- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Consulenza Fiscale
- Contributi Lav. autonomo + Lav. dipendente
-
Contributi Lav. autonomo + Lav. dipendente
Sono dipendente presso uno studio commerciale e contemporaneamente mi sto accingendo ad avviare l' attività professionale in proprio.
Avendo già una posizione contributiva INPS non dovrei essere obbligata ad iscrivermi alla Cassa dei Ragionieri.
Questo significa che dovrò cmq versare contributi aggiuntivi all' INPS per reddito di lavoro autonomo superiore ai 5000 Euro? Oppure i due redditi di lavoro autonomo e dipendente si sommano?
Qual è la soluzione più conveniente tra INPS e CASSA?
Grazie anticipatamente.
-
Qualcuno può delucidarmi in materia.
Grazie.
-
Salve Monica76.
Ma tu sei iscritta all'albo dei ragionieri? apriresti la P.Iva come ragioniera o come (tanto per fare un esempio) come elaborazioni dati?
Se intendi fare la commercialista temo proprio che la cassa reclamerà la sua quota.
Se invece la tua fosse una professione senza cassa allora in genere esiste l'iscrizione alla gestione separata INPS. Nel tuo caso (posizione INPS già aperta) credo che i nuovi contributi si aggiungano agli altri, quindi sulla stessa posizione ma non vorrei sbagliare.
-
Grazie per la risposta.
La situazione è proprio quella da te prospettata.
Quindi potrei rimanere all' INPS dato che forme di previdenza obbligatorie alternative alla Cassa possono essere scelte se già in essere. Giusto?
-
No aspetta, non sono sicura di essermi spiegata.
Non ho capito se saresti commercialista o no...
-
Sono abilitata, sto per iscrivermi e sto valutando l' eventuale trattamento previdenziale nel caso decidessi di aprire uno studio in concomitanza con il mio attuale lavoro dipendente.
-
In definitiva avendo già una posizione previdenziale presso l' INPS, volendo iniziare l' attività di commercialista DEVO versare contributi alla CASSA Ragionieri Commercialisti oppure integrare quelli che già verso come dipendente di uno studio commerciale?