• User Newbie

    In Italia si guadagna ancora?

    Scusate la domanda "provocatoria", ma come già scritto nel titolo:
    "In Italia si guadagna ancora?" :mmm:

    Personalmente, confrontando le statistiche che generano i miei siti, ho una risposta "molto" negativa ... 😢

    Sto usando i classici programmi di affiliazione che possono offrirmi una copertura internazionale, e la differenza è enorme! :bho:

    Non riesco a capire se un italiano che naviga in internet acquista oppure no. :bho:

    In Europa è il paese che fa meno di tutti la % traffico/conversione ?$" e talmente ridicola, mi chiedo quindi se ne vale la pena concentrare un'attività che genera traffico internet solo per "internauti" italiani. :rollo:

    A livello internazionale, la % traffico/conversione "?$" e inferiore a "tutti" i paesi, solo negli Stati Uniti ho una % più bassa. :():

    Quindi vorrei conoscere la vostra "esperienza", forse anzi ne mi auguro, sono io che sbaglio qualcosa, cioè quello che funziona nel resto del mondo non va bene per l'Italia ... 🙂

    Grazie
    a+luca
    ps:scusate i miei "francesismi" eventuali ... :quote:


  • User

    Secondo me non si "guadagna" in Italia, se per guadagno intendi tirare fuori uno stipendio decente da un po' di annunci e affiliazioni.
    Certo ci sono le dovute eccezioni ma per quello che ne sò uno su dieci di quelli che affermano di avere successo dice tuta la verità, gli altri fanno un po' di soldini e molto si vantano, sempre per mia esperienza ovviamente, spero di essere smentito.

    Anche io ho provato i circuiti internazionali anche se in misura veramente minima, ti dico solo che con adsense su un mio sito in inglese ho preso alcuni clic da 2 dollari l'uno, non male se pensi che in Italia per fare due dollari ti ci vogliono in media 7 clic, in alcuni settori i clic pagano.. mi pare 5 cent a clic? Non uso Adsense da un po' non sò se è esatto ma l'idea è quella.


  • User Newbie

    Grazie LagoMago per la tua risposta.

    Effettivamente la realtà "italiana", mi sembra dura, quello che mi piacerebbe conoscere e il "tasso di conversione" che si può avere in Italia ... :mmm:

    Non voglio entrare nei dettagli, diciamo che quello che mi chiedo e se "sponsors" + conosciuti che generano introiti "internazionali", giudicano l'Italia "interessante", e valida per eventuali investimenti ...
    cioè cerco di spiegarmi;

    Amazon, uno dei tanti grandi, non ha ancora "tradotto" in italiano la sua piattaforma ...
    Altri siti commerciali che sono in piattaforme conosciutissime anche in Italia non propongono la versione in italiano del loro contenuto ... ecc. ecc. 😮

    Une delle attività che che mantiene un ritmo decente, è quello del gioco ?$ ...
    Per il momento "chiudo qui" per non farla troppo lunga ... 😉

    a+luca


  • User Attivo

    Credo che l'Italia nel panorama Web mondiale conti meno dell'Olanda (che ha 1/20 dei nostri abitanti)....

    Siamo agli ultimi posti in tutte le classifiche (europee): n° di PC ogni 100 abitanti, connessioni ADSL, investimenti pubblicitari sul Web, ecc....

    L'unica nota positiva è che da una situazione del genere si può solo crescere!! :wink3:


  • User

    Linkedin è un professional network davvero ben fatto ma in italiano non c'è.
    Alcuni cms opensource hanno un fork per la versione italiana, non è prevista la traduzione diretta tramite moduli o plugin.
    Il Software As a Service ovvero le applicazioni gestionali online non è percepito tranne che per poche aziendone, guardacaso multinazionali (!), le altre non sanno neanche cosa sia e si fanno fare il "programmino" in excel dall'amico dell'amico (non esistono programmi veri e propri in Excel...)

    Grandi investitori, beh Google ci ha investito con Adsense e Adwords, non è poca cosa.
    Grandi sponsor giudicano l'italia molto bene e ci investono, pensa alla moda, alle famose bibite, alle auto; piuttosto le piattaforme meno "ciarliere" che non permettano cioè di fare cikiciki online con qualche improbabile conoscente, sono poco apprezzate, mi viene in mente il problema della scarsa diffusione di adsl come giustamente detto da Phate qui sopra, ma allora dovrebbe valere anche per chat, giochini online.

    Riferendomi a rapporti tra visite e clic, clic e lead, lead e vendite, sostengo infine che il tasso di conversione italiano sia il 10% di quello "inglese".

    Un'ultima cosa che vorrei sollevare è che in Italia puoi guadagnare bene online se hai già un'attività offline e la espandi sulla rete, su circuiti internazionali ho visto gente fare i soldi **solo **online, cioè vere iniziative nate e cresciute online, senza nemmeno un ufficio di riferimento.

    Se qualcuno ha idee su come farlo in Italì magari ci illumini