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Link one-way: case studies
Ciao,
Nell'ambiente SEO si parla sempre di più di produrre contenuti per farsi linkare in modo unidirezionale. Dietro questo concetto si nasconde spesso il discorso di evangelizzazione fatto da Google (link spontaneo = dio, link non spontaneo = diavolo). La realtà, però, è che nella maggior parte dei casi il seo professionista non adotta metodi sofisticati di link baiting per diversi motivi:
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carattere commerciale dei propri siti (link baiting può andar bene per un blog, o un sito community, ma raramente è adatto per il sito di un'azienda o un sito di e-commerce, i quali hanno bisogno della campagna)
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difficile rapporto cliente – consulente (c'è troppa differenza tra la visione tradizionale del cliente e la visione internet del consulente)
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alti costi di produzione
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alto rischio della campagna (la soluzione virale o almeno un suo tentativo devono prima essere messi sul campo per verificarne l'efficacia ed essere quindi migliorati)
Sulla rete ci sono tantissime guide sul link baiting e tantissima teoria che raramente però viene dimostrata dai reali, applicabili e pratici case studies, e ancora più raramente sono presenti case studies di questo tipo svolti in Italia.
Lo scopo di questo post è quello di raccogliere tutti i case studies di link baiting svolti da noi per raccogliere in un posto solo tutte le idee e i diversi modi per attrarre i link.
Aspetto tutte le vostre testimonianze e comincio con miei 3 casi studio:
Il sito di per sé è un grosso link bait. Si tratta di una raccolta dei minuti più belli della nostra esistenza a cui tutti possono contribuire aggiungendo, a un costo simbolico, il minuto più bello della loro vita.
**Componenti di successo: **
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Idea originale, simpatica, poco commerciale e in realtà senza un modello di business dietro.
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Contatti con i blogger e giornalisti mantenuti anche nella vita reale
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Struttura "look and click" – il link bait tendenzialmente stimola l'azione dell'utente. Nel caso di myminutes è quasi impossibile che arrivando sulla homepage non si decida di cliccare qualcuno degli elementi presenti sul sito.
Esempi di citazioni (link):
http://innovazione.blogosfere.it/2007/07/intervista-daniele-alberti-fondatore-di-myminutesorg.html
http://futuroalleideedelfuturo.blogspot.com/2007/04/myminutesorg-racconta-un-minuto-della.htmlRaramente un sito e-commerce riesce a ottenere numerosi link one-way oltre che dai programmi d'affiliazione. In questo caso però parliamo di un sito particolare che è riuscito a ottenerne tanti.
Componenti di successo:
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è legato all'evento off-line (gli eventi tendono a essere sempre più virali)
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partnership off-line con gli organizzatori degli eventi (teatri)
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servizio aggiuntivo, utile, idealmente legato all'evento e in molti casi esclusivo. Il sito lega la realtà off-line (evento) con un
servizio on-line (acquisto biglietti)
Esempi di citazioni:
donneinviaggio.com/dnn/index.php?option=com_content&task=view&id=148&Itemid=220
http://www.beppegambetta.com/calendar_files/calendar-centro_data/calendar-x.html
http://www.evgeniplushenko.it/english version/news_eng.html->[URL=http://www.giorgiotave.it/forum/pagerank-patatrak/68317-ecco-il-nuovo-seo-contest-pagerank-patatrak.html]Contest GT PageRank Patatrak
Ok, sono sicuro che Giorgio riesce a dire molto più di me in merito a questo esempio. Comunque, un contest sicuramente costituisce un terreno molto fertile per i link spontanei.
Componenti di successo:
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presenza di comunità di alta qualità e autorità
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premio (banner GT)
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contest (il contest come l'evento cattura attenzione)
In questo case study, ovviamente, Giorgio ha la possibilità di ampliare l'argomento.
Esempi di citazioni:
http://blog.tagliaerbe.com/2008/05/pagerank-patatrak-ecco-come-non-ho-vinto.html#more-895
http://blog.alancurtis.it/2008/05/03/zanzara-mannara-pagerank-patatrak-e-la-potenza-del-social-bookmarking/Aspetto i vostri Case Studies e le relative conclusioni.
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Aspettiamo qualche Case History interessante