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Versione Inglese di un sito
Ciao ragazzi ho bisogno di un consiglio:
Devo creare la versione inglese di un sito in italiano che è gia' perfettamente posizionato.
Ora quale la soluzione migliore per evitare casini? tra parentesi le problematiche per ognuno:
1-Aprire un Dominio nuovo tipo .com (problema perchè per il momento alcune pagine non verranno tradotte ma inserite quelle in Italiano e non vorrei incorrere in qualche duplicazione.
2-Creare una cartella all'interno dello stesso dominio dove inserire in sito in in Inglese (Non vorrei rischiare che google rincoglionisca e non capisca se il sito è italiano o inglese)
3-Creare un sottodominio di Terzo Livello
4- Non lo so..
aspetto un vostro consiglio.
Grazie mille
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secondo un cartella va bene, ma se preferisci separare i due siti è ottima la soluzione del terzo livello.
piuttosto che reinserire le pagine in italiano tradurrei almeno qualche riga e metterei under construction.
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@forteebello said:
2-Creare una cartella all'interno dello stesso dominio dove inserire in sito in in Inglese (Non vorrei rischiare che google rincoglionisca e non capisca se il sito è italiano o inglese)
questo può capitare, se comunque utilizzi in modo corretto le possibilità dell'attributo rel="nofollow" hai l apossibilità che questo non avvenga...
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@YouON said:
secondo un cartella va bene, ma se preferisci separare i due siti è ottima la soluzione del terzo livello.
piuttosto che reinserire le pagine in italiano tradurrei almeno qualche riga e metterei under construction.
difatto lo scheletro( i vari menù per la navigazione) del sito sarà diverso, in inglese, anche per le pagine che rimangono in Italiano. Di fatto in Italiano ci saranno solo le descrizioni dei prodotti.
Pensate che non ci sia il problema duplicazione aprendo un nuovo dominio?
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Se la situazione è quella, a mio parere credo proprio di no.
E comunque immagino che prossimamente avrai in programma di tradurre le pagine nella versione inglese, no?!Dalla mia seppur breve esperienza, ho visto che è meglio acquistare più domini su cui caricare la versione della singola lingua per posizionare i domini in multilingua. Ovviamente ci devono essere le possibilità per farlo, ma in questo modo si ottengono i risultati migliori.
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ciao forteebello,
le soluzioni che hai dato sono quasi tutte interessanti alfine di migliorare il tuo progetto in pieno sviluppo, ma credo che alcune cose dipendono molto dai contenuti che andrai ad inserire. Eviterei di mettere le pagine italiane in quello inglese, a che pro?Lo aggiorni spesso il sito?
Ecco il mio commento!
2-Creare una cartella all'interno dello stesso dominio dove inserire in sito in in Inglese (Non vorrei rischiare che google rincoglionisca e non capisca se il sito è italiano o inglese)
Questa è una buona soluzione, G non è imbranato,tranquillo, tuosito.it/english è una soluzione consigliata.
3-Creare un sottodominio di Terzo Livello
A questo punto acquista il dominio per pochi ? in più...
4- Non lo so..
Io ti consiglio di creare una home page .html ed inserire un link che faccia da switch tra le due versioni italiano a inglese.
tuosito/italiano e tuosito/english .
Se costruisci un buon codice e ottimizzi la home page con parole chiavi efficienti avrai degli ottimi risvolti!
Facci sapere...Eh he eh!
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@forteebello said:
Ciao ragazzi ho bisogno di un consiglio:
Dipende molto dalla piattaforma con la quale gestisci il sito.
Se devi tradurre a manella tutti i testi, allora ti consiglio il dominio .com e tradurre alche le pagine che non vorresti.La soluzione 1 e 3 sono molto simili ed entrambe valide, ma ritengo più pulita la 1. La soluzione 2 va bene, non corri il rischio di far impazzire Google, tra le 3 è la più immediata ma è, a mio parere, la più sporca.
Il consiglio di adrianodistasi è ottimo se hai pochi accessi diretti (in percentuale su quelli totali). Trovo molto fastidiosa la pagina di scelta della lingua (considerando anche che potrebbe essere necessario, una volta dentro, doverci tornare per cambiare lingua).
Dico questo, anche se ultimamente ho sviluppato una piattaforma per eCommerce multilingua ed ho seguito un'altra strada.
- Sai che metodo ho usato ? La querystring.
- Ti chiedi come mai ? Ho copiato il più grande: Google.
- Ha controindicazioni ? No, come affermato dalla stessa dirigenza di Google.
- Come ho fatto a far capire agli spider se scrivo in Americano, Inglese etc. ? Cerco di sfruttare bene i tag html (con relativi attributi).Ciao.
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Ciao fdaguanno,
io intendevo uno switch non solo nella home page(scelta delle lingue it o en, sarebbe poco accessibile e usabile) ma anche all'interno dei link stessi che siano italiani o inglesi,traduzione instantanea della pagina. (guarda un esempio realizzato da me www.acaciaitaly.it , mi scuso per lo spam)
Con php è possibile tutto ciò..basta mettere nell'header un require per la scelta della lingua, preimpostare la cartella dei files tuosito/italiano e tuosito/english e creare i files lingua it ed en...
Ma l'obiettivo a priori è l'analisi di ciò che si va a fare, cioè creare un vero filone tra le pagine, una navigazione pulita e per lo più una piattaforma multilingua che all'utente non dà fastidio..anzi, se si hanno i presupposti per poter tradurre le pagine del sito io lo farei in altre 4-5 lingue il che,comporterebbe un incremento delle visite..che poi è il suo obiettivo!
Ecco il valore aggiunto di cui parlavo prima e dell'importanza della scissione tra le cartelle!
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Ciao adrianodistasi
@adrianodistasi said:guarda un esempio realizzato da me
Scusa, ma l'esempio sfrutta proprio la querystring...
E poi non funziona benissimo, alcuni testi rimangono in lingua originale...
@adrianodistasi said:
mettere nell'header un require per la scelta della lingua
Ho fatto qualcosa del genere, ma anziché lavorare con il filesystem (a cartelle), ho preferito utilizzare la stessa pagina con contenuti e TAG HTML localizzati.
@adrianodistasi said:
creare un vero filone tra le pagine, una navigazione pulita e per lo più una piattaforma multilingua che all'utente non dà fastidio
Infatti ho consigliato l'uso dei metodi 1 e 3...Anche il sistema a cartelle non è male, ma comporta la duplicazione della struttura e di conseguenza macchinosità e possibilità di errore in fase di localizzazione...