• User

    prestazioni occasionali: se sono "meramente occasionali" c'è limite di giorni/anno?

    Chiedo gentilmente un'informazione: ho avuto 3 prestazioni occasionali (che ritengo "meramente occasionali" e non "occasionali coordinate" - vedi Vostra guida- in quanto nessuno dei miei datori mi paga i contributi alla G.S. INPS sull'importo) e ogni datore di lavoro dice una cosa diversa!
    tutti concordano sul fatto che superati i 5000 euro si debbano pagare i contributi alla G.S. INPS, ma...

    • ...il primo dice che c'è un massimo di 30 gg lavorativi/anno per ogni datore
    • ...il secondo dice che c'è un massino di 30 gg/anno in tutto (globale, per tutti i datori)
    • il terzo non si è mai posto il problema dei giorni
      A me sembra, per quel che sapevo e per quel che mi sembra di ave capito dalla vostra guida, che abbia ragione il terzo...ma non vorrei sbagliare! c'è stata qualche eventuale modifica delle normative? :mmm:
      grazie!

  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    in effetti esiste mooooooolta confusione sulla materia già negli uffici pubblici competenti..... figuriamoci tra contribuenti e committenti.

    Ribadisco quanto dice il topic in rilievo:

    il limite dei 30 giorni (valido per ogni singolo committente) è valido esclusivamente per le "coccasionali coordinate", dette anche "mini cocopro" (piccoli contratti di collaborazione coordinate e continuative a progetto per cui, in ragione della loro modestia, non è richiesto il progetto e tantomeno il contratto scirtto).

    Le collaborazioni "meramente occasionali" non hanno quel limite di giorni stabilito per legge (ma hanno solo un limite teorico di "decenza" per potersi dire occasionali appunto).

    E' poi bene dire che non è preciso nemmeno quanto affermato da tutti i committenti.

    Le "occasionali coordinate" sono sin dal 1° euro soggette a contributi INPS gestione separata. Non contano a quel fine i 5000 euro od i 30 giorni. I 5000 euro ed i 30 giorni per ogni singolo committente contano invece ai fini del divenire veri e proprie cocopro e dunque abbisognare obbligatoriamente di contratto scritto e progetto.

    Solo per le "meramente occasionali" invece i 5000 euro di reddito meramente occasionale costituisce una soglia annua di vera e propria esenzione, oltrepassata la quale, si scatta l'obbligo contributivo inps.

    Paolo


  • User

    Grazie per la risposta!
    i contratti di cui parlo io sono delle collaborazioni con enti di formazione o per piccoli progetti, quindi con giorni lavorativi limitati nel tempo, spesso concentrando l'attività in pochi giorni.
    i giorni finora svolti sono 10, 14 e 12 con 3 committenti diversi...quindi credo sia possbile- anche in base alla risposta datami- poter svolgere altre prestazioni nel corso dell'anno, eventualmente anche per gli stessi committenti (con un numero massimo di giornate "decente", ovviamente), giusto?
    l'eventuale riferimento legislativo indicato nel topic è ancora quello valido? quindi potrei mostrare quello a fronte di eventuali contestazioni? in ogni caso, quale può essere l'ente (inps, agenzia delle entrate...) che -ufficialmente- possa essere contattato da tutti per convincere anche i più "duri"?
    grazie ancora!