• Super User

    @Brizio said:

    Io credo che l'aggiornamento attuale sia la naturale "evoluzione" degli algoritmi di classificazione di Google.

    Mi spiego :

    **1a fase) **Il pagerank è l'attributo fondamentale per la classificazione dei siti Web.

    **PRO : **Google diventa leader nel settore del search, in un mondo web primitivo dove i link ricevuti rappresentano abbastanza fedelmente la qualità dei contenuti.
    CONTRO : I primi "furbi" capiscono la facile vulnerabilità di un metodo di classificazione cosi concepito (vedesi ondate di spam di qualche annetto fa). Si rende necessario attribure meno peso alla variabile PR, in favore di variabili più orientate al contenuto.

    **2a fase) **Il "peso" del pagerank nel computo del valore della qualità di un sito diminuisce. Viene introdotto il concetto di trustrank.

    **PRO : **morte delle centinaia di siti spazzatura, serp molto più qualitative.
    **CONTRO : **siti in forte trust molto "potenti". Essi possono "spingere" velocemente sia nuovi contenuti (anche senza alcuna attinenza col sito originale!) sia siti "amici". Un link da un sito in forte trust vale molto più del normale PR che esso trasmette.
    Io, proprietario di un sito in forte trust:
    -posso spingere facilmente nuovi contenuti anche a me non attinenti;
    -posso "vendere" questo mio potere.
    ***NOTA: ***un sito in forte trust di solito ha un PR alto.

    3a fase [attuale]) c'è il rischio che l'equilibrio del PR nella sua distribuzione venga alterato.
    Come evitare questo? Penalizzando chi vende link o chi sfrutta smisuratamente il suo potere.
    *Penalizzare si, ma in che senso? *Se un sito è in trust, lo è perchè è qualitativamente valido. I suoi contenuti sono tali che non meritano alcuna penalizzazione o declassamento nelle serp.
    *E allora come lo penalizzo? *Diminuisco il suo peso nell'influenzare la classificazione degli altri contenuti.
    Sei un sito in forte trust? Ok! Rimarrai nelle serp e non subirai alcun calo per quel che ti riguarda. Ma ti diminuiamo il PR che puoi trasferire. Se sei in trust (e cio coincide [anzi: coincideva fino a oggi] con un alto pr) non puoi arrogarti il diritto di spingere ciò che ti conviene e sfruttare questo tuo potere alterando i nostri meccanismi di classificazione.

    Fine.

    Questo è quel che io credo.

    I cambiamenti notevoli di migliaia di siti riscontrati in questi giorni sono dovuti tutti alla rivalutazione dei siti FORTI che fungevano come da "base" nella distribuzione del PR.

    A voi i pomodori, arance, mandarini e castagne 🙂

    A questo punto, come procedere? ci teniamo il calo di pr ove verificatosi e continuiamo? o cosa?

    ciao,
    Danilo.


  • User Attivo

    @grazitaly said:

    Che senso ha l'export BL di ieri?

    Sulle pagine che tengo d'occhio io non ho notato alcun cambiamento.


  • User Attivo

    @Brizio said:

    Io credo che l'aggiornamento attuale sia la naturale "evoluzione" degli algoritmi di classificazione di Google.

    Mi spiego :...

    Adoro la gente che scrive al posto mio... più o meno è proprio quello che penso. Oltretutto ho proprio un sito del genere, alto valore, dominio circa 10 anni, sceso di Pr... ma sempre fortissimo nella serp.

    Non posso che approvare il tuo ragionamento!


  • Super User

    @444523 said:

    Adoro la gente che scrive al posto mio... più o meno è proprio quello che penso. Oltretutto ho proprio un sito del genere, alto valore, dominio circa 10 anni, sceso di Pr... ma sempre fortissimo nella serp.

    Non posso che approvare il tuo ragionamento!

    A me questo calo di Pr sta quasi portando fortuna perché ad un punto in meno di Page Rank corrisponde sempre qualche risultato migliore sulla Serp di Google. Alle volte spero in uno zero. 🙂

    Danilo.


  • User

    A proposito di eccezioni alle regole o di presunti cali di PR dovuti a vendita di link, ho beccato per caso questo blog:

    www emanueleferonato com

    E' palese la vendita di link (text link ads), poi ce ne una non dichiarata, ma che secondo me non può non esserlo (featured sites).

    Il PR è un bel 7 e a quanto ho letto nel suo stesso blog lo era anche prima dell'attuale mossa di Google.


  • Super User

    @Acf said:

    A proposito di eccezioni alle regole o di presunti cali di PR dovuti a vendita di link, ho beccato per caso questo blog:

    www emanueleferonato com

    E' palese la vendita di link (text link ads), poi ce ne una non dichiarata, ma che secondo me non può non esserlo (featured sites).

    Il PR è un bel 7 e a quanto ho letto nel suo stesso blog lo era anche prima dell'attuale mossa di Google.

    Però questo sito non lo ha passato il PR ai siti linkati 😉


  • User Attivo

    @angelweb said:

    Però questo sito non lo ha passato il PR ai siti linkati 😉

    Per cosa lo dici?

    Potrebbe darsi che i siti in questione (sia featured sites sia text link ads) siano stati linkati a partire da un momento successivo a quello "fotografato" dall'ultimo export.


  • User Attivo

    @angelweb said:

    Però questo sito non lo ha passato il PR ai siti linkati 😉

    Puoi spiegare a me povero ignorante la tua frase?
    Che significa passare PR ai link?
    Grazie


  • Super User

    Quei link sul casinò ci sono da alcuni mesi (non mi ricordo bene) e sono rimasti invariati come potrete vedere PR2 PR4 etc..
    Perciò quei link non hanno avuto influenza sul calcolo del PR perchè non è passato 😉
    Tutto qui 🙂


  • Super User

    @angelweb said:

    Quei link sul casinò ci sono da alcuni mesi (non mi ricordo bene) e sono rimasti invariati come potrete vedere PR2 PR4 etc..
    Perciò quei link non hanno avuto influenza sul calcolo del PR perchè non è passato 😉
    Tutto qui 🙂
    Interessante....

    Ipotesi sul perché "non è passato"?


  • User Attivo

    @angelweb said:

    Quei link sul casinò ci sono da alcuni mesi (non mi ricordo bene) e sono rimasti invariati come potrete vedere PR2 PR4 etc..
    Perciò quei link non hanno avuto influenza sul calcolo del PR perchè non è passato 😉
    Tutto qui 🙂

    Io questo non l'avevo notato.

    Però ho l'impressione che alcuni di quei link a siti di casino abbiano avuto la stessa sorte dei siti con il pr abbassato nei primi giorni dell'ultimo aggiornamento.

    Se provi a cercare con google "casino" o "casino online" o query analoghe quei siti sono tra le prime posizioni, nonostante i PR piuttosto bassi. Quindi anche in tali casi - credo - il PR mostrato in toolbar non è quello reale.


  • Super User

    @Stefano said:

    Interessante....

    Ipotesi sul perché "non è passato"?

    Una potrebbe essere infatti che mister GG abbia scoperto che vendesse link (cosa molto probabile) e infatti abbia bloccato il passaggio altrimenti non si spiega.


  • User Attivo

    @angelweb said:

    Una potrebbe essere infatti che mister GG abbia scoperto che vendesse link (cosa molto probabile) e infatti abbia bloccato il passaggio altrimenti non si spiega.

    Negli altri casi di "scoperta", giusta o sbagliata che fosse, però, si è assistito all'abbassamento del TBPR dei siti in questione. Invece in questo caso il PR era ed è rimasto a 7.

    Forse la regola ha avuto delle eccezioni, così come, del resto, sono stati abbassati PR (ma non serp) di siti che non vendono links e non sono stati toccati i PR di numerosi siti che vendono links.


  • Super User

    @runen said:

    Negli altri casi di "scoperta", giusta o sbagliata che fosse, però, si è assistito all'abbassamento del TBPR dei siti in questione. Invece in questo caso il PR era ed è rimasto a 7.
    E' proprio questa la cosa strana....

    @runen said:

    Forse la regola ha avuto delle eccezioni, così come, del resto, sono stati abbassati PR (ma non serp) di siti che non vendono links e non sono stati toccati i PR di numerosi siti che vendono links.
    Mmmm....
    Sbaglierò, ma mi convince poco.

    Un conto è che GG parta con la lotta contro la vendita PR e nel farlo non riesca al primo colpo ad identificare tutti i venditori (ovvio), e si sbagli colpendo anche chi non centra (brutto, ma normale anche questo).

    Altro discorso è che lo abbia identificato come venditore di PR, sterilizzato i suoi link, ma senza colpire il PR come ha fatto con tutti gli altri....
    :nonono:


  • Moderatrice

    @angelweb said:

    Una potrebbe essere infatti che mister GG abbia scoperto che vendesse link (cosa molto probabile) e infatti abbia bloccato il passaggio altrimenti non si spiega.
    I link hanno il nofollow


  • Super User

    @FullPress said:

    I link hanno il nofollow
    Io vedo con il NoFollow i link "Recent Comments", non quelli "Text Link Ads"


  • Moderatrice

    @Stefano said:

    Io vedo con il NoFollow i link "Recent Comments", non quelli "Text Link Ads"
    Vero, in ogni caso restano i misteri di google, siti blasonati "bastonati", siti poco "leciti" che non si sono mossi, siti appena nati che hanno preso un buon pr...

    Si dice che il pr mostrato nella barra verde non è quello "vero" che non viene mostrato, staremo a vedere...

    una certezza c'è, il pr attuale non è attendibile in nessuna misura o almeno non misura l'importanza di un sito così come tempo fa, per un motivo molto semplice: anche se il sito blasonato vende(va) link e per questo è stato penalizzato (molti non hanno fatto compra-vendita e cmq sono calati nel pr), ma l'mportanza di un sito non puo' essere sminuita poichè non è inversamente proporzionale alla vendita di link...


  • Super User

    @FullPress said:

    una certezza c'è, il pr attuale non è attendibile in nessuna misura o almeno non misura l'importanza di un sito così come tempo fa, per un motivo molto semplice: anche se il sito blasonato vende(va) link e per questo è stato penalizzato (molti non hanno fatto compra-vendita e cmq sono calati nel pr), ma il blasone non puo' essere penalizzato poichè non è proporzionale alla vendita o meno di link...

    Personalmente la vedo in modo diverso: una penalizzazione è essere bannati, un'altra è scendere nelle SERP.

    Avere una barretta più lunga, o più corta, se non ci sono altre conseguenze, non mi pare una penalizzazione, e nemmeno un avvertimento.

    Quello che io credo è che il significato del termine PR cambia con il tempo...
    Ed ora gli hanno dato uno scrollone
    😉

    Secondo me questo PR è vero, reale, ma non indica il valore del documento, ma il PR in uscita, quello che passi ai siti che linki.


  • Moderatrice

    @Stefano said:

    Personalmente la vedo in modo diverso: una penalizzazione è essere bannati, un'altra è scendere nelle SERP

    Avere una barretta più lunga, o più corta, se non ci sono altre conseguenze, non mi pare una penalizzazione, e nemmeno un avvertimento.

    è una questione di accezioni, di sfumature...in ogni caso chi si è visto calare il pr credo che possa anche riferire di una "penalizzazione del pr"...non è stato bannato e neanche (nella maggior parte dei casi denunciati) ha avuto ripercussioni nelle serp...

    Quello che io credo è che il significato del termine PR cambia con il tempo...
    Ed ora gli hanno dato uno scrollone
    😉
    ovvero? che significato avrebbe?

    Secondo me questo PR è vero, reale, ma non indica il valore del documento, ma il PR in uscita, quello che passi ai siti che linki.
    non lo so, mi sembra tutto abbastanza confuso, non capisco perchè un blog personale abbia più importanza nel linkare un sito esterno rispetto ad un sito con anni di storia e credibilità (oltre che di traffico) che è stato ridimensionato del proprio pr dai capricci di Google che ha agito (e su questo non ci piove) anche su siti che con la compravendita di link non hanno mai avuto a che fare...


  • Super User

    @FullPress said:

    ovvero? che significato avrebbe?
    Siamo noi che abbiamo sempre visto il PR come una pagella ai nostri siti, per GG è sempre stato altro.

    Per GG il PR è un mezzo, uno strumento, che nella sua storia ha assunto molti significati.

    Da un punto di vista tecnico è stato un modo originale di ordinare le sue SERP.

    Da un punto di vista esterno è sempre stato un suo strumento di marketing molto azzeccato: direi la sua fortuna, la chiave del suo successo.

    GG ha (secondo me) bisogno che il PR rimanga un simbolo, che abbia un valore....
    Se così non fosse, per lui sarebbe un danno di immagine enorme....
    Una mezza catastrofe.
    😛

    Da un punto di vista tecnico sicuramente il computo del PR si è modificato nel tempo.....
    Altrettanto il suo peso sulle SERP.

    @FullPress said:

    non capisco perchè un blog personale abbia più importanza nel linkare un sito esterno rispetto ad un sito con anni di storia e credibilità (oltre che di traffico) che è stato ridimensionato del proprio pr dai capricci di Google che ha agito (e su questo non ci piove) anche su siti che con la compravendita di link non hanno mai avuto a che fare...
    Io non parlerei di capricci, al limite sono errori.

    Se fossi in GG l'ultima cosa con cui penserei di scherzare è il PR: non dimentichiamoci che questa storia del PageRank è quella che loro hanno sempre comunicato come "il loro essere superiori" rispetto agli altri motori.

    Io credo che il punto sia capire qual è il significato che oggi GG da alla barretta verde.

    Mi pare evidente che non sia il mero calcolo dei link in ingresso, come mi pare evidente che il valore della barretta non intervenga direttamente sulle SERP.

    La domanda è: che cosa misura realmente il PR?

    Prendiamo per vero che indichi non il valore di un documento, ma i link in uscita (che forse anche 6 mesi fa avevano lo stesso valore di oggi, solo che prima li vedevamo a PR in ingresso).

    Ti pare così assurdo che un blogghettino possa essere considerato da GG come non importante per le sue SERP (perché magari poco linkato, poco aggiornato, ecc.), ma importante come segnalatore di risorse utili?
    Ti pare così strano che questo bloghettino possa essere considerato forse poco originale nei contenuti, ma vergine da "manipolazioni"?

    Siamo così sicuri che un sito anziano, ben linkato ed in ottime posizioni nelle SERP sia più affidabile nei suoi link esterni?

    Mi ricordo ad esempio che già tempo fa si parlava di siti hub....
    Siti considerati non realmente importanti come contenuti, ma buoni "suggeritori di risorse"....