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studi di settore: giusti o ingiusti?!
Salve a tutti. Vi voglio prospettare una situazione estremamente comune che va palesemente in conflitto con gli studi di settore:
ipotizziamo neolaureato che apre la partita iva e che ha rfaweb; il primo anno non è soggetto agli studi di settore e fin qui va bene. Dal secondo anno risulta soggetto,ma:
- ipotizziamo un fatturato molto basso, intorno ai 12000/15000 all'anno.
- ipotizziamo che le ore lavorative siano 8 al giorno, che i giorni lavorativi siano 5 alla settimana e che le settimane lavorative siano 48 all'anno.
- diamo per scontato, ovviamente, che tale libero professionista NON evada le tasse ma fatturi regolarmente tutto e che quindi sia onesto e che si scarichi solo l'indispensabile per fare la sua attività, escludendo le cose non indispensabili.
Applichiamo alla lettera il software GERICO dell'Agenzia delle Entrate.
Sfido chiunque a risultare CONGRUO e COERENTE con una situazione simile, con tanto di pagamento di una molto indubbia quota monetaria che io, in questo particolare caso, chiamerei TASSA SULL'ONESTA'Secondo voi, alla luce di tutto questo, gli studi di settore non andrebbero rivisti totalmente per non danneggiare gli onesti cotribuenti?
Vorrei le vostre opinioni in merito...
Grazie
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ciao Alessio76.
Che dire? Tutto vero quello che dici, purtroppo.
Questo succede perchè lo Stato, in funzione alla singola attività e a vari parametri da inserire nello studio, si aspetta un tot di ricavi; se scendi al di sotto il responso sarà nefasto!Bisogna conviverci o evitarli (vedi nuovo regime dei minimi).
e per 12000/15000 euro si è nella fascia a rischio studio settore.
Molto dipende anche dal numero di incarichi ed alla tipologia (visto che ogni tipologia ha un valore minimo differente) nonchè la tipologia della committenza.ciao
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ciao e grazie per la risposta.
Io capisco che l'evasione fiscale sia un problema, ma non è con gli studi di settore che si risolve, soprattutto strutturati così come sono attualmente.
E ti dirò di più: oltre che danneggiare gli onesti professionisti, come ho descritto nel mio precedente post, gli studi di settore al di sotto della soglia minima di congruenza e coerenza combattono l'evasione fiscale, ma al di sopra di quella soglia??
Mi spiego meglio. Un ipotetico evasore, una volta che, giocando con GERICO, trova la soglia minima di volume d'affari che deve dichiarare per poter essere in regola con gli studi di settore, per quale motivo dovrebbe continuare a far fatture quando potrebbe essere regolarmente pagato in nero dato che è già congruo e coerente??
Vi rendete conto? Sotto quest'ottica lo studio di settore è un'arma IN MANO (perchè sono i professionisti ad usare GERICO) agli evasori che li agevola nell'evasione fiscale in quanto dice loro, ESPLICITAMENTE, qual'è la cifra minima che devono fatturare per poter essere in regola con gli studi di settore...e oltre? beh il nero!
Questa è FOLLIA...
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@criceto said:
Anche in questo caso però, dato l'andazzo di pubblicare le variazioni agli studi a bilancio chiuso, non sono rose e fiori!
Ciao, puoi spiegarti meglio e chiarirmi questa faccenda delle variazioni a bilancio chiuso? Non ne so nulla, anche perchè sono libero professionista da poco e vorrei capire bene tutto...grazie...
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@criceto said:
E' molto semplice, se spulci le notizie degli ultimi due anni scoprirai che il governo (notare la g minuscola) ha variato gli studi con effetto retroattivo.
Quando ormaii i bilanci delle aziende erano formati e non più modificabili.
Bella fregatura vero?abbi pazienza, puoi spiegarmi meglio? se hai tempo e voglia ovviamente...
grazie...
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@criceto said:
Semplicissimo.
Il buon senso direbbe che gli studi debbano valere dal momento della pubblicazione, meglio sarebbe dall'anno successivo.Invece vengono normalmente modificati verso marzo aprile con validitaà per l'anno precedente.
Così è più chiaro?
Scusami, ma proprio non capisco cosa vuoi dire...
Io so che compilo la dichiarazione con Gerico verso appunto aprile o giù di lì con validità per l'anno precedente, così come anche i pagamenti, IVA,IRPEF,IRAP,CONTRIBUTI,etc... si fanno anch'essi per l'anno precedente...
E penso che sia giusto così visto che se valessero per l'anno in corso non sarebbe possibile prevedere il futuro circa il fatturato totale...Quindi, cosa stai cercando di dirmi?
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@alessio76 said:
Scusami, ma proprio non capisco cosa vuoi dire...
Io so che compilo la dichiarazione con Gerico verso appunto aprile o giù di lì con validità per l'anno precedente, così come anche i pagamenti, IVA,IRPEF,IRAP,CONTRIBUTI,etc... si fanno anch'essi per l'anno precedente...
E penso che sia giusto così visto che se valessero per l'anno in corso non sarebbe possibile prevedere il futuro circa il fatturato totale...Quindi, cosa stai cercando di dirmi?
Ciao,
il discorso parte dal fatto che come tu dici gli studi di settore potrebbero essere usati per vedere il livello minimo di fatturato e raggiunto quello il resto si fa in nero.
Tuttavia nella realtà ciò non è fattibile perché il software gerico viene rilasciato ad esempio ad aprile 2008 per l'anno 2007 e quindi ormai non posso più modificare il fatturato 2007.
Durante l'anno dispongo solo del software dell'anno prima che non è aggiornato e non mi da' risultati attendibili.Fabrizio
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Buongiorno criceto.
Il suo modo di esprimersi non è gradito.
Alessio 76 cercava risposte, come gli ha giustamente dato il Moderatore, non sarcasmi nè battute offensive.Nessuno la costringe a rispondere, se lo fa, lo faccia con educazione e rispetto.
Non le sarà ripetuto.
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@fab75 said:
Ciao,
il discorso parte dal fatto che come tu dici gli studi di settore potrebbero essere usati per vedere il livello minimo di fatturato e raggiunto quello il resto si fa in nero.
Tuttavia nella realtà ciò non è fattibile perché il software gerico viene rilasciato ad esempio ad aprile 2008 per l'anno 2007 e quindi ormai non posso più modificare il fatturato 2007.
Durante l'anno dispongo solo del software dell'anno prima che non è aggiornato e non mi da' risultati attendibili.Fabrizio
Ah ok, perfetto! Ora è tutto chiaro!
Grazie mille...Alessio
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@GameOver said:
Buongiorno criceto.
Il suo modo di esprimersi non è gradito.
Alessio 76 cercava risposte, come gli ha giustamente dato il Moderatore, non sarcasmi nè battute offensive.Nessuno la costringe a rispondere, se lo fa, lo faccia con educazione e rispetto.
Non le sarà ripetuto.
Ti ringrazio per l'intervento, ma non ho avuto modo di leggere quanto scritto da criceto nei miei riguardi nel suo ultimo post, in quanto probabilmente lo avete "censurato" prima che io potessi leggerlo (almeno credo che sia così dato che vedo i simboli [...] nel suo post)
Vorrei, se possibile, sapere cosa c'era scritto...
Grazie ancora...Alessio
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@criceto said:
E' molto semplice, se spulci le notizie degli ultimi due anni scoprirai che il governo (notare la g minuscola) ha variato gli studi con effetto retroattivo.
Quando ormaii i bilanci delle aziende erano formati e non più modificabili.
Bella fregatura vero?Io cerco solo risposte, quindi la domanda "bella fregatura?" non è coerente nei miei riguardi dato che io non ho minimamente intenzione di mettere in pratica le cose menzionate da me in questo topic per le quali, infatti, sto solo cercando risposte al fine di accrescere le mie conoscenze in materia...
Cercavo solo di trovare dei difetti nell'applicazione degli studi di settore, difetti che potrebbero essere usati dagli evasori fiscali...ma come mi ha chiarito il moderatore, questo "bug" in particolare non può essere sfruttato in tal senso...