- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- Prestazioni occasionali per medico iscritto ad albo
-
Prestazioni occasionali per medico iscritto ad albo
Salve,
ho trovato questo forum perchè cercavo informazioni sul regime fiscale delle prestazioni occasionali. Sono un medico iscritto all'albo senza partita IVA. Già da tempo svolgo attività di guardia medica PFN e la AUSL mi ha sempre rilasciato cedolino con ritenuta d'acconto. Nell'arco dell'anno non ho mai superato i 5000 euro tanto che facendo il modello unico a fine anno sono andato in credito di imposta (avendo avuto una borsa di studio universitaria esente IPERFE).
Durante gli ultimi mesi ho effettuato alcune attività libero professionali presso 2 cliniche private che mi hanno rilasciato una notula per attività occasionali non superanti i 5000 euro. Con l'ultima notula ho superato i 5000 euro totali e quindi stavo cercando informazioni su come procedere. Leggendo il TOP topic mi accorgo che essendo iscritto ad albo professionale non avrebbero dovuto lasciarmi effettuare queste prestazioni occasionali?Grazie
-
Ciao Punzier e benvenuto nel Forum GT
Il tuo dubbio è più che giustificato.
D'altronde, visto l'uso diffuso - e in molti casi improprio - della prestazione occasionale, spesso non si capisce cosa dice la regola e quali sono le eccezioni del caso.
Non è il primo caso infatti che sento qui nel forum di medici che lavorano con prestazione occasionale.Personalmente credo (a parte il concetto dell'esclusione o meno per chi è iscritto ad albi professionali) che la tua attività lavorativa, svolta sia come guardia medica, sia presso due cliniche private, possa esserti contestata come non occasionale.
ciao
-
Grazie per la risposta,
ho sfogliato un po' il web e mi pare di aver capito che la ASL rilascia il cedolino in quanto risulta come se fossi assunto, ovvero ogni medico come me sostituto o reperibile che lavora quando c'è necessità di riempire dei turni risulta però regolarmente iscritto all'interno dell'organico della ASL. Probabilmente per questo rilascia cedolino senza limiti di reddito, inoltre la segretaria mi ha riferito che non esiste per loro gestione separata perchè versano direttamente i contributi all'ENPAM, ovvero la cassa dei medici.
Per quanto riguarda le cliniche private invece faccio sostituzioni esclusivamente estive e per questo pensavo fosse da considerare un lavoro occasionale. Non mi sono posto neanche troppi dubbi in quanto la segreteria della clinica mi ha chiesto se avevo partita iva oppure no.
Una domanda, secondo voi se apro partita IVA per un reddito di 6/7 mila euro, indipendentemente dal fatto se devo farlo per forza di cosa, mi conviene oppure no?grazie
@lorenzo-74 said:
Ciao Punzier e benvenuto nel Forum GT
Il tuo dubbio è più che giustificato.
D'altronde, visto l'uso diffuso - e in molti casi improprio - della prestazione occasionale, spesso non si capisce cosa dice la regola e quali sono le eccezioni del caso.
Non è il primo caso infatti che sento qui nel forum di medici che lavorano con prestazione occasionale.Personalmente credo (a parte il concetto dell'esclusione o meno per chi è iscritto ad albi professionali) che la tua attività lavorativa, svolta sia come guardia medica, sia presso due cliniche private, possa esserti contestata come non occasionale.
ciao