• User Attivo

    @nereo
    parere rispettabilissimo 🙂

    è anche vero che se l'obiettivo è non spostarsi troppo dalla propria residenza e si vuole fare SEO (visto che le seo agency qui scarseggiano) bisogna "accontentarsi" in qualche modo...

    @giorgio
    hai ragione!

    cmq ...avete qualche suggerimento prima di buttare giù la prima bozza di lettera di presentazione?

    i punti essenziali a cui pensavo:

    • presentazione personale
    • spiegazione veloce ma esaustiva sulla figura di un SEO
    • far percepire che è un'ottimo investimento per l' Azienda
    • vantaggi nel inserire un SEO nel proprio organico
    • svantaggi nel affidare il proprio posizionamento a una web agency
    • disponibilita ad un eventuale colloquio

    se avete altro da integrare sono tutto orecchie 🙂


  • User Attivo

    @diegalax said:

    ....

    cmq ...avete qualche suggerimento prima di buttare giù la prima bozza di lettera di presentazione?

    i punti essenziali a cui pensavo:

    • presentazione personale
    • spiegazione veloce ma esaustiva sulla figura di un SEO
    • far percepire che è un'ottimo investimento per l' Azienda
    • vantaggi nel inserire un SEO nel proprio organico
    • svantaggi nel affidare il proprio posizionamento a una web agency
    • disponibilita ad un eventuale colloquio

    se avete altro da integrare sono tutto orecchie 🙂

    Dipende dall'azienda alla quale dai il CV e relativa lettera d'accompagnamento.
    Nella maggior parte dei casi, quello che hai indicato farebbe buttare via il CV in tre secondi, senza neppure aprirlo (e considera che ho fatto almeno un centinaio di assunzioni, ma forse più).

    Chi riceve i CV non ha tempo da perdere. Ne ha 500 sotto mano e non può star a leggere tutti quei documenti uno ad uno. Inoltre, non ha senso spiegare ad una azienda cosa voglia dire SEO. Se non lo sa, non sarà certo la la lettera di un potenziale nuovo assunto a poterglielo spiegare. Si tratta solo di tempo perso, solo che in questo caso il tempo perso significa CV buttato.

    Semmai, quel tipo di lettera può essere inviato ad un responsabile che esplicitamente ti abbia chiesto che tu la faccia e che tu la faccia in quei termini, in tutti gli altri casi eviterei (ci sono anche altre motivazioni cinico/psicologico, per evitare).

    Una lettera di presentazione (che non è il CV, sono due cose diverse) si fa con un criterio preciso:

    • qual'è il motivo per cui ti candidi a quell'azienda (ogni azienda ama pensare di essere stata scelta)
    • perché pensi di poter dare un contributo in quella posizione (senza spiegare cosa voglia dire SEO, Marketing, Web Marketing, ecc. ecc.)
    • qual'è il tuo obiettivo personale e cosa vorresti fare (chi non ha obiettivi piace poco alle aziende)
    • quali sono eventuali vincoli tuoi (così non fai perdere tempo a nessuno)
    • cosa offri (disponibilità a viaggiare, ecc. ecc.)

    Lettera di presentazione e CV non devono avere come obiettivo l'assunzione o collaborazione, ma stimolare un colloquio. Nel colloqui ci si gioca le vere carte. Se si tenta con la lettera, si è già con un piede nella fossa.

    Altra cosa, non spedire a chi non ha chiesto. Non serve! La redemption è uno su un milione o è pura fortuna o lo fai perché sai che hanno bisogno (qualcuno dall'interno te lo ha detto).
    Non inviare al Responsabile Ufficio Personale. La redemption passa dall'uno su un milione all'uno su un miliardo.


  • User Attivo

    @fradefra said:

    qual'è il tuo obiettivo personale e cosa vorresti fare (chi non ha obiettivi piace poco alle aziende)

    Vero! A me ogni tanto arriva qualche curriculum con scritto:
    "...per valutare la possibilita' di essere integrata nel Vostro organico...", ma per fare che???

    E poi come dice fradefra è inutile spiegare nel curriculum cos'è il SEO ad un'azienda che non ha questo genere di sensibilità.


  • User

    Quoto integralmente Fradefra sempre illuminante!

    Ti do un'altra dritta (che va contro i miei interessi!): perché non ti offri a qualche grossa web agency - che come dici non ha le esperienze per fare anche SEO - in modo da "aprire" una loro mini-divisione interna?

    Loro ho idea siano più che recettivi ...o almeno quei pochi che si preoccupano delle loro sopravvivenza nel medio periodo 🙂


  • Bannato User

    Il SEO è una figura seria per una azienda che lavora molto sul web.... ma con che titolo una perosna si presenta per dire sono un esperto SEO? Non mi dite con un attestato dei corsi madri o studio cappello....


  • Super User

    @"netstudio" said:

    Non mi dite con un attestato dei corsi madri o studio cappello....

    Ciao netstudio,
    ho editato il tuo post per inserire la corretta denominazione "Studio Cappello" nell'intervento; lasciata così poteva apparire una storpiatura a scopo di scherno 🙂

    Scusate l'interruzione di questo interessantissimo thread.

    .Stuart


  • User Attivo

    @Netstudio said:

    Il SEO è una figura seria per una azienda che lavora molto sul web.... ma con che titolo una perosna si presenta per dire sono un esperto SEO? Non mi dite con un attestato dei corsi madri o studio cappello....

    Riporto la mia esperienza personale.

    Sono arrivata qui nel 2006 dopo 2 mesi dal mio diploma (Come Perito Commerciale) senza esperienza.

    Ora me la cavo e mi sto formando da sola (Oltre a un piccolo aiuto sia con i corsi Madri che Cappello) o con l'aiuto del mio capo.

    Non mi sono presentata qui con nessun titolo per dire "Sono la persona che cercate".

    La mia volontà e voglia di lavorare e crescere hanno colpito i miei capi e ora sono qui a gestire 4 grossi portali turistici con l'aiuto d un consulente esterno. 🙂


  • User

    Quoto anche io in pieno Fradefra.
    L'esempio di JennyM è comunque indicativo della realtà del nostro mercato, dove cioè la parte web (incluso il web marketing/advertising) viene affidato nelle aziende a persone alla prima esperienza lavorativa, spesso entrate in stage (potrei fare un elenco kilometrico, e non si tratta solo di PMI...), sia per un problema di skill shortage, sia per una mera questione di costi (Internet, facciamocene una ragione, raramente è una proprità per le aziende italiane, anche se avrebbe tutte le carte in regola per esserlo).
    Nei casi che ho visto/vissuto, alcuni di questi (inizialmente) stagisti si sono poi ritagliati con autorevolezza il loro spazio ed ora sono persone degne di tutto il rispetto. Altri invece hanno fatto danni indicibili (spesso perchè mandati allo sbaraglio, senza alcun supporto). Ma questo può accadere in tutti i settori, non è un'esclusiva del Web.


  • User

    @Netstudio said:

    Il SEO è una figura seria per una azienda che lavora molto sul web.... ma con che titolo una perosna si presenta per dire sono un esperto SEO? Non mi dite con un attestato dei corsi madri o studio cappello....

    Se qualcuno si vuole presentare come "esperto", credo abbia maturato una certa esperienza e abbia un proprio portfolio da vantare.
    I risultati effettivi valgono molto più che vari titoli di studio o attestati vari. (ihmo)


  • User

    l'esperienza vale fino 100 punti
    la passione (se supportata dalle competenze tecniche di programmazione necessarie) fino a 50
    la preparazione fino a 20
    la determinazione fino a 20 (che si esprime si dalll'invio del CV come spiega fradefra)

    quando scegliamo (parlo da agenzia) un profilo SEO guardo questi fattori, e su questi fattori si determina anche il compenso. certo, per molte agenzie il seo è ancora un'oggetto misterioso dai grossi potenziali incompresi e inespressi sia per loro e per i clienti (anche per le ragioni che dice marco), e per tali motivi si propongono a buoni seo compensi da miseria. ma una volta cominciato il percorso, se si hanno i numeri, i riconoscimenti arrivano...

    per molte aziende internet-oriented avere un seo interno lo vedo altamente strategico, ma con le dovute attenzioni! il vantaggio di un seo che può confrontarsi con colleghi esperti nella selezione delle parole chiave ad alto rendimento, con i colleghi "misuratori di ROI", con l'esperienza di altri colleghi seo e sem, con chi gestisce le campagne pay per click, con chi fa web analysis, avendo la possibilità di partecipare a eventi con cui confrontarsi con colleghi di altre aziende penso però sia impagabile


  • User

    Consigli sempre buoni ed attuali.. grazie a tutti, credo che queste riflessioni mi serviranno presto..