• ModSenior

    Ciao tifo-milan.it

    puoi contattare AdSense qui
    https://www.google.com/adsense/support/bin/request.py

    oppure compilare il modulo di reinclusione e chiedere di riesaminare la tua situazione qui
    https://www.google.com/adsense/support/bin/request.py?contact=invalid_clicks_appeal


  • User Newbie

    [...]
    accaunt non si scrive cosi', e neanche CERA, ma si usa l'apostrofo. [...]


  • User

    considera due cose, oltre a quello che ha detto mister.jinx:

    • se ti hanno bannato non ti diranno il motivo, anche se sei stato bannato ingiustamente
    • se ti rifiutano il modulo di reinclusione devi dire addio ad adsense, per sempre

    Purtroppo AdSense è così, non è il massimo della correttezza da parte di Google, ma purtroppo è così


  • User Attivo

    Ma ci sarà pure una ragione perché disattivano account a tutto spiano, o no?
    Visto che molti di questi siti non sono per niente porno o sexy, mi domando se la ragione non stia in realtà nella scarsa diffusione del sito.

    Che, insomma, sia "pericoloso" in quanto poco appetibile per gli inserzionisti perché poco diffuso e, quindi, poco visibile.

    Se non ricordo male AdSense paga se qualcuno fa "click", ma si fa pagare perché il link appaia e all'inserzionista potrebbe scocciare di far fuori il budget su una pletora di siti letti solo "in famiglia".

    Ma almeno c'è un dato sulla diffusione del sito bannato che possa giustificare questa tesi?


  • User

    si certo le ragioni per cui bannano ci sono... semplicemente non le rivelano ai publisher..

    so di molti iscritti che son stati bannati ed è molto triste che Google non spieghi il motivo in quanto si erige a giudice supremo, che non può essere contestato... non è una cosa molto democratica...

    quello che lui dice è la verità suprema, e il publisher può solo stare zitto e subire... questo ha fatto infuriare molti iscritti, che sono giustamente migrati verso le alternative ad AdSense... la cosa brutta è che molte volte chi viene bannato viene bannato ingiustamente...e si può capire che se ti bannano senza motivo, ti trattano come "delinquente" e non puoi riottenere l'account è una cosa molto frustrante...

    ora non so se questo sia il tuo caso e non so il perchè tu sia stato bannato, però molta gente ha perso l'account ingiustamente..

    se google lo giudica "pericoloso per gli inserzionisti" non significa che hai poche visite e quindi non è appetibile... semplicemente vengono rilevati click non validi (e quindi gli inserzionisti spendono soldi per nulla)...

    io ho anche una teoria legata allo Smart Pricing, ma ovviamente si parla di Google e nessuno è in grado di dire se è giusta o meno. Ma io penso sinceramente che se uno riceve molti click e questi non convertono allora lo Smart Pricing (che per me è un indice da 0 a 1) scende sempre di più (e fin qua siamo tutti d'accordo). Se lo Smart Pricing ti scende ancora e superi un limite per molto tempo (magari scendi sotto lo 0,5) allora scatta il ban automatico (questo spiegherebbe certi ban nelle ore notturne, quindi dovuti a interventi non umani), visto che Google riconosce come "rischioso per gli inserzionisti" il tuo account. In effetti Google si chiede perchè un account possa avere una percentuale di conversione così bassa, e quindi lo giudica un sito imbroglione e lo banna...

    è un po come il famoso 0,5% di AdWords (solo che li non ti banna... forse perchè gli conviene ?!)

    Google ragiona a livello statistico.... magari questo ragionamento in media è giusto, ma purtroppo alcuni casi non gli danno ragione o non penso sia giusto trattare così certi webmaster... ma che ci possiamo fare?

    E' giustissimo tutelare gli inserzionisti AdWords, ma dovrebbe adottare sistemi diversi a modo mio, ad esempio se rileva dei click non validi dovrebbe semplicemente non contare tali click invece di bannare un account.

    Che ne pensate?


  • ModSenior

    Ciao torre e benvenuto nel Forum GT.

    Sul fatto del ban di un account AdSense c'è un regolamento che ogni publisher sottoscrive al momento in cui decide di pubblicare i famigerati annunci nel proprio sito, e questo regolamento tutela sia il publisher, sia Google, sia gli inserzionisti AdWords. Tanto per fare un esempio ci sono i cosidetti siti "Made For AdSense" (MFA) che Google non è detto gradisca 🙂

    Casi di ban automatico mi risultano quando vengono utilizzati software che producono click in automatico (una discussione recente al riguardo la puoi trovare qui forums.digitalpoint.com/showthread.php?t=743736). Vorrei però far presente che forse occorre distinguere più accuratamente il click fraud dai click ritenuti non validi.

    Infine per lo smartpricing ti inviterei a guardare questo thread in lingua inglese webmasterworld.com/google_adsense/3718680.htm e non solo il lungo post d'apertura ma anche la conclusione. Infatti sembra che da quanto è stato introdotto lo smartpricing Google abbia quadruplicato i suoi guadagni. Il meccanismo dello smartpricing allora, che tanto ci spaventa, è forse davvero un elemento calmierante e necessario a tutela degli inserzionisti AdWords.


  • User

    Grazie per il benvenuto 😄

    il regolamento sulla carta tutela i publisher... in realtà la verità è che gli unici tutelati sono gli advertiser. Va bene gli MFA sono d'accordo con te. Ma ci sono casi di gente bannata in automatico perchè qualche pazzo ha fatto centiania di click sui suoi ads... e google non ci credo che non abbia la tecnoclogia per capire che quello che ha cliccato 100 volte negli ads di qualcuno è un pazzo..

    questo non mi sembra tutelare i publisher. Basta che un mio sito concorrente usi AdSense, prendo e vado nel suo sito e ci clicco 1000 volte.. molto probabilmente quel sito verrà bannato e Google non gli darà la possibilità di parlare (a parte la compilazione del modulo).. questo è un po in stile dittatoriale... o sbaglio?

    AdSense è un programma geniale, ma questo è davvero ridicolo. Poi vabbè è giustissimo bannare in automatico per il click fraud, ma molte volte google parla di "click invalidi"... e non è il massimo sapere che ti bannano e non sai il motivo. Se ci sono dei click non validi, basta che google non li conti... mica se un pazzo o un tuo concorrente ti clicca devi essere bannato.. questo non mi sembra giusto...

    Per lo Smart Pricing sono d'accordo che è una misura utile e necessaria per gli inserzionisti adwords... ma se esiste potrebbero utilizzarlo ad esempio per pagare poco quando i click convertono poco, anzichè bannare la gente...


  • User Attivo

    @torre said:

    In effetti Google si chiede perchè un account possa avere una percentuale di conversione così bassa, e quindi lo giudica un sito imbroglione e lo banna...

    esiste un modo per sapere se i propri annunci producono conversioni?


  • User

    No


  • User Attivo

    @WhiteTiger said:

    Se non ricordo male AdSense paga se qualcuno fa "click", ma si fa pagare perché il link appaia e all'inserzionista potrebbe scocciare di far fuori il budget su una pletora di siti letti solo "in famiglia".

    No, ricordi male. Anche con adwords si paga solo se qualcuno fa clic. Quindi il fatto che il sito sia poco visitato è abbastanza irrilevante.


  • User Attivo

    Mhhh, mi fido di te.
    Ho l'account ma poi lo uso talmente poco, però se mi sembrava che si pagasse in base agli impression, tantè vero che più paghi e più hai (o avresti) possibilità di una maggiore visibilità.

    Però ammetto che curo poco il SEO