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- comparatori prezzi: come li valuto?
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p.s. probabilmente prima di cimentarti è necessaria una piccola ricerca di mercato sui prezzi dei concorrenti presenti nel comparatore
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Ciao a tutti,
Dipende molto dal settore merceologico e dal tuo prodotto: è importante per i tuoi clienti il fattore prezzo?
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Ciao Fello,
per mia esperienza posso dirti che nella promozione degli e-commerce, il Conversion Rate e quindi il ROI delle campagne provenienti da siti di comparazione prezzi, sono normalmente abbastanza buoni , spesso migliori ad esempio del PPC (soprattutto quando non è fatto bene, nel senso di curato, testato, utilizzando landing specifiche, ecc).
Ho sempre pensato che il fenomeno sia dovuto ad una maggiore propensione all'acquisto degli utenti che li frequentano...
Come raccomandazione, oltre che a fare dei test (come già ti è stato ben suggerito), che è l'unico modo per sapere se un investimento del genere possa essere per te profittevole, premunisciti quindi di un buon sistema di monitoraggio dei risultati (marketing intelligence) e magari anche di qualche sistema anti-click fraud (non si sa mai...meglio prevenire)
Facci sapere le tue esperienze se le farai,
Nicola
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@nbriani said:
Ciao Fello,
per mia esperienza posso dirti che nella promozione degli e-commerce, il Conversion Rate e quindi il ROI delle campagne provenienti da siti di comparazione prezzi, sono normalmente abbastanza buoni , spesso migliori ad esempio del PPC (soprattutto quando non è fatto bene, nel senso di curato, testato, utilizzando landing specifiche, ecc).
IMHO, e nella mia esperienza legata al travel, i comparatori non convertono assolutamente meglio del PPC. Secondo me, i comparatori di prezzo sono molto efficienti nei prodotti merceologici dove il fattore prezzo è determinante e i prodotti sono comparabili. Ad esempio l'elettronica: se voglio un lettore mp3 tal specifico modello scelgo quasi sempre il prezzo più basso. Negli hotel, ad esempio, non è così perchè gli hotel non sono perfettamente comparabili...
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è curioso che tu dica che gli hotel non sono comparabili quando poi sul tuo blog il 1 articolo riguarda la classifica dei migliori hotel secondo tripadvisor
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@niubbo said:
è curioso che tu dica che gli hotel non sono comparabili quando poi sul tuo blog il 1 articolo riguarda la classifica dei migliori hotel secondo tripadvisor
Hai ragione
Ma Tripadvisor è la cosa più lontana da un comparatore di prezzo!
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@Travolution said:
Hai ragione
Ma Tripadvisor è la cosa più lontana da un comparatore di prezzo!
Tripadvisor non è un comparatore di prezzo come gli altri ma mostra i prezzi delle strutture che gli user recensiscono e in base al rating l'utente può scegliere l'hotel col ranking più alto al prezzo migliore.
Tu dici che gli hotel non sono comparabili,forse no ma il prezzo che una stessa struttura ha su booking,venere,alpharooms etc quello si può comparare eccome.
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@niubbo said:
Tripadvisor non è un comparatore di prezzo come gli altri ma mostra i prezzi delle strutture che gli user recensiscono e in base al rating l'utente può scegliere l'hotel col ranking più alto al prezzo migliore.
Tu dici che gli hotel non sono comparabili,forse no ma il prezzo che una stessa struttura ha su booking,venere,alpharooms etc quello si può comparare eccome.
Si, ma non è cmq semplice confrontare lo stesso Hotel con un comparatore di prezzo. O tu ci riesci facilmente?
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ci sono i siti che lo fanno
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Con i comparatori credo sia importante stare attenti al margine che si ha sul prodotto ed alla competitività. Se hai un buon prezzo ma un basso margine vendi ma non guadagni (ho semplificato un po' le cose ma il concetto è quello).
Giustamente ti hanno detto che poi dipende dalla tipologia di prodotto.
Un'altra cosa che spesso si trascura è la "capacità di convertire" le visite in acqusti del sito: se è bassa usare i comparatori è pericoloso (hai molte visite e non vendi abbastanza per pagarle).
Per quanto riguarda la qualità dei singoli comparatori, io mi affiderei inizialmente ad uno dei nomi più noti.. solitamente sono tutti seri e di elevata qualità. Quello che magari può contraddistinguerli può essere il metodo usato per presentare le varie offerte dei merchant: di solito sono in ordine di prezzo ma altri (kelkoo per esempio) usano altri parametri come la popolarità.