• User

    Grafica, informatica, editoria...etc

    Salve, sono nuovo da queste parti... e questo forum già mi piace!!!
    Da ieri sono disoccupato: in precedenza ho lavorato con contratto a progetto. Ho deciso di non accettare altri contratti a progetto perché vorrei aprire un'attività mia.

    Vorrei svolgere la mia attività coinvolgendo diverse competenze, che potrebbero sembrare divergenti, ma dal mio punto di vista sono molto collegate. Non riesco a comprendere se è possibile (secondo legge) aprire una simile attività ed in quali limiti lo è. Mi domando anzitutto: esiste un limite di competenze? libero professionista o impresa individuale? (anche tenuto conto che, benché le mie speranze siano di un verde molto acceso :quote: , il mio potenziale volume di affari e di clienti è al momento basso)?

    Queste sono le competenze che vorrei mettere sul piatto:
    produzione di testi (anche libri e riviste), grafica (anche loghi, manifesti, brochure), video, siti internet, cd interattivi e dimostrativi, progettazione e realizzazione di spot pubblicitari e strategie pubblicitarie, assistenza informatica, consulenza, assemblaggio computer, riparazioni hardware, utilizzo delle tecnologie innovative... formazione e vendite relative, se possibile.

    Cosa scegliere? Cosa fare?


  • User

    produzione di testi (anche libri e riviste), grafica (anche loghi, manifesti, brochure), video, siti internet, cd interattivi e dimostrativi, progettazione e realizzazione di spot pubblicitari e strategie pubblicitarie, assistenza informatica, consulenza, assemblaggio computer, riparazioni hardware, utilizzo delle tecnologie innovative... formazione e vendite relative, se possibile.

    Ciao
    Allora si sta discutendo molto ultimamente di questo.
    Premetto che non sono un commercialista, ma poichè è un mese buono che mi sto infarinando per bene e seguendo consigli di commercialisti posso darti una prima impressione.

    Innanzitutto no... mi dispiace ma non puoi fare tutte le cose assieme, o meglio si potrebbe ma ci arriviamo dopo.

    Per capire come il fisco inquadra le attività vai a vedere i vari codici di attività che trovi su:
    http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/resources/file/eb869e42dac7c1a/ATECOFIN2004_VOLUME.pdf

    con il
    **74.40.1 (Studi di promozione pubblicitaria) **
    riesci a fare rientrare:
    produzione di testi (anche libri e riviste) (questo con dei limiti... ovvero le produzioni devono essere mirate a forme di promozione pubblicitaria di clienti... non puoi scrivere dei libri veri e propri... per quello devi scegliere il codice di editore), grafica (anche loghi, manifesti, brochure), video, siti internet, cd interattivi e dimostrativi, progettazione e realizzazione di spot pubblicitari e strategie pubblicitarie.
    Per capire cosa puoi fare con questo codice vedi (vai al quadro D del modulo)
    http://www1.agenziaentrate.it/settore/modulistica/mod2005/servizi/sg82u.pdf

    con il**
    72.60.0 (Altre attività connesse all'informatica)**
    assistenza informatica, consulenza, assemblaggio computer (l'assemblaggio forse, ma non la rivendita di hardware o di PC completi... cioè puoi vendere il servizio di assemblaggio), riparazioni hardware, utilizzo delle tecnologie innovative... formazione
    Per capire cosa puoi fare con questo codice vedi (vai al quadro D del modulo)
    http://www1.agenziaentrate.it/settore/modulistica/mod2005/servizi/TG66U.pdf

    Nessuno dei due permette la vendita di hardware o PC.
    Per questo c'è il codice 51.84.0 (Commercio all'ingrosso di computer, apparecchiature informatiche periferiche e di software).
    E parlo di commercio all'ingrosso e non al dettaglio (in questo caso considera che dovresti avere un bel po' di autorizzazioni da chiedere, e di balzelli burocratici).

    I primi due li puoi fare sia come libero professionista che come impresa (ditta individuale), mentre l'ultimo solo come impresa.
    All'avvio dell'attività bisogna indicare un codice prevalente (quello che occuperà più o meno l'80% del fatturato... parlo di fatturato attenzione e non di reddito).
    Se con un codice secondario superi il 25% circa allora diventi multiattività e le cose si complicano molto (contabilità... studi di settore personalizzati etc... ovvero più costi).

    Sulla scelta tra ditta individuale (impresa) e libero professionista prova a guardare altri thread nel forum... se ne è parlato molto.

    ciao
    AD


  • User

    Mi sembra perciò di aver capito che si deve indicare un solo codice di attività. Questo significa che 80/100 deve rientrare nelle attività indicate e solo il 20/100 può essere rivolto ad attività diverse. 😮

    Multiattività: dovrei aprire più attività? Una cooperativa? o diventare schizofrenic-libero-professionista?


  • Super User

    Ciao xayzer,

    secondo me hai centrato quello che un buon 50% dei frequentatori di questo forum vorrebbe fare...
    Ad ti ha prospettato un quadro esatto degli inquadramenti, però a mio avviso c'è una certa flessibilità....
    ad esempio sembra che i siti web potresti realizzarli anche col codice attività 72.60.0 (vedi cluster 8 del seguente link)
    http://www1.agenziaentrate.it/settore/studiapprovati/notesk_2004/sk27u.pdf

    La cosa importante che poi dovrai risolvere riguarda anche l'iscrizione all'INPS, co dilemma gestione separata/artigiano...

    Se non lo hai già fatto, forse dovresti leggere queste vecchie discussioni:

    http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=5492
    http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=7291
    http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=7345

    Vorrei infine lanciare un'idea: apriamo una discussione in cui tutti descriviamo come abbiamo deciso di procedere in materia di fisco e inps (p.iva, codice scelto e attività svolta, cosa scriviamo in fattura, quale inps ecc...)? Che dici AD iniziamo noi?

    Ciao

    MARCO


  • User

    Si, frattanto che studierò il caso specifico particolare (il mio), accolgo pienamente l'idea di creare una sorta di elenco soluzioni, in modo da avere un quadro di riferimento quanto più ampio possibile. Mi sembra un'ottima idea. :vai:

    Per quanto mi riguarda, non ho ancora trovato la modalità che mi soddisfi, e sono ancora ai primi passi, cioè la scelta del tipo di attività. Mi chiedo: dovrei forse aprire una "società di servizi"??? Forse sto dicendo un'emerita fesseria???

    Ma ribadisco: l'idea proposta da Marco è ottima, con-geniale!!!


  • User

    @Ryan Giggs 79 said:

    Vorrei infine lanciare un'idea: apriamo una discussione in cui tutti descriviamo come abbiamo deciso di procedere in materia di fisco e inps (p.iva, codice scelto e attività svolta, cosa scriviamo in fattura, quale inps ecc...)? Che dici AD iniziamo noi?
    Ciao
    MARCO

    ciao Marco

    raccolgo con piacere l'invito... appena mi libero un pò dal lavoro contribuisco senz'altro... se intanto... "vai avanti tu che..." 😄

    ciao
    AD