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Scelta del tipo di società (informatica)
Ciao,
complimenti per questo utilissimo forum.Io e i miei (futuri) colleghi ci troviamo in una situazione in cui versano i più...
Vorremmo fondare una società specializzata nella creazione di software, siti web, che offra soluzioni intelligenti e eventualmente consulenza informatica ai clienti. Pensiamo inoltre che in futuro potremo sviluppare prodotti software da vendere.
Il numero delle persone coinvolte (a regime) è 7 persone; ma un'ipotesi a cui abbiamo pensato potrebbe essere quella di aprire la società in 3 o 4 persone e successivamente inglobare le altre.
Il giro di affari è inizialmente basso, ma prevediamo di poter incrementarlo notevolmente a attività avviata.I primi consigli che abbiamo ricevuto, molto naive a dire il vero, sono stati di aprire una srl, oppure una cooperativa srl o uno studio associato.
Crediamo sia utile rivolgersi a un commercialista, ma prima di fare quel passo (money money...) almeno vorremmo avere più chiare le idee sull'argomento.
Insomma, c'è qualche punto fermo nel mare della legge e della burocrazia da tenere in considerazione?
Pensate che una srl sia una formula societaria che possa fare al caso nostro?
Esistono soluzioni più flessibili e di minor impatto economico per iniziare a fatturare e eventualmente aggiornabili in una forma più complessa al momento opportuno?Molte domande, tante risposte.
Grazie in anticipoFIlippo
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Ciao Filippo e benvenuto.
In effetti la scelta di una società è cosa difficile da discutere su un forum, visto le molteplici variabili in gioco.
Il commercialista direi che è quasi d'obbligo.
Un consiglio però vorrei darvelo:
visto che per lo più si tratterà di una società di servizi, senza grossissimi investimenti (sia strumentali, che di materie prime o merci) forse valuterei anche la forma della società di persone. Seppur questa comporti la responsabilità illimitata dei soci (snc) o dei soci operativi (sas), i costi di gestione e le formalità sarebbero indubbiamente minori rispetto alle società di capitali.... e quindi anche i costi.
La responsabilità illimitata sarebbe probabilmente comunque "limitata" dall'oggetto dell'attività (servizi appunto) che non dovrebbe generare una grossa mole di debiti di funzionamento.Paolo
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io non escluderei dalle valutazioni preliminari la forma della cooperativa.. o meglio della "piccola cooperativa", visto il numero di persone (da 3 a 8= piccola cooperativa ; a partire da 9= cooperativa)