• User

    cerco risposte

    ciao
    sto vivendo un bruttissimo periodo di crisi, questo dovuto al fatto della scelta dell'università.
    mi sono iscritta al test di ammissione alla facoltà di design al politecnico, purtroppo on sono passata, ho fatto davvero pena. ora ho seguito un corso di grafica di dutara un mese. sono in crisi totale, piango 1000 volte al giorno e mi manca la voglia di fare le cose.
    le altre facoltà nn le ho nemmeno mai viste perchè non mi interessano, però so che passare un anno in questa situazione di crisi non ce la faccio.
    non vorrei cercrae lavoro per la paura poi di essere troppo contenta di ricevere uno stipendio e mollare l'idea dell'università, cosa che io credo possa servirmi sia come esperienza sia come tutto.
    oggi ero a casa e in una dei miei soliti pianti, insieme a mia mamma sono andata a vedere l'università statale di milano, prendendo in considerazione la facoltà di scienze politiche...l'unica che mi ha nel "disinteresse", interessato.
    e bene...ho pensato e se in questo anno questa facoltà mi prende e decido di continuare....per fare il grafico, devo avere per forza una laurea, oppure posso in seguito seguire dei corsi...comunque è l'esperienza quella che conta no???
    so di perdermi molto a non andare al politecnico e credo che non me lo perdonerò mai...stando le cose come stanno ora, vorrei riprovare l'anno prossimo a rifare il test...


  • User Attivo

    Quest'anno come non mai, mi sono ritrovato a parlare con gente che avevano il tuo stesso problema...

    Questo è il mio 5° anno di università (ingegneria informatica); quando mi sono iscritto io ero indeciso tra ing. elettronica e informatica. La prima mi appassionava di più, mentre la seconda mi permettava di fare la specialistica (ingegneria dell'automazione) senza debiti formativi. Quindi io non ho avuto problemi nella scelta.

    Quello che penso è che bisogna scegliere una facoltà dove si studiano materie che ti appassionano e stimolano la tua curiosità (e perchè no, la tua creatività).

    Piangere non serve a nulla (:x)...
    Vai sul sito dell'università, leggi le "guide" di tutte le facoltà e se occorre anche i programmi delle varie materie in modo da farti un'idea e avere le idee più chiare possibile....

    Per fare il grafico, non penso che ci sia (necessariamente) bisogno della laurea, penso che basti saperlo fare... è ovvio però che facendo un concorso, chi si presenta con la laurea probabilmente ha più possibilità di fare un colloquio col datore di lavoro...

    Spero di esserti stato d'aiuto e che non ti abbia fatto piangere ancor di più...

    :ciauz:


  • Super User

    Ciao dragoness88. Tu cerchi le risposte ma io non ne ho una pronta, ma ti posso raccontare quello che è successo a me e forse questo ti potrebbe aiutare.
    Il mio amore per la grafica è cominciato molto presto. Dopo aver studiato italiano per un'anno ho deciso di proseguire questa strada ma l'università che ho scelto non mi voleva perche ancora il mio paese non era in UE. Addolorata ma sempre determinata ho scelto una facoltà simile per nome ma come ho scoperto dopo totalmente diversa dalle mie aspettative. 3 anni di questa facoltà è stato un martirio perche invece di studiare arti visive come si deve dovevo studiare economia e marketing. Una facoltà dove la cosa più importante ere imparare a memoria il libro e non capire le materie. La tesi è andata pure peggio. Ho scelto un tema difficile, relatore non mi ha seguito, e alla fine anche se la tesi era una meraviglia nessuno l'ha capita, perche ero più preparata io che i miei professori. E immagina che sto parlando di una facolta con delle tradizioni, rispettata.... Dopo questa esperienza ho fatto il master in grafica ed era una cosa molto utile che mi ha insegnato tante cose.
    A che cosa voglio arrivare. Durante gli anni di università ho capito una cosa molto importante. Mentre i miei compagni prendevano tutti 30 e lode, io stavo davanti a computer, davanti ai libri di storia del arte, navigando.
    I risultati sono arrivati. Vedevo i miei compagni di universita con 110 e lode che venivano scartati nei colloqui di lavoro, mentre io, con la mia povera media (che mi metteva sempre a dissagio) ma con il portfolio di lavori in mano rimanevo aprezzata.
    Non voglio dire che l'università non serve a niente. E' un percorso molto importante che ti insegna tante cose, mette i pezzi di puzzle insieme. Nel mio caso questi pezzi erano pochi, ma c'erano. Altre te le cerchi da sola. E' sempre meglio avere qualcuno che ti indirizza minimamente, fare autodidatta non è cosi facile come sembra.
    Eh... la conclusione? L'amore per la grafica deve venire da dentro di te. E nessun ostacolo puo fermare la tua curiosità e passione. Nessun pezzo di carta puo sostituire questo amore. Voglio ricordarti che i miglior grafici e pubblicitari non hanno studiato all'università il proprio lavoro.
    Il problema che certi datori di lavoro non sono d'accordo con me. Troverai sempre qualcuno che per un pezzo di carta ti da un punto in piu. Per questo io ho scelto la strada del martirio ma tu farai come ti detta il cuore.
    Basta che non farai morire la tua passione.
    Questa è la mia opinione, sono sicura che tanti non saranno d'accordo con me, ma la mia storia si è formulata cosi. Non invito a seguirla ma a trarne delle conclusioni.
    Coraggio e in bocca lupo. :ciauz:


  • User

    arnien io la penso esattamente come te...sono stata a contatto con persone che nonostante abbiano studiato urbanistica o addirittura psicoogia sono dei grafici doc con gran talento e creatività...
    quello che mi sconforta è che la determinazione che ho avuto fino ad ora è svanita...ho bisogno di sentirmi impegnata e di studiare e non avendo avuto la possibilità di entrare a fare una cosa che volevo e sognavo da un po' di tempo...domani vado ad iscrivermi a sienze politiche se riesco con lo sbocco in marketing o qualcosa simile...ma quello che c'è per questa facoltà, non è lo stesso amore che ho per design....
    io continuo a coltivare per conto mio e nei momenti di stasi questa mia passione...sperando possa fruttare un giorno...spero vivamente che il prossimo settembre io abbia la stessa voglia e lo stesso incoraggiamento per riprovare a rifare il test al politecnico


  • Consiglio Direttivo

    ciao dragoness88
    hai pensato al corso di disegno industriale (non so se è lo stesso di design) o addirittura architettura? Come architetto posso dirti che la composizione e la resa grafica, e anche la modellazione 3d, è pane quotidiano, anche se finalizzato ad opere di architettura...; certo, non è una passeggiata, però, rispetto a scienze politiche che non c'entra nulla, mi sembra un bel ripiego, no?
    Ciao


  • User

    si, hai perfettamente ragione sarebbe un ripiego e basta. e poi farei spendere i soldi ai miei per niente...
    purtroppo design industriale e architettura li ho presi in considerazione, il fatto è che il test era lo stesso giorno del mio test. io avevo scelto design della comunicazione come prima scelta, a seguire design degli interni, industriale e infine architettura..era un discorso di graduatorie...
    comunque...questa notte ho fatto una lunga chiacchierata con mia mamma e devo dire che ora mi sento davvero molto meglio...
    ho solo 18 anni...ho la possibilità di fare miglioni di cose....nn è andata bene quest'anno??? e va bè, pazienza, l'anno prossimo ci riproverò metendoci ancora più impegno...quest'anno vado a farmi l'esperienza di un anno dallo zio del mio ragazzo che ha uno studio grafico e mi prenderebbe con lui per insegnarmi e nello stesso tempo farmi fare dei lavoretti di grafica...potrei trarne dei vantaggi e magari anche qualcosa di positivo..questa mattina non avevo tutto il mondo sulle spalle, mi sento libera...


  • Consiglio Direttivo

    E' giusto seguire le proprie aspirazioni!
    Beh, personalmente ti faccio un grosso in bocca al lupo!
    ciao :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    Ciao dragoness88, se c'è una cosa che ti piace, falla. I tuoi genitori capiranno e se tu quest'anno ti impegni per prepararti al test, non credo ci siano possibilità di errore.

    Vedrai che andrà bene, ma non disperare mai: spesso la causa dei nostri mali, siamo noi stessi.

    Il mio consiglio non è di cambiare la tua scelta, e neanche di ripiegare su altre facoltà che altro scopo non hanno, se non quello di farti ripiangere quello che potevi fare, ma che non hai fatto.

    Ti consiglio invece di riprovarci e di impegnarti per arrivare preparata al test.

    Ciao 🙂


  • Super User

    E' giusto seguire le proprie aspirazioni!
    Beh, personalmente ti faccio un grosso in bocca al lupo!
    ciao :ciauz:

    Allora dovrai darci 2 "crepi".
    In bocca al lupo anche da parte mia! :ciauz:


  • User

    bè, allora crepi e crepi:)

    è una cosa brutta non riuscire ad entrare in università e tentare ogni qualsiasi via di fuga esistente???..
    mi trovo sola iin questa situazione...non ho l'esempio di nessuno, mi sento diversa.

    quest'anno provo a diventare un grafico...l'anno prossimo mi reiscrivo in università...ma secondo voi è un pazza decisione la mia...voglio dire, il 90% delle persone che stanno fermi un anno, poi nn riprendono più a studiare...cosa ne pensate???


  • Super User

    Sinceramente se io avessi studiato solo un'anno tutta da sola con la passione invece di autodistruggendomi ogni giorno andando al università sarei contentissima. Pero devi mettere tutta la volonta. Fare tanti sacrificci. Se ti impegnerai partirai più vantaggiata che i tuoi futuri colleghi. Non metterti a fare la pigrona. Mi raccomando! 😉

    quest'anno provo a diventare un grafico...l'anno prossimo mi reiscrivo in università...ma secondo voi è un pazza decisione la mia...voglio dire, il 90% delle persone che stanno fermi un anno, poi nn riprendono più a studiare...cosa ne pensate???
    Forze sembrerò banale: non si smette mai di imparare! Dipende dalle persone se si vogliono fermare o no.


  • Consiglio Direttivo

    Beh, che dire; io ho avuto la fortuna di iscrivermi ad architettura col vecchissimo ordinamento, quando non c'era più il numero chiuso, quindi sono il primo a non sapere esattamente cosa ti capiterà fra un anno. Comunque immagino che tutto dipenderà da cosa ti succederà nel frattempo a livello lavorativo...
    ciao


  • Consiglio Direttivo

    Come già detto, l'importante è come ti senti, cosa vuoi fare e quanto impegno ci metterai per farlo. Conosco persone che hanno perso un anno e sono riusciti splendidamente a raggiungere il loro obiettivo. Conosco anche chi ha cominciato a studiare dopo 3-4 anni ed è riuscito nel suo intento. Non abbatterti, non sei la sola in questa situazione 🙂

    Ciao


  • User

    ehy ciao a tutti mi avete aiutata molto davvero!!!
    attualmente lavoro come grafica pubblicitaria da una settimana....è molto bello, e mi piace un sacco, sono riuscita ad avere quel fammoso aggancio di cui avevo parlato all'inizio...bè...non è andata poi così tanto male;).
    grazie ancora un bacione


  • User Attivo

    Hai fatto in fretta!
    Congratulazioni...


  • Consiglio Direttivo

    Felice che tu stia meglio 🙂

    Buon lavoro 🙂