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Sito con "Gold Membership"
Ciao a tutti!
Non sò se qualcuno ha già parlato di questo, ho provato a cercare all'interno del forum senza successo.
Volevo realizzare alcuni piccoli portali web ad accesso gratuito, con la possibilità di acquistare la cosidetta "gold membership" (si tratta di cifre basse dell'ordine di 5-15 euro all'anno) per poter usufruire di agevolazioni all'interno del portale.
Legalmente cosa devo fare? Per fare un esempio c'é un sito di scacchi (http://gameknot.com/) dove le persone si iscrivono gratis e giocano. Se uno acquista la "gold membership" può giocare + partite contemporaneamente, può consultare tutte le partite giocate da tutti i giocatori, e ha altre agevolazioni.
Per una cosa di questo genere è necessaria una partita iva? i guadagni vanno dichiarati in qualche modo?
Invece per quanto riguarda le donazioni finalizzate al sostentamento del sito (una pratica comune) quelle posso farle senza avere partita iva? E i soldi che ricevo in questo modo devo dichiararli se superano una certa soglia?
Vi ringrazio fin da ora per la vostra disponibilità!
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Reputo che l'attività si configurerebbe quale attività d'impresa per la prestazione di servizi svolta in modo continuativo e dunque sarebbe necessaria la regolarizzazione completa che abbiamo già spiegato in innumerevoli topic (registro imprese, iva, inps ecc.).
Questo varrebbe sia se il prezzo dei servizi fosse definito e fisso, sia se tale prezzo fosse lasciato alla libera determinazione degli utenti (mascherandolo cioè da donazione).
Paolo
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Intanto grazie per la risposta!
E nel caso che dalla donazione non risulti nessun beneficio all'utente?
Alcuni siti che ho visitato hanno un elevata mole di utenti e quindi dei discreti costi di mantenimento (il più piccolo ha circa 200 dollari di spese mensili) e in questi siti si sfruttava il sistema di donazioni a soglia, cioé chiedono agli utenti di donare solo fino al raggiungimento della soglia, ogni mese, giusto per rientrare delle spese.
Le stesse regole si applicano anche in questo caso?
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Se non vi è nessuna controprestazione (cioè non sono il pagamento di nessun servizio) le donazioni sono donazioni e come tali soggette al loro regolamento tributario extra dichiarazione dei redditi.
Mi riservo eventuali approfondimenti, che ora non riesco a fare.
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Molto interessante questa discussione provo a rianimarla inserendo la mia, se considerate che stia uscendo dal topic prego qualche moderatore di notificarmelo che provvederò a creare un thread apposito asap!
Nel mio caso io sono in possesso di una partita iva con applicati i nuovi minimi (non so se applicato sia la parola giusta, sono una frana in questo campo); da quanto ho capito con questo tipo di partita iva non è possibile svolgere delle attività di commercio...
Contestualizzando il tutto all'interno della realtà delle "gold membership", dove i miei utenti avranno accesso a guide avanzate e sessioni di tutoraggio dal vivo che io stesso andrò a scrivere.
In questo caso posso usare la mia semplice partita iva, non sostenendo i costi INPS almeno per i primi tempi, o dovrei cambiare la tipologia per poter affrontare una situazione commerciale?i2m4y: ho visto che ti riferisci a questo tipo di siti come a dei fornitori di servizi e quindi non dovrebbe essere una attività commerciale; o mi sbaglio?
@i2m4y said:
attività d'impresa per la prestazione di servizi svolta in modo continuativo
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Se non vi è nessuna controprestazione (cioè non sono il pagamento di nessun servizio) le donazioni sono donazioni e come tali soggette al loro regolamento tributario extra dichiarazione dei redditi.
Scusa **i2m4y ****ma da quello che sapevo, le donazioni (intendo libere, senza **raggiungimento della soglia,ecc...) almeno di piccola entità, proprio in quanto donazioni libere si possono non dichiarare. Invece vanno dichiarate? Se sì come?