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- Aiutate un neofita! ... costi minimi di una attività di e-commerce ...
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Ciao Erik, 1000 € al mese di guadagno non vuol dire nulla.
Cosa intendi per guadagno? parli di fatturato? Parli di utile?
Se parli di utile, qule è la marginalità prevista per il tuo prodotto?Perchè potrebbe anche essere che con 2 vendite arrivi a questi famosi 1000 €/mese di guadagno, ed allora puoi farci un pensierino.
In caso contrario, se per arrivare a questa cifra che indichi devi vendere 100 prodotti allora sarebbe il caso di considerare meglio la questione.Di seguito i motivi:
- costi di logistica ed acquisizione, il materiale da vendere va acquistato e tenuto da qualche parte per esser poi venduto
- costi di struttura. Dovrai avere un minimo di amministrazione e di gestione acquisti, oltre che un locale dove far tutto (fosse anche la casa)
- Costi per il sito (dipende da quanto vuoi/puoi spendere)
- Costi di connettività
- Commercialista
- Varie ed eventuali (tra cui anche la gestione di perdite nel caso di oggetti persi nelle spedizioni, guasti, etc...)
Come vedi le variabili sono tante e vanno analizzate per bene. Un business plan aiuterebbe.
Se non hai tempo/voglia/competenze per fare un'analisi di questo tipo, lascia perdere.Per 12.000 € di "guadagno" come lo chiami tu non ne vale la pena, soprattutto se si parla di prodotti fisici da commercializzare.
Con questo importo il tuo fattuato annuo previsto di quanto sarebbe? 50.000 €/anno?L'e-commerce non è una cosa che si può improvvisare, ne più ne meno di aprire un negozio.
Se poi vuoi farlo solo per arrotondare c'è sempre e-bay.Ciao
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Wow!
consolante!!!
In ordine ai costi che hai elencato non ci dovrebbero essere problemi: dove conservare i prodotti lo ho gia, il sito lo gestisco da solo e. nel conto ipotetico dei guadagni (di seguito ti specifico chiaramente cosa intendo per guadagno) ho gia calcolato i vari costi (danneggiamenti, perdite ecc.)
I 1000 euro mensili di cui parlo sono da dividersi su più prodotti (intendendo 40/45 oggetti) e come guadagno intendo prezzo di vendita sottratto prezzo d'acquisto, costi di spedizione e di importazione.
Infine ... per voler prendere in considerazione anche l'ipotesi ebay ... per aprire un negozio su ebay non serve ugualmente aprire una p.iva con annessi e connessi pari ad una normale ditta??? In caso negativo cosa serve per aprire un negozio su ebay?? Grazie ... sper che le precisazioni diano un quadro più completo della situazione.
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Per ebay puoi cominciare l'attività come venditore professionale, ma senza aprire partita IVA. Fino ad un certo volume d'affari sei come un privato che sta vendendo roba "di seconda mano". Se i volumi crescono ovviamnete ti conviene metterti in regola.
facendo i calcoli, 1000 € x 50 prodotti sono 20€ a prodotto.
Mi pare un po' bassino. Quindi stai considerando circa 600 prodotti l'anno.
Valuta bene.
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questa cosa mi sta facendo ammattire!
Diciamo che i 25 euro ca. per oggetto venduto siano poco ... è possibile vendere su ebay 500 articoli nuovi all'anno come privato??
Non si viola nessuna legge fiscale??
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@Erik said:
questa cosa mi sta facendo ammattire!
Diciamo che i 25 euro ca. per oggetto venduto siano poco ... è possibile vendere su ebay 500 articoli nuovi all'anno come privato??
Non si viola nessuna legge fiscale??Ne viola un mare, di leggi fiscali. Il semplice fatto che ebay tecnicamente lo permetta non significa che si possa farlo. Tecnicamente si può anche prendere un host qualsiasi e metterci su un sito pedofilo, legalmente si finisce in gabbia (pare equo!).
Se vuoi avviare una attività professionale occorre partita iva. PRIMA DI FARLO ti consiglio di chiedere a qualche professionista del settore. Uno lo hai già consultato ed è il tuo commercialista, che ti ha detto LASCIA PERDERE sotto certi importi.
A questo punto occorre che tu decida:
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per risparmiare qualche centone mi conviene affidare queste consulenze ad un forum nel quale (con tutto il rispetto per questo che è il migliore in Italia) CHIUNQUE può mettere bocca?
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meglio riflettere bene su come investire il mio denaro e affidaremi a un consulente serio, che probabilmente per il primo incontro non mi costerà nulla, ma mi offrirà serie e reali (oltre che realistiche) stime di costo e di ricavo della mia attività?
A te la scelta.
Se non sai a chi chiedere prova con Barbara Bonaventura. Troverai il suo nome in alcuni forum (tra i quali anche questo) e sul sito della azienda per la quale lavora www.mentis.it. Non vuole essere pubblicità, ma desidero prevenire altre domande alle quali difficilmente si può dare una risposta che non crei un danno economico.
A presto!
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... e ti dirà le stese cose che ti abbiam detto su questo forum, compreso "senti un commercialista" e "valuta tu cosa fare".
E' ovvio che nessuno ti dirà mai che su ebay puoi vendere eludendo iva, tasse etc...
Il sistema te lo permette, ma poi le grane sono le tue.
La macchina ti permette anche di andare a 200 Km/h, ma se ti beccano su una strada con il limite a 100 poi cosa racconti?
Ma il concessionario non me lo aveva detto?
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Buongiorno!Vi ringrazio per le vostre gentilissime e puntuali risposte ma temo che si stia perdendo di vista la questione iniziale che ritengo opportuno riassumere velocemente:
vorrei sapere se è vero che una attività da cui prevedo di poter avere utili per circa 1000 euro al mese (da doversi poi tassare ecc. ecc.) non conviene poichè le spese in tasse ed oneri vari sarebbero addirittura superiori a quanto guadagnato (insomma che ci dovrei rimettere qualcosa di tasca). Per "utili" intendo il guadagno calcolandolo tra la differenza di quanto speso in acquisto ed il prezzo finale di vendita.
Mi era sembrato di capire che con circa 3000 euro all'anno una attività poteva andare avanti (a livello di costi fissi) e che il resto sarebbe stato in base ai guadagni (che andrebbero poi tassati con IVA etc.).
Qualcuno mi può confermare questo dato?? In sostanza non mi interessa se alla fine di 1000 euro al mese che potrei guadagnare me ne rimangono 500, quello che mi interessa è che ci sarebbe comunque un margine di guadagno. Ancora grazie! :Trilly-95-77:
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@Erik said:
Mi era sembrato di capire che con circa 3000 euro all'anno una attività poteva andare avanti (a livello di costi fissi) e che il resto sarebbe stato in base ai guadagni (che andrebbero poi tassati con IVA etc.).
Pensa che solo di INPS dovresti versare circa 6.000? l'anno, poi dalla differenza tra acquisto e vendita hai veramente detratto tutti i costi? IVA, dazi doganali, costi di magazzinaggio, energia elettrica, commissioni sulle CC, costi per merce restituita, ecc...
@Erik said:
Qualcuno mi può confermare questo dato?? In sostanza non mi interessa se alla fine di 1000 euro al mese che potrei guadagnare me ne rimangono 500, quello che mi interessa è che ci sarebbe comunque un margine di guadagno. Ancora grazie! :Trilly-95-77:
Non puoi ragionare su un periodo così breve, devi come minimo ragionare su un medio periodo di 3/5 anni, ragionare su un mese se fai commercio non lo puoi fare dato che con volumi così bassi potresti avere mesi da 0? e mesi da 5.000?.
Ciao
Sèvero
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6000 euro solo di inps?????????? Azz... rispetto alle ultime informazioni è gia raddoppiata! Ma sei sicuro??
Comunque, per quanto attiene il volume d'affari, forse impropriamente mi sono espresso in "mesi" ma ovviamente il conto è da considerarsi su 12 mesi, il che a dire che ritengo siano ca. 15.000 euro annui.
Ma mi sembra comunque di capire in maniera lapidaria che devo lasciar perdere???
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@Erik said:
6000 euro solo di inps?????????? Azz... rispetto alle ultime informazioni è gia raddoppiata! Ma sei sicuro??
Dipende da vari fattori primo fra tutti se è una P.IVA semplice od una società (sas, snc, srl,...)
@Erik said:
Comunque, per quanto attiene il volume d'affari, forse impropriamente mi sono espresso in "mesi" ma ovviamente il conto è da considerarsi su 12 mesi, il che a dire che ritengo siano ca. 15.000 euro annui.
Ma mi sembra comunque di capire in maniera lapidaria che devo lasciar perdere???Non puoi fare i conti su un singolo anno ma su almeno 3/5 anni, pensa che attività come Amazon sono state in perdita per parecchi anni.
Non è che apri un negozio e tutti entrano, devi farti trovare, conoscere e creare credibilità e di sicuro non lo fai in un anno.
Ciao
Sèvero
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... é sempre la stessa storia c´é una carenza enorme di informazioni spesso dovuta alla complessitá della materia legale in oggetto
Ma insomma Erik chiede quali siano i costi fissi legali e burocratici per avviare e mantenere un attivitá di commercio elettronico.
Io mi stupisco sempre di quelli che rispondono chiedendo se tiene in considerazione l´elettricitá e la bolletta del gas con cui si cucina a pranzo mentre lavora al sito ... o di quelli che se ne escono con esempi come > attività come Amazon sono state in perdita per parecchi anni xxtutto ció mette una grande tristezza
ps: io non so assolutamente quali sono i costi fissi legali e burocratici di una attivitá di ecommerce.
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Il problema e' che l'entusiasmo porta a cercare le risposte che si desiderano.
D'altra parte si cerca di stemperare l'entusiasmo, fonte di mille errori.
La realta' e' che: e' proprio difficile. Tanto piu' in un forum, che e' utilissimo, ma alla fine conta il verdetto del professionista e l'opinione finale che si e' fatta il "potenziale" imprenditore.
Comunque, e' noto il clima scarsamente favorevole all'imprenditoria che c'e' in Italia. Non c'e' da meravigliarsi.
C'e' da votare per chi seriamente ne propone l'abbattimento. Unica cosa da fare nel lungo periodo.
E nel breve? Un business plan, come suggerito, estremamente accurato. Il BP, si tenga presente, non puo' essere redatto "mentalmente", o su pochi fogli di appunti incasinati. Ci volgliono come minimo settimane, ma meglio mesi, in cui si continua attentamente ad osservare il mercato e qualunque elemento utile.
Mi direte, ma un'attivita' piccola piccola? Poi semmai mi organizzo meglio quando vedo che funziona?
Aha! Qui vi volevo! Cosi' puo' funzionare soltanto un'attivita' in nero, illegale, amatoriale. Questa poi facilmente crolla quando eventualmente passa alla legalita e professionalita'. E in piu' e' un rischio, enorme e continuo.
Purtroppo e' cosi'.
Ma ho un suggerimento nel caso di specie.
Valuta anche l'alleanza con un americano, potrebbe venir fuori un progetto piu' fattibile.
Infine, un ultimo. Parlane col tuo direttore di banca, come se tu chiedessi un prestito, anzi, chiedilo. Da li' capirai meglio se puo' funzionare...
In bocca al lupo!
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@centix said:
... é sempre la stessa storia c´é una carenza enorme di informazioni spesso dovuta alla complessitá della materia legale in oggetto
Ma insomma Erik chiede quali siano i costi fissi legali e burocratici per avviare e mantenere un attivitá di commercio elettronico.
Io mi stupisco sempre di quelli che rispondono chiedendo se tiene in considerazione l´elettricitá e la bolletta del gas con cui si cucina a pranzo mentre lavora al sito ... o di quelli che se ne escono con esempi come xxLa risposta alla semplice domanda, quali sono i costi fissi è semplice.
- 100 € per aprire un sito di commercio elettronico. (cerca su google ce ne sono diversi basati su oscommerce, hosting incluso)
- circa 1000 € di commercialista all'anno
- circa 2400 € di INPS minima all'anno (non mi pare siano 6000, ma forse ho info relative ad altro io)
Tutte le altre spese non sono fisse, come si fa a quantificarle se non in un business plan?
C'è l'uso di locali, c'è l'approvvigionamento.
Poi c'è il sito, che con i 100 € di cui sopra, fai una cosa davvero basilare.
C'è la promozione, su motori di ricerca e non.Poi... poi c'è un sacco di altre cose.
Come vedi non c'è sempre una risposta semplice a domande semplici. Soprattutto quando si tratta di argomenti non semplici e complessi.Aprire un e-commerce è come aprire un'attività commerciale, che sia in strada o altrove.
Nessuna ha costi identici, varia da zona a zona, da settore a settore, da obiettivi ed esigenze diverse.Visto che sei un appassionato di snowboard.
Quanto mi costa cominciare?
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@Icelord said:
Visto che sei un appassionato di snowboard.
Quanto mi costa cominciare?Buona questa!
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@Icelord said:
- 100 ? per aprire un sito di commercio elettronico. (cerca su google ce ne sono diversi basati su oscommerce, hosting incluso)
- circa 1000 ? di commercialista all'anno
- circa 2400 ? di INPS minima all'anno
mancano solo i bolli per la registrazione alla camera di commercio (circa 100 Euro).
Ma un approccio di questo può portare solo al fallimento dell'iniziativa imprenditoriale.
I bassi costi di ingresso e la realtiva facilità di start-up inducono molti a 'improvvisarsi' imprenditori.
L'e-commerce non è un gioco ma è una attività imprenditoriale a tutti gli effetti. Per alcuni aspetti l'attività on-line può essere complessa rispetto alle tradizionali attività off-line.
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@centix said:
... é sempre la stessa storia c´é una carenza enorme di informazioni spesso dovuta alla complessitá della materia legale in oggetto
le informazioni ci sono e sono pure tante: Basta non convinversi che l'e-commerce sia una cosa diversa da una attività tradizionale.@centix said:
Io mi stupisco sempre di quelli che rispondono chiedendo se tiene in considerazione l´elettricitá e la bolletta del gas con cui si cucina a pranzo mentre lavora al sito ... o di quelli che se ne escono con esempi come
Stupirsi è lecito. Non cosiderare questi costi sarebbe sciocco
Il ricorso e l'utilizzo di risorse già presenti e non dedicate (lavoro personale, spazi, magazzini, affitti, telefono, luce, gas, etc et) può aiutare nella fase iniziale ma prima o poi questi diventeranno costi esclusivi dell'azienda e dei quali sarebbe opportuno tenerne conto sin da subito.Molte attività 'amatoriali' (svolte anche su eBay) o e-commerce professionali 'fai da te' crollano inesorabilmente quando all'aumentare dei volumi sono costrette a strutturarsi.
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@aicel said:
Molte attività 'amatoriali' (svolte anche su eBay) o e-commerce professionali 'fai da te' crollano inesorabilmente quando all'aumentare dei volumi sono costrette a strutturarsi.
Sante parole. Senza pianificazione, anche fatta in un secondo momento, si rischia il tracollo.
Ne ho viste diverse attività accasciarsi sotto il "peso" degli ordini in continuo aumento.
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... ecco secondo me l'unica risposta che questo thread avrebbe dovuto avere é quella dei 2500 euro minimi di INPS e di 1000 euro di commercialista. Questo é quello che veniva chiesto nel post iniziale (o cosí l´ho capita io).
Poi tutte le altre considerazioni sui altre tipologie di costi e sulla necessitá di fare un business plan sono correte ma non mi pare fossere richieste e sopratutto a me pare siano presentate in modo esagerato e pessimistico.@aicel said:
Molte attività 'amatoriali' (svolte anche su eBay) o e-commerce professionali 'fai da te' crollano inesorabilmente quando all'aumentare dei volumi sono costrette a strutturarsi.
Esempi? quali chi lo dice, dove lo si dice? A me pare siano una miriade le attivitá presenti su ebay e molte sono attive da anni, basta leggere la data di registrazione dei negozi ebay e non é proprio vero che falliscano dopo breve tempo. Rapporto attivitá commerciali "amatoriali" su eBay fallite contro quelle ancora in vita?
... quanto costa iniziare a fare snowboard? Semplice 80 euro, il costo di un maestro e skipass per un giorno ... non ti verró a dire i costi della benzina per andare sugli impianti, del panino con sarsiccia e della cioccolata calda. Non ti verró a dire che devi considerare il café all´autogrill e il tempo che hai speso e quindi il costo opportunitá perché potevi stare a casa a redigere o apportare ulteriori modifiche e correzioni al business plan del tuo ultimo progetto ;).
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@centix said:
... quanto costa iniziare a fare snowboard? Semplice 80 euro, il costo di un maestro e skipass per un giorno ... non ti verró a dire i costi della benzina per andare sugli impianti, del panino con sarsiccia e della cioccolata calda. Non ti verró a dire che devi considerare il café all´autogrill e il tempo che hai speso e quindi il costo opportunitá perché potevi stare a casa a redigere o apportare ulteriori modifiche e correzioni al business plan del tuo ultimo progetto ;).
Ecco, questa risposta è perfetta per la mia domanda, visto che si tratta di un hobby e non di un lavoro.
Se ti avessi chiesto quanto costa aprire un impianto sarebbe stata diverso l'approccio, concordi?Per quanto riguarda i merchant attivi su ebay, concordo con il dire che ce ne sono tanti che lavorano con quel mezzo da anni, buon per loro.
Ma anche in quel caso si tratta di realtà che si sono strutturate all'inzio o strada facendo.
Cmq la discussione si sta spostando su altri argomenti. Sarebbe il caso di tornare sui binari iniziali o di chiudere qui se lo scopo del thread è stato assolto.
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@centix said:
... ecco secondo me l'unica risposta che questo thread avrebbe dovuto avere é quella dei ...
... non ti verró a dire i costi della benzina per andare sugli impianti, del panino con sarsiccia e della cioccolata calda. Non ti verró a dire...
Se vuoi dare la risposta da "impiegato statale" allora si, quella risposta era accettabile (ho qualche dubbio sull'inps, ma diciamo che il dubbio si dissolve alla prima visita dal commercialista).
Se invece preferisci dare un taglio "consulenziale" alla risposta, allora è meglio andare a capire i motivi della domanda, eventuali alternative non ancora valutate, offrire più strade per dissolvere i dubbi.
E comunque, tutti coloro che con i proventi dei loro e-commerce si sono già pagati le ultime 2 ferie estive, ti confermeranno che con il budget indicato dal nostro amico.. non ci si fa proprio nulla!!! E qui direi che si chiude ogni disquisizione filosofico/fiscale/legale.
Doh!!!
Dehehihihuhuh