• Super User

    Aggiornamento.
    Sui Datacenter più aggiornati il sito di doopcircus compare all'86esimo posto su Google.it per la ricerca web design genova

    A prescindere dal numero degli accessi, che presumo aumentati progressivamente nell'ultima settimana, voglio complimentarmi con doopcircus per la promozione (in directory, forum, blogs) che sta facendo del suo sito.

    Cordialmente,
    Stuart


  • Super User

    Essendo la visibilità a livello locale che interessa, io avrei registrato webdesign.genova.it (che è anche più leggibile e facile da ricordare e da digitare).


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    Essendo la visibilità a livello locale che interessa, io avrei registrato webdesign.genova.it (che è anche più leggibile e facile da ricordare e da digitare).
    Non c'era una regola del NIC secondo la quale i .it con i nomi dei paesi e delle citta' non poteva essere registrato se non dal comune di quel paese/citta'? Mi ricordo una cosa del genere, magari ricordo male, qualcuno conferma o smentisce?

    @Stuart said:

    A prescindere dal numero degli accessi, che presumo aumentati progressivamente nell'ultima settimana, voglio complimentarmi con doopcircus per la promozione (in directory, forum, blogs) che sta facendo del suo sito.
    Faccio anche io i miei complimenti a Doop, ho gia' avuto modo (con i fattori arcani) di vedere che e' uno stakanovista. 🙂
    Vedrai che riuscirai nel tuo intento, del resto hai fior fiore di aiutanti.


  • Super User

    @Lkv said:

    Non c'era una regola del NIC secondo la quale i .it con i nomi dei paesi e delle citta' non poteva essere registrato se non dal comune di quel paese/citta'? Mi ricordo una cosa del genere, magari ricordo male, qualcuno conferma o smentisce?

    Dal [url=http://www.nic.it/NA/regole-naming-curr.html]Regolamento di Assegnazione dei nomi a dominio italiani:

    5. Struttura dell'albero dei nomi a dominio Italiani

    I nomi a dominio possono essere assegnati direttamente sotto al ccTLD "it" oppure sotto la struttura geografica predefinita.

    La struttura geografica predefinita e' costruita con i nomi e le sigle delle province e delle regioni italiane, nonche', al di sotto delle province, con i nomi dei comuni italiani.

    I nomi a dominio che costituiscono la struttura geografica predefinita sono un contenitore gerarchico per altri nomi a dominio (funzionalmente equivalente ad un ccTLD o gTLD) e come tali non sono assegnabili.

    La struttura geografica completa dell'albero dei nomi a dominio italiano e' riportata nel documento [url=http://www.nic.it/NA/nomi-riservati-curr.html]"Nomi a Dominio Riservati" disponibile presso la NA.
    Riassumendo: non puoi registrare un dominio come "genova.it" (nome riservato); puoi invece registrare un dominio geografico di 3° livello, es. tuodominio.genova.it.


  • User Attivo

    @ArkaneFactors said:

    Riassumendo: non puoi registrare un dominio come "genova.it" (nome riservato); puoi invece registrare un dominio geografico di 3° livello, es. tuodominio.genova.it.

    Per quanto ne so, genova (in quanto provincia), fa perte dei "Nomi Geografici Riservati corrispondenti alle Province Italiane"; semmai puoi registrare tuodominio.ge.it , ma non tuodominio.genova.it


  • Super User

    @Tagliaerbe said:

    Per quanto ne so, genova (in quanto provincia), fa perte dei "Nomi Geografici Riservati corrispondenti alle Province Italiane"; semmai puoi registrare tuodominio.ge.it , ma non tuodominio.genova.it
    [url=http://www2.hostingsolutions.it/domini/registrazione.asp?est=&dominio=tagliaerbe.genova.it&trasf=nuovo]Ti sbagli.

    La sigla e il nome della provincia sono entrambi nomi riservati e "contenitori gerarchici" utilizzabili per la registrazione di [url=http://www.hostingsolutions.it/domini/geografici.asp]domini geografici di 3° livello.


  • User Attivo

    @ArkaneFactors said:

    [url=http://www2.hostingsolutions.it/domini/registrazione.asp?est=&dominio=tagliaerbe.genova.it&trasf=nuovo]Ti sbagli.

    La sigla e il nome della provincia sono entrambi nomi riservati e "contenitori gerarchici" utilizzabili per la registrazione di [url=http://www.hostingsolutions.it/domini/geografici.asp]domini geografici di 3° livello.

    Dico questo perchè, fino ad oggi, ho sempre visto solo cose del tipo http://www.provincia.genova.it/ , mai siti di privati o aziende. Ne conosci per caso qualcuno?


  • Super User

    @Tagliaerbe said:

    Dico questo perchè, fino ad oggi, ho sempre visto solo cose del tipo http://www.provincia.genova.it/ , mai siti di privati o aziende. Ne conosci per caso qualcuno?
    http://alberghi.milano.it/


  • Super User

    @Stuart said:

    il testo contenuto in un NO (quindi invisibile agli occhi dell'utente)
    Non a tutti: gli utenti che utilizzano uno user-agent che non supporta (Flash, JavaScript o i frame) vedranno il contenuto del tag "NO".

    @Stuart said:

    E che quindi l'uso del noembed (deprecato nelle specifiche Xhtml 1.0) possa intendersi come un'efficace soluzione per ammortizzare gli effetti negativi dell'all-flash ma non un modo concreto di sostituire contenuti 'veri'.
    Il fatto che l'uso di <NOEMBED> sia deprecato nella specifica XHTML 1.0:

    1. non significa che non possa essere utilizzato per favorire l'accessibilità (tant'è vero che è perfino [url=http://www.w3.org/WAI/GL/WCAG20/WD-WCAG20-HTML-TECHS/#H64]raccomandato nella working draft delle tecniche HTML per le WCAG 2.0);

    2. non significa che il "peso" dei contenuti del tag <NOEMBED> a livello di ranking debba essere per questo sminuito (come sappiamo, i motori di ricerca non ragionano in termini di web standard).

    Riguardo a 2), qualcuno ha anche ipotizzato che il tag <NOEMBED> (attenzione: il tag, non il * contenuto* del tag!) sia completamente ignorato dai motori di ricerca (allo stesso modo in cui è ignorato qualsiasi tag non-standard, es. <PIPPO>contenuto</PIPPO>), senza alcuna influenza (positiva o negativa) sul peso del contenuto a livello di ranking, un'ipotesi che personalmente giudico plausibile.


  • User Attivo

    @ArkaneFactors said:

    http://alberghi.milano.it/

    Grazie dell'info (anche oggi ho imparato qualcosa di nuovo 😄 ).
    Ciò che comunque non mi torna, è come mai tale opportunità non venga adeguatamente pubblicizzata (intendo dai "grandi" che vendono domini): ha molto più appeal un alberghi.milano.it che un alberghi.mi.it !


  • Super User

    @ArkaneFactors said:

    Non a tutti: gli utenti che utilizzano uno user-agent che non supporta (Flash, JavaScript o i frame) vedranno il contenuto del tag "NO"
    Ossia lo 0.1% dell'utenza. E senza voler a tutti i costi sopravvalutare l'intelligenza degli spider, sono certo che non sia un fattore di poco conto.

    image

    Fermando il discorso al NOEMBED, è per la stragrande maggioranza degli utenti (vedi: "i veri clienti di Google") testo nascosto.
    Anche disinstallando il plugin di Flash, l'utente Explorer, Mozilla ecc, vede un bel rettangolone vuoto. Ma non il testo alternativo.
    Disattivando gli active X , la pagina resta vuota.
    Disinstallando Flash E disattivando gli active X = pagina vuota. Ma non il testo alternativo.

    E non è conveniente neanche per i motori di ricerca assegnare lo stesso peso, visto che se il valore fosse realmente lo stesso, avremmo trovato un metodo sicuro per inserire testo nascosto:

    1. **Creo un movie con Flash di dimensione 18px x 18px **(meno non si può). Posso tenerlo vuoto oppure inserire del testo indicizzabile fuori dallo stage (tanto Google lo legge lo stesso)
    2. Inserisco il movie nella mia paginetta. 18px x 18px non è troppo invasivo, e poi posso anche settare Wmode=transparent, così è anche invisibile.
    3. Inserisco un bel NOEMBED bello carico di testo keyword rich.

    La cosa bella è che posso fare la mia paginetta carina con foto, immagini, tabelle complicatissime, tanto il testo che mi interessa è visibile solo a chi dico io (Google) e non rovina l'estetica della mia pagina.
    E pensare che fino a ieri mi sbattevo ad aggiornare il mio database di Ip per fare cloaking, e facevo prove con i DIV negativi...
    Anzi ti dirò di più! Nel movie ci metto anche una bella redirezione assegnando il get_Url ad una variabile, così neanche fra 5 anni mi beccano 😄

    No, non credo sia così semplice. Il NOEMBED è un'ottima soluzione tampone, che può anche portare buoni risultati (ovviamente senza ficcarci dentro l'impossibile). Ma sono anche certo che non appena si trova di fronte un tag come NOEMBED, Googlebot alzi il livello di guardia. E non poco.

    @ArkaneFactors said:

    ....qualcuno ha anche ipotizzato che il tag <NOEMBED> (attenzione: il tag, non il contenuto del tag!) sia completamente ignorato dai motori di ricerca.....
    Io non sono tra quelli.

    @ArkaneFactors said:

    .....(allo stesso modo in cui è ignorato qualsiasi tag non-standard, es. <PIPPO>contenuto</PIPPO>).....
    Occhio però. Se inserisco un testo all'interno di un tag non convenzionale, questo non rimane nascosto 😉

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    Ragazzi, intanto grazie mille per i compimenti sono commosso 😄
    E sono anche molto felice di vedere che finalmente Google comincia a premiare i nostri sforzi, sia a livello di backlink sia a livello di traffico ( Grazie Stuart 🙂 ) . Tra l'altro proprio in questi ultimi i giorni il traffico è un pochino calato e si è assestato sulle venti visite , ma credo sia una cosa legata al weekend.

    Finalmente il sito comincia a raggiungere posizioni ragionevoli , circa novantesima, giusto a ridosso dei numerosi siti che lo ( mi ) linkano.
    Interessante , anche se marginale, l'episodio di oggi : un sito ha cercato "grazie Genova" e mi ha trovato in ottava posizione : misteri di Google
    Per quanto riguarda il tag no embed sono sicuro che non possa essere una panacea per tutti i problemi legati all'impiego di Flash ; d'altra parte è molto più tarsparente dei div nascosti e , personalmente , col programma che utilizzo abitualmente per studiare i bl ( dotato di un minibrowser interno ) ho visto il testo inserito nella sua completezza.

    Io per ora continuo a seguire il piano concordato e non tocco niente, giusto per vedere quanto si può tirare la corda, nel frattempo preparo le vie di espansione che mi avete suggerito ( ammetto che l'idea di creare una struttura di pagine e link interna tutta via no embed continua a tentarmi, ma poi so che alla fine darò retta a Stuart ).

    Aspetto ancora due orette e poi vi posto la solita gif con statistiche 😉


  • Super User

    @Stuart said:

    Fermando il discorso al NOEMBED, è per la stragrande maggioranza degli utenti (vedi: "i veri clienti di Google") testo nascosto.
    Anche disinstallando il plugin di Flash, l'utente Explorer, Mozilla ecc, vede un bel rettangolone vuoto. Ma non il testo alternativo.
    Questo è, in effetti, quello che succede con IE, FX e Opera -- ho appena testato, provvedendo a [url=http://www.macromedia.com/cfusion/knowledgebase/index.cfm?id=tn_14157]disinstallare il plug-in Flash Player (cosa tutt'altro che semplice, tra l'altro).

    Disabilitando il plug-in in Opera (Strumenti > Preferenze > Avanzate > Contenuti > Attiva i plug-in), invece, il browser visualizza il contenuto di <NOEMBED>. 🙂

    Il rendering del tag <NOEMBED> è chiaramente a discrezione dello user-agent. Qual è l'interpretazione migliore/più corretta? IMHO, il browser dovrebbe visualizzare il contenuto del tag <NOEMBED> sia quando il plug-in Flash Player è disabilitato, sia quando non è installato, esattamente come avviene nel caso del tag <NOSCRIPT> disabilitando JavaScript.

    A maggior ragione è così che dovrebbe funzionare, secondo me, nel caso di browser testuali e screen-reader.

    Il fatto che tutti i browser più diffusi si comportino diversamente è, per come la vedo io, una macroscopica anomalia (della quale non ero a conoscenza, e che ti ringrazio per avermi fatto notare).

    Detto ciò, effettivamente è realistico ipotizzare che gli algoritmi di Google tengano conto di questo problema, assegnando un minor peso ai contenuti inclusi nel tag <NOEMBED> rispetto a quelli "visibili". Per saperlo con certezza, però, bisognerebbe fare un test. Qualcuno se la sente? 😉


  • User Attivo

    Beh, eheh, lo stiamo già facendo in fondo
    Il mio sito è solo noembed 😄


  • Super User

    Per fare un test di qualche utilità, bisognerebbe perlomeno che tu creassi 2 pagine, una con <NOEMBED> e l'altra con lo stesso contenuto però visibile, linkate dalla stessa pagina del tuo sito, con lo stesso anchor text ecc. In questo modo potremmo vedere quale delle due si posiziona meglio.


  • User Attivo

    Potremmo fare così : come dicevo l'idea era di tenere il sito così com'è ancora per un pchino, magari solo una settimana, vedendo fin dove può arrivare solo con BL e un minimo di traffico costante. Dopodichè potrei passare in fase due a linkare, dal noembed due pagine, una html , una con lo stesso flash della home e il noembed. Potrei servirmi di questa settimana anche per valutare con calma come differnziare le due pagine, perchè ovviamente i contenuti duplicati sono da evitare. Sicuramente per la pagina html potrebbe essere buona cosa seguire il consiglio di Stuart e inserire delle jpeg del traffico.


  • Super User

    Buona idea. 🙂


  • User Attivo

    Sul mio datacenter locale son salito in settantacinquesima. E' arrivato il momento di strinere i denti e incrociare le dita 🙂


  • User Attivo

    confermo 75 !!!

    Bravi Ragazzi !!!


  • User Attivo

    @lucco78 said:

    confermo 75 !!!

    Bravi Ragazzi !!!

    Eheh, bisogna ringraziare davvero tutti coloro che mi stanno aiutando nella mia corsa-test 🙂

    Almeno mi consolo un pò per il mio defenestramento nei fattori arcani 😄