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I siti internet dei comuni: come risparmiare e diffondere una cultura del web
Credo che un passo importante verso la diffusione di una cultura del web sia proprio partire dai siti dei comuni, delle istituzioni ect ect.
Io vorrei lanciare un'idea che secondo me porterà ad un notevole risparmio da parte dei cittadini e che potrebbe portare una grandissima diffusione della cultura del web, oltre che un servizio ai cittadini.
Ve la presento, poi magari la miglioriamo insieme. Sarei anche per presentarla ai nostri Politici.
Funzionamento
Il Governo assume un team interno (nessuna azienda esterna, al massimo consulenti) per la creazione di CMS adatto ai comuni.
Il Team, assunto tramite curriculum inviato via internet, si occuperà appunto dello sviluppo di questo CMS e lo migliorerà giorno dopo giorno, andando a modificarlo ed adattarlo alle novità del web.
Un CMS che già di suo è accessibile e creato per essere visibile sui motori di ricerca.
Il CMS potrà essere installato direttamente nel sito del Comune se il Comune stesso ha la possibilità e le capacità tecniche di farlo.
Deve essere una persona già assunta nel Comune. Se non è in grado di farlo allora potrà provare a studiare il CMS attraverso i Video Tutorial Online messi a disposizione e sempre aggiornati dal Team.
Se non è in grado di farlo il Team potrà installare il CMS sul sito del Comune ed offrire i Video Tutorial Online per imparare ad effettuare l'aggiornamento.
C'è anche la possibilità che il comune non abbia il sito e non voglia comprare o non sappia comprare il dominio.
Il Governo potrebbe offrire un sottodominio e curare l'installazione su un dominio del tipo nomecomune.italia.it.
Ovviamente il Team farà formazione gratuita sia con eventi online che offline per tutti gli operatori del comune che si specializzeranno.
Il Comune non avrà altri costi.
Ovviamente dipende dalla grandezza dei Comuni ci sarà la possibilità di assumere all'interno figure che curino i contenuti.Il CMS, come abbiamo detto, sarà sviluppato seguendo la direzione che prende il web.
Ci saranno tutti i documenti disponibili online ed i cittadini potranno usufruire di questo servizio, chiedendo online molte cose.
Il Comune avrà la possibilità di installare moduli a scelta e decidere se avere oltre che le classiche sezioni, il Blog, un Forum o il Social Network.
Costi
Il comune pagherà allo Stato per l'uso di questo CMS 100? all'anno. Con 1000 partecipanti arriveremmo a 100.000? che serviranno per pagare il Team.
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Sviluppo della Cultura**Avendo un CMS uguale lo sviluppo culturale fra gli operatori del settore sarà davvero potente.
Gli impiegati del comune avranno un Forum dedicato al CMS, supporto online e potranno scambiarsi idee e chiedere al Team del lavori.
I Cittadini avranno un grandissimo servizio per quelli che sono i documenti online, molti potranno usufruire delle notizie dei comuni per aggiornarsi e molti altri saranno messi in contatto con i cittadini all'estero.
Usando un CMS unico per tutti l'interazione dei dati sarà molto alta e sarà facile quindi migliorare tutti insieme rendendo il sito usabile per TUTTI.
Il cittadino quindi avrà molto più interesse ad avvicinarsi a questo mondo e si accorgerà delle enormi potenzialità della rete.
**Problemi dei cittadini, denunce e bandi
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Immaginando un Forum ufficiale del Comune (immagino già una guida unica per i moderatori dei siti dei comuni) dove ai cittadini è data la possibilità di presentare i loro problemi si avrebbe una panoramica di tutti i problemi dei Comuni, delle Regioni e dell'Italia.Un sacco di dati che il Governo potrebbe incamerare per capire realmente che cavolo succede in Italia e come stare più vicino ai cittadini.
Ma io penso anche alle denunce anonime che si potranno fare. Immagino tutte quelle persone che non hanno il coraggio oggi di denunciare un fatto ed immagino quanto internet ed i Forum Ufficiali dei Comuni potrebbero fare.
Per non parlare di quei bandi che vengono pubblicati e che si cercano di tenere nascosti ai cittadini per farli prendere ai loro conoscenti.
Conclusioni
Insomma...questo è solo l'inizio del progetto, scritto di fretta che può e deve essere migliorato.
I vantaggi di un'operazione di questo tipo sarebbero davvero notevoli e ora ne riusciamo a vedere solo una parte (possiamo provare a sviluppare questo progetto in molte direzioni, come ad esempio prevedendo l'interazione del sito del comune con la scuola. Non oso immaginare gli sviluppi).
E chissà...magari, un giorno, avremo un bel Ministero di Internet...fatto di persone che Internet lo vivono, di persone che conoscono e sanno le sue potenzialità.
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La notte non se dorme...vedo.
In ogni caso, secondo me è ottima ma bisogna preservare l'origine dell'idea, ovvero non buttarla sul piatto e presentarla a rischio "lucro", ovvero che una cosa ideata per i cittadini, diventi una cosa creata per rimpinzare le casse del comune...e tantomeno rischiare che qualcuno passando di quì la faccia sua..no?
Comunque è ottima, una piccola Italia in rete che si incontra in punti diversi ma comuni per aspetti e gestione.
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Ti piace il giocattolino
In effetti è un'idea che poteva partire tempo fa, ora è difficilissimo applicarla se non impossibile.
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Perchè impossibile?
Scusa, dal momento in cui l'hai postata le hai dato un velo di speranza, o cercavi qualcuno che te la rubasse? :D:DNon esiste, però bisogna impegnare una marea di tempo e scegliere per bene a chi portare poi il progetto pronto.
Io non conosco i cavilli legali, ma non ci sarà qualcosa che tuteli chi ha tirato fuori l'idea?
Ps: ho portato il giocattolino a scuola...:D
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Proposta davvero interessante.
Purtroppo tantissimi comuni, tra cui il mio, sono un pò "indietro" per quanto che riguarda i servizi online e questo penalizza molto il cittadino !Purtroppo però non in tutti i comuni c'è gente capace a creare un sito e soprattutto a gestirlo... :bho:
Chissà, forse nel futuro...
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Il problema dei comuni inoltre è anche l'essere dotati di apparecchi datati, alcuni non ce la farebbero materialmente a supportare applicazioni utili e di ultima generazione.
Secondo me l'idea di Giorgio potrebbe aiutare il cittadino a non perdersi nel web quando cerca qualcosa riguardante il proprio comunue.
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Il mio caso:
Il sito del mio paese esiste, è ben organizzato, ma non è un sito istituzionale. Il webmaster riceve una collaborazione minima dal comune (inteso come istituzione) anche perchè fra gli impiegati comunali nessuno saprebbe come "muoversi" all'interno di un sito.
Da noi manca la buona volontà, ma anche e soprattutto le competenze.
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Hai perfettamente ragione.
Contiamo anche che alcune cose che si possono fare con i pc lo fanno ancora a mano, una perdita di tempo immane.
Il problema risiede sempre lì, l'Italiano di digitalizza ma le istituzioni no, o meglio, quelle dei piccoli paesi o delle città di provincia. Ecco perchè credo che una soluzione come quella presentata in questo topic deve essere portata avanti.
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Beh penso che sia stupendo quanto hai scritto, caro Giorgio, condivido anche le virgole.
Un vero risparmio...... Grande!Diciamo che Lucio Stanca è di Como e, per fortuna o per sfortuna, sarà tra i papabili al "ministero della digitalizzazione"..... due chiacchiere potremmo organizzarle.
Per motivi che sai magari non nei prossimi 10 giorni.
Paolo
