• User Newbie

    Presentazione & Quesito

    Un saluto a te, Paolo, ed a voi, utenti di questo forum.

    Sono un nuovo iscritto, anche se già da tempo conosco lo spazio grazie al MdR Google. Ogni volta che ho cercato un argomento legato a questioni burocratiche ho sempre trovato un link che indirizzava ad una pagina di questo forum, con le vostre importanti domande e le preziose risposte di Paolo.
    Non c'è che dire, l'importanza della rete è palesata e coronata da iniziative come la vostra!

    Premetto che di burocrazia ne so "poco o nulla" ed alle volte mi è difficile decifrare i vostri complessi messaggi in slang "new-economy!" Tuttavia la domanda che voglio porre è semplice. Spero che anche la risposta lo sia...

    Ho un contratto a tempo indeterminato (di 39 ore settimanali) presso un'azienda in qualità di impiegato. Per intraprendere un'attività in proprio senza abbandonare l'attuale, devo necessariamente aprire la partita IVA (Giusto?!) Posso aprirla mantenendo il mio attuale impiego? Mi spiego meglio. Posso fare due lavori contemporaneamente di cui il primo è di tipo impiegatizio ed il secondo, da libero professionista? Se si, devo/posso aprire la partita IVA?!

    Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e gli eventuali reindirizzamenti a sezioni del forum in cui sia stato disquisito l'argomento.

    Cordiali Saluti

    Ciperus.Papyrus


  • Bannato User Attivo

    @Ciperus.Papyrus said:

    Un saluto a te, Paolo, ed a voi, utenti di questo forum.

    Ho un contratto a tempo indeterminato (di 39 ore settimanali) presso un'azienda in qualità di impiegato. Per intraprendere un'attività in proprio senza abbandonare l'attuale, devo necessariamente aprire la partita IVA (Giusto?!) Posso aprirla mantenendo il mio attuale impiego? Mi spiego meglio. Posso fare due lavori contemporaneamente di cui il primo è di tipo impiegatizio ed il secondo, da libero professionista? Se si, devo/posso aprire la partita IVA?!
    Cordiali Saluti

    Ciperus.Papyrus

    Ciao e benvenuto.

    Ove non vi siano cause di incompatibilità con il tuo attuale contratto puoi farlo.
    Puoi svolgere l'attività come prestazione occasionale e nel merito ti rimando al topic in evidenza sulla pagina del FORUM.
    Nel caso questo "secondo" lavoro sia continuo devi obbligatoriamente aprire la partita IVA.
    Per altri consigli sarebbe opportuno capire di che cosa ti occuperesti.


  • User Newbie

    @Contabile said:

    Ciao e benvenuto.

    Ove non vi siano cause di incompatibilità con il tuo attuale contratto puoi farlo.
    Puoi svolgere l'attività come prestazione occasionale e nel merito ti rimando al topic in evidenza sulla pagina del FORUM.
    Nel caso questo "secondo" lavoro sia continuo devi obbligatoriamente aprire la partita IVA.
    Per altri consigli sarebbe opportuno capire di che cosa ti occuperesti.

    Buongiorno e Buon inizio Settimana.

    Grazie della risposta, mi rilassa sapere che non incorrerò in alcuna complicazione. Credevo che un contratto a tempo indeterminato negasse la possibilità di aprire una parita IVA. Aver saputo il contrario mi solleva molto!

    Mi occupero di editoria.

    Colgo l'occasione per porre 2 ulteriori quesiti.

    Ho visto che vi sono 6 regimi di conabilità (Ordinario, Semplificato, Super semplificato, Attività marginali, Forfettario, Nuove iniziative produttive),


    il requisito necessaro relativo al volume di affari, inteso come tetto massimo per un determinato regime, comprenderebbe il lordo del mio attuale impiego o si rivolgerebbe esclusivamente all'attività con partita IVA? ( questo lo chiedo perchè ovviamente conosco il lordo del mio ruolo impiegatizio, ma non posso sapere a priori quanto [e sè!] guadagnerò con la nuova attività )
    ad esempio :

    • il mio lordo attuale come impiegato è di 20.000 Euro annui,
    • il mio lordo attuale come editore è di 0 Euro annui (ovviamente)
    • il tetto per il regime fiscale "Nuove iniziative produttive" è di 30.987,41 Euro annui
      Il tetto del regime fiscale "Nuove iniziative produttive" comprederebbe il lordo del mio ruolo impiegatizio? E, se si, potrei adoperare quel tipo di regime fiscale sino all'anno in cui quel tetto non verrebbe superato giusto?!


    Essendo la mia attività una nuova iniziativa produttiva, potrei utilizzare il regime fiscale "nuove iniziative produttive"? ( considerando ovviamente validi i requisiti del primo quesito )

    Cordiali Saluti

    Ciperus.Papyrus


  • User Attivo
    1. il reddito non è quello cumulato, ma solo quello professionale relativo alla partita IVA
    2. come detto da Contabile devi solo far attenzione ai requisiti di incompatibilità

  • Consiglio Direttivo

    ciao Ciperus.Papyrus e Benvenuto nel Forum GT
    per il punto 2 devi solo verificare di non aver svolto la stessa attività in altro modo (contratti a progetto, prestazioni occasionali, ecc), visto che per il regime agevolato per le nuove iniziative è richiesta la non prosecuzione.

    per il punto 1 confermo... il tetto massimo è riferito ai soli compensi dell'attività con partita iva.

    ciao :ciauz: