• User

    Risarcimento scuola privata

    Ciao a tutti, vorrei un consiglio. Nell'ottobre del 2006 mi sono iscritta ad una scuola privata, per conseguire il diploma con la formula due anni in un uno. Dopo aver pagato 5000 euro di retta, piu libri vari, mi sono ritrovata in una scuola fatiscente. I professori non erano in grado di insegnare, tantochè su una lezione di 60 minuti, per 45 minuti si parlava dei fatti propri.
    A maggio sostengo l'esame,e prevedibile, veniamo tutti bocciati. A chi posso rivolgermi per denunciare questa scuola e avere un risarcimento?
    Grazie mille


  • User Newbie

    Se vuoi puoi rivolgerti ad un avvocato il quale provvederà ad inviare una lettera alla scuola in questione facendo presente la situazione e chiedendo un risarcimento danni...Non è detto che la scuola si renda disponibile a risarcirti...
    Tra l'altro occorrerebbe anche leggere bene un eventuala contratto che hai sottoscritto all'atto dell'iscrizione ed eventuale regolamento interno...


  • User

    Secondo me c'è poco da fare:
    essendo quella della scuola una prestazione di mezzi e non di risultato, ossia: io mi impegno a farti le lezioni e non garantisco il buon esito dell'esame finale.
    Invece avresti dovuto recedere dal contratto nel momento in cui ti eri accorta che la scuola faceva schifo.


  • User Newbie

    @blaze++ said:

    Secondo me c'è poco da fare:
    essendo quella della scuola una prestazione di mezzi e non di risultato, ossia: io mi impegno a farti le lezioni e non garantisco il buon esito dell'esame finale.
    Invece avresti dovuto recedere dal contratto nel momento in cui ti eri accorta che la scuola faceva schifo.

    Se come dici tu trattasi di prestazione di mezzi e non di risultato credo che allora possano esserci degli estremi per chiedere un risarcimento: mi sembra di aver capito che i professori non erano in grado di insegnare o quanto meno si perdeva tempo a fare altro, la scuola si presentava fatiscente...questi a mio modesto parere risultano mezzi, inidoneii, ai fini del raggiuntimento dell'obiettivo (superamento dell'esame)...


  • User

    @alisea said:

    Se come dici tu trattasi di prestazione di mezzi e non di risultato credo che allora possano esserci degli estremi per chiedere un risarcimento: mi sembra di aver capito che i professori non erano in grado di insegnare o quanto meno si perdeva tempo a fare altro, la scuola si presentava fatiscente...questi a mio modesto parere risultano mezzi, inidoneii, ai fini del raggiuntimento dell'obiettivo (superamento dell'esame)...

    Se parliamo di responsbilità contrattuale ex 1218 c.c., si dovrebbe provare l'inadempimento totale o parziale della prestazione. Il fatto che la scuola sia fatiscente non credo abbia rilevanza ai fini della prestazione determinata nel contratto: se è stata dichiarata agibile il problema non si pone.
    Il fatto che i professori "non erano in grado di insegnare" è una valutazione soggettiva: diverso il caso in cui questi non avessero i titoli previsti dalla legge per l'insegnamento.
    Si dovrebbe invece provare che i professori non svolgevano la prestazione professionale richiestagli e di conseguenza riavere quanto pagato + danni.
    Circa i danni, non credo ci si possa riferire alla bocciatura all'esame, ma alla perdita di tempo.
    Che ne dici?


  • User

    @blaze++ said:

    Se parliamo di responsbilità contrattuale ex 1218 c.c., si dovrebbe provare l'inadempimento totale o parziale della prestazione. Il fatto che la scuola sia fatiscente non credo abbia rilevanza ai fini della prestazione determinata nel contratto: se è stata dichiarata agibile il problema non si pone.
    Il fatto che i professori "non erano in grado di insegnare" è una valutazione soggettiva: diverso il caso in cui questi non avessero i titoli previsti dalla legge per l'insegnamento.
    Si dovrebbe invece provare che i professori non svolgevano la prestazione professionale richiestagli e di conseguenza riavere quanto pagato + danni.
    Circa i danni, non credo ci si possa riferire alla bocciatura all'esame, ma alla perdita di tempo.
    Che ne dici?

    suggerirei di contattare anche i compagni di classe ed eventualmente riunirsi per uno "sforzo comune". quantomeno potrebbero tornare utili come testimoni.