• User

    Partita IVA e contributi INPS

    Sono un docente freelance, lavoro rilasciando ritenuta d'acconto. Quest'anno ho guadagnato 5490 euro. Le domande che vi pongo sono le seguenti:

    1. Considerando che per il prossimo anno guadagnerò la stessa somma o forse qualcosina in più, mi conviene aprire la partita IVA?

    2. Inoltre, volendo iniziare a versare i contributi INPS, quale sarà l'importo che dovrò pagare?

    3. Devo pagare anche l'INAIL? e l'IRPEF?

    Ringrazio fin da adesso tutti coloro che avranno la cortesia di darmi qualche consiglio.


  • Consiglio Direttivo

    ciao cannava e benvenuto nel forum GT.
    La prestazione occasionale, al di la dell'ammontare dei pagamenti, come dice il nome, si fonda sulla occasionalità della prestazione. Non è un alternativa "economica" al regime di partita iva.
    Quindi se si esercita un'attività non occasionale, anche per 100 euro al mese è necessaria la partita iva.
    Convenienza ad aprirla (e quindi nel permanere di conseguenza a praticare una certaattività) sta tutta nel guadagno se riesce a ottenere una volta tolte tutte le spese (dalle tasse, ai contributi previdenziali alle spese inerenti).

    Nel tuo caso, se la tua attività di docente è abituale, e non ha il carattere di sporadicità, dovresti aprire partita iva.

    Lavorando come docente immagino che tu venga inquadrato come professionista e quindi niente inail e pagherai l'inps del 23,5% senza contributi minimi.
    Per il discrorso irpef rispondere non è facile, perchè ci sono vari regimi contabili che prevedono il calcolo con diverse aliquote e prevedono limiti diversi nella deduzione delle spese.

    Ti consiglio innanzitutto di consultare questa raccolta di guide.
    ciao:ciauz:


  • Bannato User Attivo

    @lorenzo-74 said:

    Lavorando come docente immagino che tu venga inquadrato come professionista e quindi niente inail e pagherai l'inps del 23,50% senza contributi minimi.
    Ti consiglio innanzitutto di consultare questa raccolta di guide.
    ciao:ciauz:

    L'aliquota dal 7 novembre 2007 è aumentata dello 0,22%


  • Consiglio Direttivo

    quindi ora è il 23.72%...
    grazie per la info
    ciao :ciauz:


  • User

    Vi ringrazio per la celerità con la quale mi avete risposto. Tuttavia, avrei ancora alcuni dubbi da fugare.
    Se avessi partita IVA, che cosa accadrebbe al momento del pagamento?

    1. Dovrei rilasciare una fattura/ricevuta?

    2. La società committente dovrebbe propormi sempre lo stesso tipo di contratto (a progetto)?

    3. Non dovrei accettare pagamenti in nero?

    4. I contributi INPS dovrei versarli ogni mese? e il 23,72% è relativo a quello che percepisco mensilmente?

    Spero di non approfittare troppo della vostra disponibilità e competenza.


  • Consiglio Direttivo
    	 		Vi ringrazio per la celerità con la quale mi avete risposto. Tuttavia, avrei ancora alcuni dubbi da fugare.
    

    Se avessi partita IVA, che cosa accadrebbe al momento del pagamento?

    1. Dovrei rilasciare una fattura/ricevuta?
      ovvio, fattura

    2. La società committente dovrebbe propormi sempre lo stesso tipo di contratto (a progetto)?
      no, singole lettere di incarico per singole prestazioni, oppure incarico di consulenza per un tot di prestazioni - non certo un contratto a progetto (che da quanto ho capito non avevi neppure prima)

    3. Non dovrei accettare pagamenti in nero?
      tu che dici? ......

    4. I contributi INPS dovrei versarli ogni mese? e il 23,72% è relativo a quello che percepisco mensilmente?
      per la gestione separata guarda qui

    :ciauz:


  • User

    Quest'anno ho lavorato sempre con contratto a progetto, a volte, della durata di sole due settimane. In vero, l'azienda per la quale ho lavorato continuativamente i primi 5 mesi del 2007 mi ha offerto un contratto di collaborazione ed ha iniziato a pagarmi i contributi. Ora vi chiedo:

    1. se continuassi a lavorare con contratti a progetto rilasciando la ritenuta d'acconto, senza aprire partita Iva?
    2. I contributi INPS posso versarli ugualmente?

    Grazie


  • Consiglio Direttivo

    @cannava said:

    1. se continuassi a lavorare con contratti a progetto rilasciando la ritenuta d'acconto, senza aprire partita Iva?
    2. I contributi INPS posso versarli ugualmente?

    Grazie

    scusa... non ho ben capito la tua posizione

    • se lavori con prestazione occasionale emetti una ricevuta con ritenuta d'acconto (e i contributi inps sotto i 5000 euro non sono versati)
    • se lavori con contratto a progetto non dovrai emettere ricevuta, visto che mensilmente ti viene data la busta paga con le ritenute alla fonte... (e i contributi inps sono versati)

    i due inquadramenti differiscono dall'occasionalità; il secondo è una prestazione continuativa e quindi potrai avvalertene; il primo, essendo occasionale, potrebbe essere contestata se l'attività non è sporadica ed occasionale.
    ciao :ciauz:


  • User

    Hai ragione sono stato un pò troppo generico. Cerco di riassumerti i contratti di cui ho usufruito quest'anno:

    1. Da gennaio a maggio 2007 ho lavorato per un'azienda con contratto di collaborazione e questa società mi ha versato i contributi INPS

    2. A giugno ho lavorato con un'altra società per 2 settimane con un contratto a progetto

    3. Ad ottobre ho lavorato con un'altra società con contratto a progetto di 2 settimane

    4. Lo stesso a novembre e a dicembre.

    Nel periodo da giugno a dicembre non ho pagato contributi INPS

    Il problema che mi pongo è se devo continuare a lavorare come ho lavorato negli ultimi mesi oppure se devo aprire la partita IVA e quindi versare per mio conto i contributi INPS.


  • Consiglio Direttivo

    :?:?
    scusa cannavà
    perchè dici che da giugno a dicembre non hai pagato (o non ti hanno pagato) contributi inps, visto che hai menzionato nel periodo dei contratti a progetto al punto 2 3 e 4?
    Erano in realtà prestazioni occasionali?


  • User

    Esatto erano prestazioni occasionali.


  • Consiglio Direttivo

    Non saprei...
    analizzando la situazione risalta che le tue prestazioni occasionali hanno il carattere della periodicità.... quasi cadenza mensile.
    Se continui in questa maniera la tua posizione potrebbe facilmente essere contestata. La partita iva è sicuramente più indicata.
    Se prevedi introiti medio bassi ti conviene aprire col nuovo regime dei minimi, in quanto sarai esentato dagli studi di settore (oltre che ad iva, irap e libri contabili)
    ciao :ciauz:


  • User

    Ti ringrazio per il consiglio! 🙂


  • User

    Scusa che significa nuovo regime dei minimi?


  • Consiglio Direttivo

    studiati questo
    😄


  • User

    Grazie! 🙂


  • User

    Scusa la mia ignoranza, ma per usufruire del nuovo regime dei minimi devo comunque aprire la partita IVA? e poi presentare all'agenzia delle entrate la dichiarazione dichiarazione di inizio attività ?
    :mmm:


  • Consiglio Direttivo

    certo... è un regime con partita iva - anche se esente iva.


  • User

    Tutto questo va fatto prima del 2008? e quanto tempo intercorre tra la richiesta di partita IVA e la presentazione della dichiarazione dei minimi? So che la partita IVA viene rilasciata quasi subito 🙂


  • Consiglio Direttivo

    Tutto questo non va assolutamente fatto prima del 2008... (o meglio è categoricamente sconsigliato)
    A gennaio se deciderai di aprire partita iva, ti recherai all'agenzia delle entrate a te più vicina (non necessariamente quella competente per territorio), compilerai il foglio di inizio attività e contemporaneamente farai richiesta del regime dei minimi. L'apertura della partita iva e la scelta di tale regime sarà con decorrenza immediata, ed infatti ti sarà dato a vista il certificato....
    Per i primi adempimenti fiscali dovrai attendere giugno 2009, visto che non avrai iva da pagare ma solo la dichiarazione dei redditi che si fa in quel periodo.
    Infine non ti sarà richiesto di tenere i libri contabili, ma solo di conservare le fatture emesse e ricevute.

    Ps: contestualmente aprirai la gestione separata inps e comincerai a versare i contributi in percentuale ai tuoi compensi.