliate, mi converrebbe fare una simulazione degli "studi di settore" prima di scegliere un secondo codice, per evitare di avere contabilità separate?

    Ciao :ciauz:


  • Super User

    Opterei per un si, anche la collaborazione occasionale, rientrando giuridicamente tra le prestazioni d'opera art. 2222 CC è una prestazione di lavoro autonomo (libro quinto, titolo III "del lavoro autonomo", Codice civile, che si apre proprio con l'art. 2222) e dunque fa precedente, se risulta che l'oggetto è il medesimo dell'attività che vorresti aprire.... sarei quasi certo che tale questione ti sarebbe contestata in caso di verifica.

    Il codice 72600 è ottimo per la realizzazione di siti web, ma direi che andrebbe aggiunto un codice ad hoc per la grafica tradizionale... dunque se hai tempo simulerei si gli studi di settore, eventualmente con il tuo commercialista di fiducia.

    Paolo


  • User

    Ciao Paolo,

    grazie per i chiari suggerimenti!

    A quanto pare dovrei scegliere un altro regime...
    Ma che tu sappia, basterebbe anche una sola ritenuta d'acconto risalente all'anno 2005, per impedirmi di usufruire del regime agevolato?

    Ciao


  • Super User

    Se hai lettera di incarico o contratto, documenti, scambio mail ecc. che evidenziano esattamente che la tua vecchia prestazione rientra nell'oggetto per cui apri la p.iva io starei attento perchè reputo si violerebbe la condizione.

    Se invece no.... a buon intenditor poche parole.

    Paolo


  • User

    @i2m4y said:

    Se hai lettera di incarico o contratto, documenti, scambio mail ecc. che evidenziano esattamente che la tua vecchia prestazione rientra nell'oggetto per cui apri la p.iva io starei attento perchè reputo si violerebbe la condizione.

    In effetti mi rimane solo la ricevuta che ho fatto, ma niente lettera di incarico o contratto per quel lavoro. Però da qualche parte risulterà che l'ho fatto, visto che la ritenuta mi è stata versata...non mi ricordo però se il cliente versandomela ha dovuto dichiarare l'oggetto/descrizione del lavoro.

    Ad ogni modo mi sembra pazzesco che per una prestazione "meramente" occasionale debba sfumare l'opportunità del regime agevolato! 😞 😞

    Visto che quel lavoro era un sito web, se registrassi la mia attività con un codice più adatto alla grafica "tradizionale", pensi che sarebbe solo un mezzuccio facile da contestare?

    Man mano che mi informo, mi vengono sempre più dubbi..e dovrei ancora contattare un commercialista...

    ciao


  • Super User

    Effettivamente esiste una discrepanza tra l'inquadramento civilistico e quello fiscale delle collab. meram. occas.

    Come detto giuridicamente si tratta di lavoro autonomo (e dunque rientrerebbe nei precedenti vietati), fiscalmente non si tratterebbe di reddito di lavoro autonomo, ma di redditi diversi ( e dunque non si rientrerebbe nei precedenti vietati).

    La Circolare ministeriale sull'art.13 della L. 388/00 non aiuta, la riporto per estratto:

    *Circolare del 03/01/2001 n. 1

    la nuova attivita' non deve costituire, in nessun modo, mera prosecuzione
    di altra attivita' precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o
    autonomo, anche sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa. La
    disposizione ha carattere antielusivo, mirando ad evitare gli abusi di chi
    continui di fatto ad esercitare la stessa attivita' di lavoro dipendente
    mutandone la veste giuridica in impresa o lavoro autonomo al solo fine di
    sottrarre i relativi proventi alla tassazione ordinaria: si pensi, a titolo
    esemplificativo, ad un soggetto che abbia lavorato in qualita' di dipendente
    in un'impresa di trasporti ed intraprenda l'attivita' in proprio utilizzando
    lo stesso mezzo e servendo la medesima clientela dell'impresa di origine.
    Allo stesso modo, la norma impedisce la costituzione di imprese individuali
    che in un contesto economico non modificato proseguono sostanzialmente
    precedenti attivita' di lavoro autonomo, anche nella veste di collaborazione
    coordinata e continuativa, e viceversa;*

    Ma sembra comunque ritenere quale limite minimo dei precedenti quello di co.co.co. e non di co.me.occ.

    La tua ricevuta presenta un chiaro riferimento alla costruzione di siti web???
    Se si, ci penserei un po' su ed eventualmente mettere quale codice attività prevalente un'altro sarebbe opportuno.... assumendosi comunque qualche rischio.

    Se no, direi che potresti accedere al regime con più tranquillità.

    Paolo


  • User

    @i2m4y said:

    La tua ricevuta presenta un chiaro riferimento alla costruzione di siti web???
    Se si, ci penserei un po' su ed eventualmente mettere quale codice attività prevalente un'altro sarebbe opportuno.... assumendosi comunque qualche rischio.

    Se no, direi che potresti accedere al regime con più tranquillità.

    Paolo

    Sì, purtroppo nella ricevuta rilasciata c'è un chiaro riferimento alla creazione di un sito web.
    Proverò a parlarne con un commercialista, per vedere se si può aggirare scegliendo un altro codice come principale, giusto per capire fino in fondo e per non avere brutte sorprese più in là.

    Grazie ancora per i consigli, che sono stati veramante utilissimi!!! :mani:

    ciao