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Partita iva prima dell'iscrizione all'albo
Se i professionisti di uno studio associato (regolarmente costituito con scrittura privata registrata) aprissero partita iva a gennaio con codice attività professionisti e per motivi di tempistica burocratica, risultassero iscritti all'Albo di appartenenza un mese dopo (febbraio), perchè solo allora l'Ordine si riunisce per deliberarne l'iscrizione, quali conseguenze ci sarebbero?
So che la stessa domanda è artificiosa e forse anche retorica...
Il problema è che solo dopo aver ordinato arredi, computer e altri strumenti di lavoro, siamo venuti a conoscenza della prossima data di iscrizione prevista dall'Ordine...cioè a febbraio...Ma a gennaio riceveremo le prime fatture da intestare allo studio associato...Altrimenti come si può ovviare al problema e non perdere i diritti di deducibilità di queste spese "strumentali"?Grazie d'anticipo dei pratici consigli.
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la partita iva puoi aprirla entro 30 giorni dalla prima operazione che effettui
quindi non ti preoccupare iscriviti all'albo e apri p.iva a febbraio
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io sto rosicando tantissimo perchè molte delle mie spese non risulteranno come tali proprio perchè affrontate nel mese precedente l'apertura della mia partita iva.
Non pensavo si potesse......e perciò l'ho aperta solo dopo l'iscrizione all'albo.....se solo si potesse recuperare in qualche modo.....almeno per spese importanti e ammortizzabili (computer!)
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Ok per i 30 gg. ma le fatture che dovremmo ricevere a gennaio non potremmo intestarle allo studio associato...dovremmo intestarcele personalmente noi professionisti...
Pertanto, resterebbero fuori dalle spese deducibili...dello studio...!Soprattutto se l'Ordine si riunisce oltre i 30 gg dalla prima operazione...
Rischiare di aprire partita iva come professionista e poi iscriversi all'Albo, pur avendo il certificato di abilitazione mi sembra un pò azzardato, vero?
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ciao STU e Benvenuto nel Forum GT
il problema fondamentale è se la commissione si riunirà con puntualità o no.
L'unica cosa che mi viene in mente, e mi dispiace se è la più ovvia, è quella di rihiedere ai fornitori di ritardare di qualche giorno la data di emissione della fattura, e magari richiedere al proprio Ordine quale sarà la data prevista in cui si riunirà la commissione. Ridurrete così i rischi di fare un salto nel buio,ciao
