• User Newbie

    Limiti prestazione occasionale

    Come è noto il corrispettivo di una prestazione di lavoro autonomo, per essere definita occasionale, non può superare i 5.000 euro annui.
    Deve inoltre essere svolta entro un arco temporale non superiore a 30 giorni.
    Nel merito vorrei due chiarimenti:

    1. I 5.000 euro rappresentano il massimo relativo a tutto l'anno o la cifra massima percepibile da ogni singolo committente? In altre parole, se durante lo stesso anno effettuo tre prestazioni occasionali da tre committenti diversi, è la somma dei tre corrispettivi che non deve superare i 5.000 euro oppure per ognuno dei tre incarichi posso percepire sino a 5.000 euro e quindi con un totale annuo che potrebbe arrivare sino a 15.000 euro?
    2. Nello stesso tempo, i 30 giorni sono stabiliti come totale annuo o come limite temporale relativo ad ogni singolo incarico, nell'esempio di cui al 1° quesito potre arrivare a 30+30+30=90 giorni? Inoltre, gli stessi giorni devono intendersi consecutivi o possono essere spezzati? In altre parole se inizio un incarico il 1° settembre, lo devo concludere entro il 30 settembre o posso dedicarmici 10 giorni a settembre, 10 a ottobre e 10 a novembre?
      Grazie a chi avrà la competenza e la cortesia di rispondermi
      Lizard

  • User

    @lizard said:

    Come è noto il corrispettivo di una prestazione di lavoro autonomo, per essere definita occasionale, non può superare i 5.000 euro annui.
    Deve inoltre essere svolta entro un arco temporale non superiore a 30 giorni.
    Nel merito vorrei due chiarimenti:

    1. I 5.000 euro rappresentano il massimo relativo a tutto l'anno o la cifra massima percepibile da ogni singolo committente? In altre parole, se durante lo stesso anno effettuo tre prestazioni occasionali da tre committenti diversi, è la somma dei tre corrispettivi che non deve superare i 5.000 euro oppure per ognuno dei tre incarichi posso percepire sino a 5.000 euro e quindi con un totale annuo che potrebbe arrivare sino a 15.000 euro?

    2. Nello stesso tempo, i 30 giorni sono stabiliti come totale annuo o come limite temporale relativo ad ogni singolo incarico, nell'esempio di cui al 1° quesito potre arrivare a 30+30+30=90 giorni? Inoltre, gli stessi giorni devono intendersi consecutivi o possono essere spezzati? In altre parole se inizio un incarico il 1° settembre, lo devo concludere entro il 30 settembre o posso dedicarmici 10 giorni a settembre, 10 a ottobre e 10 a novembre?
      Grazie a chi avrà la competenza e la cortesia di rispondermi
      Lizard

    3. I 5000,00 Euro sono intesi nel complesso per tutto l'anno, quindi anche se singolarmente ogni rapporto non supera tale cifra, allo superamento dei 5000 scatta l'obbligo dell'iscrizione alla gestione separata INPS e all'assoggettamento ai contributi INPS

    4. Idem per il totale delle giornate lavorate. Vengono considerate nel loro complesso e non serve che siano consecutive, ma possono anche essere spezzettate in più periodi

    Ciao


  • User Newbie

    Questa risposta mi spaventa...
    ho fatto un mese fa la stessa domada ad un mio amico commercialista e mi ha risposto in maniera completamente diversa...
    cioè posso fare più prestazioni da 5000 euro lorde l'anno.
    a chi dare ascolto???
    e se fosse come risponde Seta cosa dovrei effettivamente fare???
    scusate per l'intrusione e grazie


  • User

    @cricca76 said:

    Questa risposta mi spaventa...
    ho fatto un mese fa la stessa domada ad un mio amico commercialista e mi ha risposto in maniera completamente diversa...
    cioè posso fare più prestazioni da 5000 euro lorde l'anno.
    a chi dare ascolto???
    e se fosse come risponde Seta cosa dovrei effettivamente fare???
    scusate per l'intrusione e grazie

    Bisogna approfondire il singolo caso.
    La risposta era legata a compensi per lavoro occasionale.
    Nulla vieta che vengano fatte più prestazioni da 5000 euro con vari committenti ma è a tua cura l'onere di avvisare al primo superamento dei 5000 (es. 1° committente 4000 + 2° committente 1500 = 5500
    in questo caso bisogna avvisare il 2° committente che per 500 bisogna calcolare ed applicare la trattenuta per contributi INPS).

    Altra questione è se invece il rapporto è di tipo diverso (lavoro autonomo con p.iva, co.co.pro. ecc)

    ciao


  • User

    Ti consiglio anche di leggere l'interessante sintesi sulle collaborazioni occasionali redatta da i2m4y (moderatore del forum e commercialista molto preparato)

    http://www.giorgiotave.it/forum/consulenza-fiscale/750-le-collaborazioni-occasionali-sintesi.html


  • User Newbie

    grazie mille,
    adesso leggo la sintesi indicatami.
    ma a questo punto approfitto per chiederti come si calcolo il contributo inps??
    ed in fattura devo evidenziarlo cme una quantità a detrarre così come la ritenuta d'acconto???
    ciao e grazie ancora


  • User Newbie

    Ciao, io avrei un altro dubbio... Sono iscritto alla gestione separata INPGI2 per i giornalisti, a cui verso, come prevede la legge, i contributi al 10+2% anche per le prestazioni occasionali. Queste prestazioni occasionali fanno cumulo con quelle esterne alla mia attività giornalistica, rispetto alle quali NON pago l'Inps, ai termini del calcolo dei 5mila euro?

    Grazie mille.

    Michele


  • User Newbie

    Aggiungo alla mia domanda: nel caso ci sia un cumulo, quale percentuale dovrei poi versare alla gestione separata dell'INPS?

    Michele


  • Super User

    @lizard said:

    Come è noto il corrispettivo di una prestazione di lavoro autonomo, per essere definita occasionale, non può superare i 5.000 euro annui.
    Deve inoltre essere svolta entro un arco temporale non superiore a 30 giorni.

    Ciao.

    No, non mi è assolutamente noto perchè NON E' ASSOLUTAMENTE VERO!

    Rimando alla accurata, attenta e completa lettura del topic in rilievo sulle collab. occasionali per ben capire gli esatti (e diversi) termini della questione.

    Si faccia ben attenzione a:

    • i due tipi di collab occasionali possibili
    • il concetto di reddito che è diverso dal concetto di compenso
    • il termine di 30 gg che vale esplicitamente in un solo caso.

    La lettura deve essere accurata e lenta proprio per capire esattamente i termini della questione e dunque i requisiti esatti.

    Paolo