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limite di spesa non ammortizzabile + dubbio residenza fiscale
Ciao a tutti! Ho due domande veloci da sottoporvi:
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quale è il limite di spesa al di sotto del quale non è necessario ammortizzare l'acquisto di un bene?
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la mia residenza fiscale coincide con quella civile. Ad un mio amico nella mia stessa situazione, dopo un controllo, hanno fatto un verbale perché non aveva nessun contratto di affitto o comodato d'uso tra se stesso ed i suoi genitori. Ma si deve fare una qualche dichiarazione di questo tipo?
Grazie in anticipo
BYE
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516 euro
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sei sicura? :omini2:
Dici che se uno risisede in una casa non di sua proprietà, ma dei genitori, non potrebbe utilizzarla ad uso promiscuo?
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grazie per la info
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si purtroppo sono sicuro... sigh
BYE
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1)non è che non ammortizzi il bene
l'amm.to continui a farlo ma interamente nell'anno e non in quote spalmato in + anni
2)sta cosa mi sembra stranissima, forse stavano facende controllo sul proprietario di casa, quindi volevano vedere se c'era evasione per fitto in nero
ma se tu vivi nella casa dei tuoi genitori non devi aver nessun contratto d'affitto
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grazie per il chiarimento...
se ho capito bene, se chiudo la PI per esempio a Settembre di quest'anno di tutti gli acquisti, inferiori ai 516 euro, effettuati durante quest'anno, potrò scaricarne l'iva solo in rapporto ai mesi trascorsi tra la data di acquisto del bene e quella di chiusurà dell'attività?
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no hai capito male
l'iva sugli acquisti la detrai immediatamente (ovviamente la detrai sull iva a debito cioè quella che devi versare tu)
mentre gli amm.to li puoi effettuare indipendentemente dall'acquito
cioè se compi a giugno cmq puoi amm.to interamente nell'anno (sepmre x beni non superiori a 516€)
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Civilisticamente anche se il bene costa 2 euro, ma è durevole e cede la propria utilità alla tua attività in più anni, su questi anni dovresti ripartirne il costo (ammortamento).
In pratica si usa anche civilisticamente quel limite fiscale di 516,46 euro.
Paolo