• User Newbie

    regolarizzazione per i detentori di partita iva

    Salve a tutti
    mi trovo in una situazione paradossale.
    Nell'ottobre del 2002 vengo assunto con partita iva individuale dal mio comune di residenza (capoluogo di provincia con 75mila abitanti).
    Il mio onorario è identico a quello dei cococo
    Le mie mansioni sono identiche a quelle dei cococo
    Il rinnovo avviene sempre per 1 anno o 6 mesi senza interruzioni fino al maggio 2008, come per i vari cococo.
    In questo momento il comune ha messo in piedi un concorso per regolarizzare i precari garantendo il 100% dei posti ai cococo.
    IO SONO ESCLUSO DA QUESTA REGOLARIZZAZIONE
    Mi sembra alquanto ingiusto, visto il periodo di permanenza nell'ente(5 anni).
    Cosa posso fare, qualcuno ha idee in merito?
    Posso far valere la mia voce o sono solamente uno sfigato non politicizzato e quindi nessuno mi ascolta?

    Grazie dei contributi


  • Consiglio Direttivo

    Ciao apelissetti e benvenuto nel forum Gt
    Non so se la scelta di postare in questa sezione, invece che a consulenza fiscale, sia voluta.
    Mi space ma ha ragione il Comune. Tu parli di essere stato assunto con partita iva dal comune; in realtà non sei stato assunto, ma al limite hai sottoscritto un incarico di consulenza sotto pagamento di una parcella. Non vedo quindi le ragioni che trasformino questo incarico da libero professionista in un contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato. I co co co oppure i co co pro hanno status diversi rispetto al consulente con partita iva. Ininfluente il discorso che tu hai avuto le stesse mansioni dei cocopro.
    Mi dispiace
    Ciao


  • User Newbie

    grazie della risposta, lorenzo

    • o - questo lo sapevo, formalmente ha ragione il comune.
      è nell'impostazione della legge finanziaria sulla base della quale assumerano i cococo che c'è un problema e qui torno a chiedermi: che differenza c'è tra una p.iva individuale e un cococo, avendo stesso onorario, stesse mansioni, stesso orario di lavoro obbligatorio presso l'ente, stessi obblighi inps(gestione separata), stessa possibilità per entrambi di avere altri lavori oltre a quello nell'ente ?????
      credo tu sappia che per risparmiare spesso gli enti utilizzano le p.i. individuali per risparmiare ancor di più che sui cococo
      la differenza sta solo nella fortuna/sfortuna
      ciao

  • Consiglio Direttivo

    ciao, su questo siamo perfettamente d'accordo. Io sono contrario a regolarizzare anche i cococo. Sarebbe l'escamotage per fare assumere i raccomandati. Almeno prima avevano la fatica di fare un concorso pubblico!
    Naturalmente è una mia opinione personale!


  • Super User

    No,

    io la vedo in maniera un poco diversa.

    Ove tu abbia esclusivamente quella collaborazione con quel committente (comune), che dura da anni, in tutto e per tutto paragonabile a quella dei cocopro potrai tentare di agire in sede contenziosa.

    Farei valutare la cosa ad un buon avvocato giuslavorista e/o ai sindacati.... potrebbe essere configurabile un tuo "sfruttamento" (scusa non sono tecnico del settore lavoro) per una mansione da dipendente.
    In pratica potresti contestare che per una mansione tipicamente da dipendente ti abbiano obbligato ad aprire la partita iva (in quanto a loro più conveniente) mentre avrebbero dovuto assumerti (infatti probabilmente non avevi autonomia, avevi orari fissi, mansioni definite, sottostavi a direttive, a capi ecc. esattamente come un dipendente).

    Valuta la cosa.

    Paolo