@sabrina pierri said:

Ciao a tutti,
ho nuovamente incontrato impiegati incompetenti all'agenzia delle entrate:
il mio problema è quello di capire una volta per tutte qual è la base imponibilre inps da dichiarare in RR5. Un impiegato mi ha detto che va messo il compenso al netto di 4% e di iva l'altro mi ha detto il compenso + 4%.Io penso sia logico il compenso e basta anche perchè se mettessi il 4%+compenso calcolerei l'inps sulla rivalsa (che è una parte di inps ricevuta dal cliente)
Confido in voi per una risposta definitiva
Grazie mille:bho:

Ti sbagli. La rivalsa INPS del 4% costituisce parte integrante del compenso (Ministero delle Finanze - Risoluzione n. 109/96) e va assoggettata anche a ritenuta d'acconto.
A rigo RR5, quindi, il reddito imponibile comprenderà anche la rivalsa del 4%.
Saluti.

Ciao sabrina pierri.
Purtroppo Rubis ha ragione.
La rivalsa inps concorre al calcolo del reddito professionale.

A differenza di altre casse (ad esempio inarcassa), dove il contributo integrativo concorre a formare il volume d'affari, ma non entra nel calcolo del reddito professionale.

La differenza tra i due casi puoi vederla anche nell'assoggettamento a ritenuta del compenso + rivalsa nel primo caso, del solo compenso nel secondo.

Ciao

Grazie per le vostre risposte,
vi pongo ancora questo quesito che è l'ultimo rimasto: in rr5 vanno i compensi+4%-costi sostenuti?
Attendo risposta prima di pagare le imposte

@sabrina pierri said:

Grazie per le vostre risposte,
vi pongo ancora questo quesito che è l'ultimo rimasto: in rr5 vanno i compensi+4%-costi sostenuti?
Attendo risposta prima di pagare le imposte

Esatto. Va indicato il reddito derivante dall'attività professionale (quadro RE del Mod. UNICO), dato dalla differenza tra compensi (comprensivi del 4%) e costi.
Saluti.

Tu mi dici di prendere l'importo del quadro RE,ma allora ho sbagliato ancora: ho compilato per prima cosa il quadro RR5 mettendo compenso+4%-costi e mi sono calcolata l'inps moltiplicando per 23,5% e i mesi di novembre e dicembre per 23,72%.
Nel rigo RE2 ho inserito compenso+4%-l'inps che mi è venuta dal quadro RR5.
Per spiegrmi meglio ti faccio il caso concreto:
ho aperto la P.IVA il 09/02/07 forfettino
RR5 compensi+4%-costi(9736-2766)*23,5%*9/12=1228
(746-521)*23,72%*2/12 = 9
Totale 1237
Nel quadro RE2 ho inserito compensi+4%-inps (9736+746-1237).
Sono abbastanza demoralizzata perchè per mettere 4 cifre in uno stupido unico, ho letto riviste, ho chiesto a voi e ogni volta ne esce una nuova.
Spero ancora una volta che tu mi possa dare una mano, poi spero di non disturbarti più.
Un saluto

I contributi inps che devi versare in base al quadro RR non devono essere tolti dal quadro RE2 ne possono essere inseriti in nessun altro rigo del quadro RE. Possono essere solo inseriti l'anno successivo, visto che vanno per cassa e non per competenza nel quadro RP nel rigo dei contributi previdenziali ed assistenziale andando ad abbattare il reddito complessivo come oneri deducibili. Purtroppo uno svantaggio del regime art. 13 è che sul reddito professionale si calcola l'imposta sostitutiva e questo non transita nel quadro RN. Quindi inserire o meno i contributi Inps nel quadro RP è ininfluente a meno che non si abbiano altri redditi oltre a quello professionale.
Detto questo nel quadro RE2 devi inserire il totale dei compensi percepiti incluso anche il 4% inps.

In attesa che venga attivata la procedura in RFA WEB, sto provando a calcolare la rata da pagare dell'imposta sostitutiva. Ho qualche dubbio sulla deduzione dei software applicativi acquistati: deduzione per quote del 50% per anno secondo la risoluzione 117-E del 2002, oppure deduzione integrale nell'anno secondo la norma di comportamento n.151 dell'associaz. dottori commercialisti di MI? Grazie a chi vorra aiutarmi (brianfc?)

Direi deducibili al 100% almeno io faccio così! Se il software costa più di 516 euro dovresti applicare i coefficienti di ammortamento, che adesso mi sfuggono, ho tutte le guide fiscali al lavoro...

@brianfc said:

Direi deducibili al 100% almeno io faccio così! Se il software costa più di 516 euro dovresti applicare i coefficienti di ammortamento, che adesso mi sfuggono, ho tutte le guide fiscali al lavoro...

Ti ringrazio per la risposta. In effetti la prassi è sempre stata la deduzione secondo il principio di cassa. Ma la risoluzione 117/E del 12 aprile 2002 aveva sentenziato il contrario: il software si deve dedurre secondo il procedimento ad uso delle imprese (bene immateriale, art. 103 TUIR) anche da parte dei lavoratori autonomi: ossia quote di ammortamento del 50% (fino al decreto Bersani erano pari al 33%). Indipendentemente dal superamento di Euro 516,46.
Che ne pensi?

Provo a vedere se trovo qualcosa nei prossimi giorni...

@brianfc said:

*Purtroppo uno svantaggio del regime art. 13 è che sul reddito professionale si calcola l'imposta sostitutiva e questo non transita nel quadro RN. ... *

Scusami stai dicendo che nella compilazione dell'Unico 2008 in RFA, il quadro RN non è e non deve essere compilato?