• Super User

    DEDUZIONI IRAP per il periodo d'imposta 2007

    Saluto tutti, dopo la mia assenza, aprendo un topic su di una materia alquanto complessa: le deduzioni IRAP per il periodo d'imposta 2007 inerenti il personale.

    La rilettura dell'art. 11 del DLgs 446/97 vidente sino al 31.12.2007 pone inquietanti problemi in vista del reperimentoi dati per il calcolo delle duduzioni (ormai di 10 tipi diversi) Irap per il periodo 2007.

    Non voglio esaminare le novità 2008, mi bastano quelle 2007:

    • tripli ragguagli incrociati;
    • alternatività di calcolo

    e soprattutto un problema: la misaurazione di tali deduzioni, con le loro alternatività, su ogni singolo dipendente (vedere ultimo comma) e non per masse pone fortissime necessità di scambio e rielaborazione dei dati dei clienti.

    Logicamente il problema è più forte per le imprese con molti dipendenti.

    Personalmente per quelle con più di 30-40 dipendenti e magari anche il reparto di ricerca e sviluppo io ho preparato dei questionari, ma che non poteva che essere complessi.

    Voi come vi comportate????

    e

    Condividete la interpretazione dell'ultimo comma (espressa anche in dottrina) per cui le misure si devono fare per ogni singolo dipendente ????

    Grazie a chi vorrà intervenire.

    Paolo


  • Super User

    Ciao Paolo,
    l'articolo obbliga a valutazioni decisamente complesse e concordo con te sull'interpretazione dell'ultimo comma che esordendo con *"per ciascun dipendente............" *lascia poco spazio ad altre interpretazioni.
    Onestamente non mi trovo a gestire ditte con molti dipendenti (la maggiore arriva ad una quindicina) e confido che nel classico prospetto del consulente del lavoro per le deduzioni irap ci siano già tutti i conteggi.
    Mi metti un dubbio però che verificherò al più presto.
    Ma come mei affronti tu queste problematiche? Forse la ditta fa le paghe internamente e non avendo consulente del lavoro quindi tocca al povero commercialista.

    Fabrizio


  • Super User

    Il problema è per i clienti (per noi) grossi. Quelli diciamo con dipendenti tra 25 e 200, che hanno consulente del lavoro esterno e magari dipendenti addetti a ricerca e sviluppo.

    Le valutazioni sono complesse e necessitano di tantissimi dati. Poichè complessità = tempo impiegato, non voglio portarmi all'ultimo secondo a non poter chiudere l'Irap perchè non ho i dati.

    Ho dunque predisposto una circolare di 2 pagine + 2 questionari allegati alternativi tra loro.
    In uno richiedo il dettaglio dei dati di calcolo dipendente per dipendente.... se il consulente non è in grado di fare da solo i calcoli (dipenderà dal loro software).... allora faremo noi i calcoli di convenienza.
    In un secondo invece semplicemnete chiedo gli importi delle deduzioni già calcolate dal consulente del lavoro con suoi calcoli di convenienza.

    Mi capisci se dico che il problema è anche non far percepire al cliente che si tenta di demandare ad altri i conti..... non è così, ma obbiettivamente i dati noi non li abbiamo per i calcoli.

    Paolo


  • Bannato User Attivo

    Sera.

    Anche io non ho ditte con un numero elevato di dipendenti, 10 al max.
    Per quanto riguarda le deduzioni ai fini IRAP mi rifaccio ai conteggi che i colleghi del lavoro gentilmente mi forniscono.
    Le valutazioni di convenienza le valuto anche assieme a loro al momento delle assunzioni.
    I software sono talmente aggiornati e sofisticati che non è un grosso lavoro procedere per i colleghi per la comunicazione dei dati.


  • Super User

    @i2m4y said:

    Il problema è per i clienti (per noi) grossi. Quelli diciamo con dipendenti tra 25 e 200, che hanno consulente del lavoro esterno e magari dipendenti addetti a ricerca e sviluppo.

    Le valutazioni sono complesse e necessitano di tantissimi dati. Poichè complessità = tempo impiegato, non voglio portarmi all'ultimo secondo a non poter chiudere l'Irap perchè non ho i dati.

    Ho dunque predisposto una circolare di 2 pagine + 2 questionari allegati alternativi tra loro.
    In uno richiedo il dettaglio dei dati di calcolo dipendente per dipendente.... se il consulente non è in grado di fare da solo i calcoli (dipenderà dal loro software).... allora faremo noi i calcoli di convenienza.
    In un secondo invece semplicemnete chiedo gli importi delle deduzioni già calcolate dal consulente del lavoro con suoi calcoli di convenienza.

    Mi capisci se dico che il problema è anche non far percepire al cliente che si tenta di demandare ad altri i conti..... non è così, ma obbiettivamente i dati noi non li abbiamo per i calcoli.

    Paolo

    Ciao Paolo,
    secondo me è una "rogna" che non devi (e non puoi) prenderti tu se non gestici i dipendenti.
    Devi esigere i dati dal consulente del lavoro, i dipendenti li gestisce lui.
    I software sono benissimo in grado di tener presente tutti i vari incroci che la norma prevede per cui credo che il problema non te lo dovresti porre.
    I dati che riceverai (perché dovrai riceverli, altrimenti cambia consulente del lavoro), quelli utilizzerai nelle tue valutazioni di convenienza (deduzioni per il cuneo fiscale o deduzioni alternative).
    Buon lavoro.


  • Super User

    Grazie ragazzi per i pareri professionali.

    In effetti credo che starà tutto nel capire che genere di output daranno i software dei consulenti del lavoro.

    Mi piacerebbe già ricevere i 7-8 importi, già con convenienze calcolate da quei software.
    Per ora ho visto un solo prospetto per i dipendneti di una SGR, ma vi potete immaginare che razza di "potenza di fuoco" abbiano i consulenti del lavoro di gruppi bancari.... mi preoccupano gli altri, di clienti non così forti, seppur con molti dipendenti.

    Speriamo bene. Cmq vi faccio sapere.

    Grazie ancora.

    Paolo


  • User Attivo

    @i2m4y said:

    Grazie ragazzi per i pareri professionali.

    In effetti credo che starà tutto nel capire che genere di output daranno i software dei consulenti del lavoro.

    Mi piacerebbe già ricevere i 7-8 importi, già con convenienze calcolate da quei software.
    Per ora ho visto un solo prospetto per i dipendneti di una SGR, ma vi potete immaginare che razza di "potenza di fuoco" abbiano i consulenti del lavoro di gruppi bancari.... mi preoccupano gli altri, di clienti non così forti, seppur con molti dipendenti.

    Speriamo bene. Cmq vi faccio sapere.

    Grazie ancora.

    Paolo
    Come è andata a finire con la questione in oggetto?
    Hai avuto i prospetti?:ciauz:


  • Super User

    Si allora:

    la situazione si presenta differenziata a seconda dello studio di consulenza del lavoro di provenienza dei dati.

    Purtroppo, per l'esperienza vissuta, devo dire che i consulenti del lavoro con cui ho avuto a che fare si sono disinteressati dell'incentivo, lasciando tutto il lavoro ai loro software ed agli aggiornamenti degli stessi, e candidamente ammettendo di non sapere.

    In effetti dunque i dati sono arrivati ( e stanno arrivando) con una certa lentezza, a volte palesemente errati (release non aggiornata), altre volte senza le dovute alternatività di base, altre volte corretti.

    Restano: un ragionamento più generale da farsi ed alcuni calcoli per valutare l'alternatività con i dati inerenti la "ricerca e sviluppo"..... che quest'anno, a maggior complicazione, si mixa con il nuovo, apposito credito d'imposa.
    Su questo punto vedo intervenire società "specializzate" che si offrono di calcolare le deduzioni R&S spettanti, se non lo fanno già i nostri clienti.

    Paolo


  • User Attivo

    @i2m4y said:

    Si allora:

    la situazione si presenta differenziata a seconda dello studio di consulenza del lavoro di provenienza dei dati.

    Purtroppo, per l'esperienza vissuta, devo dire che i consulenti del lavoro con cui ho avuto a che fare si sono disinteressati dell'incentivo, lasciando tutto il lavoro ai loro software ed agli aggiornamenti degli stessi, e candidamente ammettendo di non sapere.

    In effetti dunque i dati sono arrivati ( e stanno arrivando) con una certa lentezza, a volte palesemente errati (release non aggiornata), altre volte senza le dovute alternatività di base, altre volte corretti.

    Paolo

    come temevo e temo tuttora


  • Super User

    Scusate ragazzi io attualmente mi trovo nella situazione che non riesco a chiudere alcuni bilanci di s.r.l. (infatti per queste società le assemblee di approvazione che si terrano in questi giorni andranno deserte con approvazione in seconda convocazione) poiché ho dei consulenti del lavoro che non riescono ancora a trasmettermi il prospetto relativo ai dati IRAP utile per l'utilizzo delle deduzioni per il personale dipendente (cuneo fiscale oppure deduzioni alternative) e che quindi va ad incidere sulla determinazione dell'IRAP da iscrivere in bilancio.
    Addirittura poc'anzi uno di costoro mi ha chiamato dicendomi che proprio in quel momento gli era giunto un aggiornamento al software riguardante le deduzioni IRAP.
    Mi chiedevo se questa è una situazione che si verificherà solo per quest'anno oppure diverrà in futuro un comportamento consolidato?
    Qualcuno si trova nella mia stessa situazione oppure devo iniziare a collaborare con altri consulenti del lavoro?
    Buon proseguimento a tutti.


  • User Attivo

    Il nostro C.d.L. di fiducia ci ha fornito già tutti i dati la scorsa settimana.
    Giusto a titolo informativo posso dire che utilizza il gestionale Zucchetti quindi se anche voi avete consulenti che usano tale gestionale sappiate che sono già arrivati tutti gli aggiornamenti 😄

    Alberto


  • Super User

    Ciao,

    esistono opzioni differenti a seconda dei casi.

    I bilanci in linea teorica potrebbero anche essere chiusi con la sola stima dell'Irap. Se il dato puntuale non è disponibile si può utilizzare una stima dello stesso ed utilizzarlo per il calcolo dell'Irap. Con quello chiudere il bilancio. Nel Modello Unico si provvederà poi a rettifica del calcolo con i dati corretti. Nell'esercizio successivo si registreranno sopravvenienze attive o passive per le differenze.

    Non è questo un comportamento inusitato salvo non poter effettuare una stima.... e dunque correndo il rischio di grosse differenze.

    Purtroppo reputo che non esistano assolutamente le ragioni previste dal codice civile per il rinvio delle date di approvazione ai 180 giorni. Al max si può appunto usare la tecnica della 2a convocazione.

    PS visto però??? L'avevo detto che quest'anno sarebbero venuti fuori i problemi per queste deduzioni.

    PS i consulenti del lavoro dei nostri clienti hanno comunque provveduto tutti a fornirci i dati.... fornitura terminata circa 10 giorni fa. Presumo dunque che già avessero i giusti software, non so quali.

    Paolo