• User

    Trasformazione snc in srl

    Ho un dubbio sulle registrazioni contabili in caso di trasformazione da società di persone (SNC) a società di capitali (SRL).

    Dato per scontato che la trasformazione avverrà a valori contabili, ecco i seguenti casi.

    CASO 2.
    situazione contabile SNC
    capitale sociale 5.000
    riserve 1.000
    (ossia patrim. inferiore al minimo)

    situazione da perizia
    CAPITALE STIMATO (o patrimonio netto) = 20.000 (ossia superiore al minimo per le srl).

    COSA SUCCEDERA' CONTABILMENTE?
    A CHE VALORI DEVO ADEGUARE LE POSTE CONTABILI?
    AL MINIMO DI LEGGE O AL VALORE PERITATO?
    QUALI LE REGISTRAZIONI CONTABILI?
    EMERGE UNA PLUSVALENZA? COME LA TASSO?

    CASO 2.
    situazione contabile SNC
    capitale sociale 25.000
    riserve 1.000

    situazione da perizia
    CAPITALE STIMATO (o patrimonio netto) = 30.000

    COSA SUCCEDERA' CONTABILMENTE?
    PROSEGUO CON I VALORI CONTABILI E NIENTE PIU'?

    Grazie.


  • Super User

    Direi che un caso di operazione così complessa non può certo trovare spiegazione completa in pagine del forum.... esistono migliaia di pagine di dottrina difficilmente sintetizzabili qui su quesiti così vasti.

    Assumendo i valori di perizia dell'attivo e del passivo (o meglio entro i valori di perizia) verrà trovato per differenza il capitale sociale risultante dall'atto notarile di trasformazione (e le eventuali riserve).

    Dunque ipotizzando

    SNC
    attivo contabile 10000 e da perizia 24000
    passivo 4000 e da perizia resta 4000
    Patrimonio netto contabile 6000 e da perizia 20000

    SRL assumerai:
    attivo da perizia 24000 (plusvalore iscritto di 14000)
    passivo da perizia 4000
    differenza = 20000 = capitale sociale da atto.

    A questo punto semplificando = 14000 di plusvalore, ipotizzati su un macchinario, li ammortizzerai nel tempo con ammortamenti indeducibili.... si aprirà dunque la strada ad un doppio binario sul valore civile e fiscale del cespite rivalutato.

    Fiscalmente verranno dunque mantenuti gli originari valori.

    Ricordati del quadro RV nel mod. Unico (760)

    Paolo


  • User

    Innanzitutto grazie per la risposta.
    Due ulteriori puntualizzazioni:

    1. se il patrimonio contabile (che è inferiore a quello da perizia) è comunque superiore al minimo per legge per le SRL, non potrei lasciare i valori contabili senza assumere contabilmente il capitale stiamo che è maggiore?
      In tal modo eviterei i fastidiosi disallineamenti fiscali.

    2. Cosa succede delle differenze contabili per tutte le normali operazioni tra la data della situazione oggetto di stima e la data a partire da cui ha effetto la trasformazione (ossia dall'iscrizione al registro delle imprese della delibera)?
      Fanno parte del periodo ante trasformazione, ovviamente?
      Come mi regolo con tali differenze contabili?
      Thanks again! 😉


  • Super User

    Non puoi non assumere i valori di perizia quantomeno per la parte necessaria al raggiungimento del capitale sociale (e riserve) decise nell'atto notarile per la trasformata.

    I valori di perizia rappresentano i valori massimi da assumere, è dunque fattibile utilizzare un valore compreso tra quello contabile attuale e quello di perizia, ma la cui visione ed assunzione generale dia il capitale sociale (e riserve) deciso in atto.

    Sinceramente per le operazioni "nel durante" non ricordo ora su due piedi come feci nell'ultima.... ma direi che ogni buon libro riporterà la soluzione.

    Paolo