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I blogger italiani hanno fallito?
Questo si chiedere Stefano Hesse, in questo suo post.
Voi cosa dite?
Tra i vari punti, cito l'ultimo:
Lasciamo stare le varie ricerche, dato che ognuno pare abbia sempre da ridire sul metodo. Oltre ai blog di giornalisti, di protoscrittrici fintoerotiche, di autori in cerca di posizionamento da esperti, o magari di esperti veri, mi segnalate qualche blog che vi ha particolarmente interessato?
Non ho letto ancora nessuna segnalazione...
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Io ho trovato invece molto interessanti i commenti...è vero, ci si aspetta troppo dai blogger! Non sono mica dei messia scesi nella terra per portare il popolo verso una nuova era...sono semplicemente delle persone (come mi è stato detto proprio in questo forum) con i loro pregi e difetti...trovi quello che sà scrivere, quello interessato solo alle classifiche, quello che scrive solo cavolate ma è seguitissimo, quello che copia a destra e sinistra, quello serio, quello simpatico, quello che si crede una star, quello più umile...insomma, trovi blogger di tutti i gusti. I blogger non sono mica tutti uguali, altrimenti che gusto ci sarebbe???
Ognuno di noi ha il suo blogger preferiti, quelli che hanno influenzato il nostro modo di vedere una cosa, quelli che hanno messo in luce un'altra verità...se vuoi ti faccio anche un paio di nomi...almeno quelli che io reputo "influenti"!
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no no, segnalate me!!
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Mmmm non mi convince molto l' affermazione di Hesse perchè Pseudotecnico mi ha aperto gli occhi e mi ha dato un altro punto di vista ovvero quotando parte di un suo post:
A proposito, Stefano Hesse mi dovrebbe spiegare come si conciliano il concetto ?I blog italiani hanno fallito? e tutto questo movimento di soldi: nasce Nova100, il Sole 24 ore acquista il 30% di Blogosfere, Dada acquista il 30% di Blogo. Non male per un settore fallimentare
...e condivido
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Uhm... Prima di dire la mia sull'argomento, vorrei capire bene cosa s'intende qui per fallimento dei blogger italiani. Chi mi illumina?
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oppure: Lele Dainesi blogger che viene assunto in Cisco italia conta meno di un Robert Scoble che è assunto da Microsoft?
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Vorrei solo sottolineare che Stefano non parla di successo della blogosfera, o successo di un singolo blogger, o di quanto la stessa blogosfera sia forte Italia.
Stefano, se non sbaglio, dice, ci sono blogger influenti che fanno informazione in modo davvero approfondito e di qualità? Oltre quei 4.
Ci tengo a precisare che sto solo cercando di riportare cosa mi sembra che Stefano voglia comunicare, non prendere una posizione o altro.
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Adesso capisco un po' meglio a che cosa vi riferite. Penso che, almeno in parte, la differenza tra la blogosfera internazionale e la nostra dipenda dalla lingua e dalle abitudini prevalenti tra gli utenti di Internet.
Voglio dire che nella blogosfera dove si usa l'inglese il potenziale di espansione è nettamente maggiore rispetto al nostro (l'italiano è molto meno diffuso nel mondo). Oltre a ciò, c'è da dire che, secondo me, gli italiani sono molto meno "collaborativi" sul web: navigano soprattutto per avere e trovare risposte, ma difficilmente cercano di diventare partecipi di qualcosa. :():Okay, ho parlato anche troppo...