• Bannato User Newbie

    ...ma i giovani vogliono,..o no!!

    :mmm: ...abbiamo realizzato delle affiliazioni low cost senza alcun investimento per tutti quei giovani che hanno volontà di mininiziative imprenditoriali locali; abbiamo offerto gratuitamente assistenza,consulenza e materiale di prima necessità;siamo convinti che è una valida occasione per il particolare momento lavorativo nazionale....,ma posso garantirvi che in tanti, direi in troppi, hanno dichiarato di preferire il lavoro dipendenziale.Ma dove lo andiamo a reperire??...oppure ci manca sempre quella iniziativa logica dei nostri nordeuropeisti??...lo scrivente non è un vs.coetaneo, per cui preferirebbe essere aggiornato sulle vostre particolari pèreferenze o disponibilità.Grazie.


  • Bannato User Attivo

    Ciao...
    Forse il tuo discorso ti sembrerà chiaro perchè l'hai scritto tu, ma purtroppo, da buccia81 quindi 26 enne tra qualche giorno, ti vorrei far notare che la mancanza di iniziativa che tu rivendichi, secondo me fonda le sue radici proprio nella mancanza di uno schieramento da parte di quelli come te.

    Perfarla breve, invece di utilizzare un linguaggio così chiuso, se in questo post avessi parlato con esempi concreti, citando nomi, cognomi, progetti, descrizioni...magari qualcuno ti avrebbe ascoltato.

    Proprio oggi, 1° Maggio posso farti un esempio senza tirare in ballo la politica.
    Ormai quando c'è una nuova iniziativa, c'è la voglia di non compromettersi troppo nel comunicarla.
    Vedo in tv proprio ora al telegiornale i leader sindacali che dicono "E' necessario fare qualcosa contro le morti sul lavoro".... ma essi non dicono "cosa"
    Tempo fa vidi un servizio sul Tg2 dove si diceva che la comunità europea ha molte risorse da destinare all'imprenditoria giovanile, e che basta chiederei fondi alla comunità per ottenerli.
    Purtroppo anche qui non si fanno esempi concreti che stimolino l'idea ela creatività dei potenzili candidati.
    Nemmeno viene detto come fare a chiederli...cioè... una informazione mirata ad uno scopo avrebbe detto:

    "La comunità europea ha TOT milioni di euro da destinare ai giovani italiani che intendono intraprendere un'attività in proprio. Per ottenere i fondi si deve fare così,cosà...quindi recarsi qui,,,poi andare li...infine firmare in basso a sinistra il foglio che si chiama cosà...ed è fatta. Per esempio MARIO ROSSI, ha aperto un attività di vendita di ARIA USATA, situata in Via Tal di tali a ROMA. Oggi dichiara al fisco TOT e tutti i mesi riesce a guadagnare TOT con un impegno di 10 ore al giorno."

    Ecco... in questo caso uno puo rendersi un idea...ma l'utilizzo di frasi campate in aria per promuovere fittiziamente servizi, porta solo una piccola parte della popolazione a fidarsi, e quindi a preferire l'essere dipendente...dove la responsabilità è minore.

    Non prenderla male...non ce l'ho con te, anche perchè la stragrande maggioranza dei servizi proposti viene proposta utilizzando un linguaggio come quello che hai usato tu


  • User

    La grande incertezza nel futuro fa si che i giovani di oggi cerchino garanzie.

    Questa ricerca secondo me è discutibile ma va rispettata


  • User Attivo

    @lunagra said:

    :mmm: ...abbiamo realizzato delle affiliazioni low cost senza alcun investimento per tutti quei giovani che hanno volontà di mininiziative imprenditoriali locali; abbiamo offerto gratuitamente assistenza,consulenza e materiale di prima necessità;siamo convinti che è una valida occasione per il particolare momento lavorativo nazionale....,ma posso garantirvi che in tanti, direi in troppi, hanno dichiarato di preferire il lavoro dipendenziale.Ma dove lo andiamo a reperire??...oppure ci manca sempre quella iniziativa logica dei nostri nordeuropeisti??...lo scrivente non è un vs.coetaneo, per cui preferirebbe essere aggiornato sulle vostre particolari pèreferenze o disponibilità.Grazie.

    Infatti non ci ho capito assolutamente niente neanche io.... siccome sono interessato ad alcuni piccoli investimenti imprenditoriali mi piacerebbe saperne di più.


  • User

    Mi aggiungo anche io ai commenti non "positivi" all'intervento di Lunagra.
    Effettivamente non si capisce bene cosa sia stato fatto e poi soprattutto come è stato fatto.
    Io ho provato alcune volte a chiedere che opportunità c'erano per chi apriva una piccola attività. oltre al fatto che praticamente uno deve andarsi a cercare quello che può servirgli (non conosco uno "sportello" dedicato a queste cose, neanche alla Camera di Commercio), una volta però che trovi qualcosa che potrebbe fare al caso tuo inizia tutaa una serie di pratiche egaranzie che devi dare perchè nessuno si fida di tè. Purtroppo mi viene in mente un film di Benigni nel quale andava in banca a chiedere un prestito. Alla fine faceba notare al direttore della banca che se avesse avuto dei soldi di garanzia non sarebbe stato li a chiedere un prestito (" se io le chiedessi delle melanzane non è che lei mi chiede se ho un camion di melanzane a casa" diceva + o -). Quindi se hai dei soldi puoi accedere a altri soldi e fare magari tutti i casini che si sentono/vedono p.es. a Report.
    In alcuni casi invece potresti accedere a delle sovvenzioni che però dopo 2-3-4 mesi devi incominciare a restituire ( a tasso agevolato certo!!!). come se dopod alcuni m,esi uno ha già iniziato a guadagnare tanto da poter mangiare e restituire i soldi (a tasso agevolato!!!!).
    Quindi per chiudere il discorso è appunto quello della chiarezza e capillarità di informazione (mi sonon arrivate decine di lettere di agenzie che ti "aiutano" a fare le pratiche ma non ti assicurano nulla sul fatto che tu possa avere i requisiti giusti), facilità di accesso alle occasioni.


  • Bannato User Attivo

    @crisalex said:

    Mi aggiungo anche io ai commenti non "positivi" all'intervento di Lunagra.
    Effettivamente non si capisce bene cosa sia stato fatto e poi soprattutto come è stato fatto.

    Vedo che non sono il solo a pensarla così...e ribadisco che questo post è solo l'ennesima dimostrazione della mancanza di comunicazione e di volontà di informazione.
    Nella realtà, nel mondo reale, nelle agenzie di lavoro, nelle offerte pubblicitarie, nei volantini e nelle pubblicità delle banche... vi è purtroppo la ricerca del metodo migliore per comunicare male un'informazione, al fine di renderla difficile da comprendere.

    Per esempio... supponiamo che io disponga di 1 Milione di euro in contanti.
    Un briciolo di pensiero mi andrebbe ai miei amici,parenti,conoscenti che potrebber aer bisogno anche di una piccola parte di questa somma che ho magari vinto. Tuttavia mi scoccia separarmene... insomma...anche solo il 10%...sarebbero 100.000 euro in meno per me, pur andando in aiuto al prossimo.
    Allora cosa faccio? Potrei andare al balcone ed inizuare a dire "regalo 100.000 euro a chi ne ha bisogno"...ma in questo modo troverei sicuramente da dar via i miei 100.000 euro.
    Allora no!... faccio una bella campagna pubblicitaria...ad esempio migliaia di volantini dove scrivo..."Se hai bisogno di un aiuto...sappi che TAL DEI TALI (cioè io) ti può aiutare"
    In questa maniera io ho la coscienza a posto per essermi mostrato disponibile ad aiutare, ma poichè riceverò un basso feedback a causa della mancanza di informazione nell'offerta, verranno in pochi a chiedere aiuto...e quindi invece di dar via i miei 100.000 ne darò via solo 50.000......però non è colpa mia...io mi ero reso disponibile...sono gli altri che non hanno voluto...;):);)

    Non so se ho reso l'idea.


  • User Attivo

    Io non ho la Vostra età, ma mi associo nella mancata comprensione del 3ad di apertura....
    Ritengo che al giorno d'oggi la parola "Dipendente" obsoleta, se poi si considera che associata ad altre parole assume solo significati negativi, andrebbe abolita.
    Dipendente usato nel mondo del lavoro come "subordinato", "agli ordini di", "senza potere di pensiero e comprensione", "addetto ad avvitare bulloni", credo sia un concetto da dimenticare.
    La creatività e la facoltà di scegliere sono caratteristiche salienti per ogni essere umano, ed a mio avviso dovrebbero essere rispettate anche quando si parla di "lavoro subordinato".
    La garanzia di diritti elementari come il rispetto di un orario, delle ferie, di un emolumento di fine rapporto, la cassa integrazione, la mobilità, non dovrebbero appartenere solo ad una categoria di cittadini, ma a tutti quanti noi, ma sopratutto non dovrebbero esistere condizioni contrattuali che facciano sentire un cittadino di serie "C" solo perchè penalizzato da un accordo prestipulato.
    Il mio consiglio ed il mio apporto in questa discussione è di dissuadere i creduloni e coloro che pescano nel mare dei disoccupati dal generare principi depressivi in seguito di concetti contaminati da vecchie ideologie e preconcetti.
    Le difficoltà nella ricerca del lavoro per tutti i giovani, sono a mio avviso, da ricercarsi nella costruzione "non meritocratica" di tutta la politica in italia.
    Finchè TUTTI i politici italiani, ma sopra tutto, finchè TUTTI i governi futuri Italiani, non faranno a meno dell'equazione posto_di_lavoro=dammi_il_tuo_voto, e finchè le aziende provate non cesseranno di usare una equazione equivalente posto_di_lavoro=conosco_tuo_padre_tuo_zio, i problemi per la ricerca di un posto di lavoro permarranno.
    I talenti, la creatività dovrebbero prevalere sul "io conosco tizio", "mi manda caio", e la meritocrazia dovrebbe e sottolineo dovrebbe essere l'unico elemento di valutazione.
    😉 Saluti
    Luca


  • User

    Concordo conquanto detto da tuttti. Senza però scendere in un discorso troppo politico (non è questa la sede appropriata) vorrei ribadire il fatto che ormai c'è diffidenza verso tutto e tutti quelli che ti propongono aiuti economici se affettivamente non hai delle "conoscenze".
    Però vorrei che chi ha iniziato la discussione rispondesse giusto per chiarire ed evitare che si possa "pensare male " della sua proposta.


  • Super User

    @voidcomputer said:

    Le difficoltà nella ricerca del lavoro per tutti i giovani, sono a mio avviso, da ricercarsi nella costruzione "non meritocratica" di tutta la politica in italia.
    Finchè TUTTI i politici italiani, ma sopra tutto, finchè TUTTI i governi futuri Italiani, non faranno a meno dell'equazione posto_di_lavoro=dammi_il_tuo_voto, e finchè le aziende provate non cesseranno di usare una equazione equivalente posto_di_lavoro=conosco_tuo_padre_tuo_zio, i problemi per la ricerca di un posto di lavoro permarranno.
    I talenti, la creatività dovrebbero prevalere sul "io conosco tizio", "mi manda caio", e la meritocrazia dovrebbe e sottolineo dovrebbe essere l'unico elemento di valutazione.
    😉 Saluti
    Luca

    Sono daccordissimo !!! al 100%
    :mani: :mani::mani::mani:


  • User

    :bho: Nulla di nuovo?:ciauz:


  • Bannato User Newbie

    Sicuramente sono stato molto infelice nella mia prima esposizione, o almeno ritengo che sia effettivamente successo ciò, considerato che alcuni approfittando della mia infelice proposta, hanno subito tirato l'acqua al proprio mulino. Egregi, lo scrivente considerato le proprie esperienze dirigenziali, voleva solo evidenziare un piccolo problema latente nel nostro sistema da qualche anno:- a differenza dei ns.tempi (scusate il confronto) attualmente ns.giovani probabilmente hanno possibiltà di stare molto comodi e valutare con tanta parsimonia (dico tanta) le poche iniziative lavorative che si presentano in questo negativo momento nazionale.Ciò che lo scrivente voleva evidenziare era solo un infantile motivo invitante a non perdere alcuna occasione che si presenta ed in qualunque modo viene offerta, anzichè stare lì comodamente ad effettuare valutazioni fuori luogo e fuori ogni tempo:- signori oggi ci danno poco dal sistema, cerchiamo di crearci noi stessi delle possibilità, per chi ha veramente coraggio di tentare,anzichè stare lì a polemizzare il poco o il tanto che non danno;in sintesi considerato il negativo momento nazionale, quello che un anziano e fiducioso signore vuole dirvi è:-
    -non perdete alcuna occasione in qualunque modo vi venga proposto, e non dimenticate che bisogna sempre prima entrare nel mondo del lavoro per poter indi incamminarsi in un sentiero valido e gradito.Scusatemi ed auguri.


  • Bannato User Attivo

    @lunagra said:

    -non perdete alcuna occasione in qualunque modo vi venga proposto, e non dimenticate che bisogna sempre prima entrare nel mondo del lavoro per poter indi incamminarsi in un sentiero valido e gradito.Scusatemi ed auguri.

    Anche se io sono stato critico, non è necessario che ti scusi...ognuno la vede a modo proprio...
    Personalmente ritengo che anche il discorso "non perdete alcuna occasione in qualunque modo vi venga proposto" sia un tirare l'acqua al mulino di chi propone. Credo invece che bisogna proprio valutare ogni occasione per non prendere tutto cio che ci viene proposto.


  • User

    @buccia81 said:

    Personalmente ritengo che anche il discorso "non perdete alcuna occasione in qualunque modo vi venga proposto" sia un tirare l'acqua al mulino di chi propone. Credo invece che bisogna proprio valutare ogni occasione per non prendere tutto cio che ci viene proposto.

    ciao a tutti,
    scusate se mi inserisco...sono daccordissimo!!!
    bisogna sempre valutare con estrema attenzione e pignoleria quello che viene offerto. Prima di lavorare, anche solo per una settimana, è utile esaminare le condizioni lavorative e analizzare un eventuale contratto (magari farlo leggere a chi ne capisce). Lo dice uno che ha lavorato senza essere stato pagato (anzi ho rimesso di tasca mia) perchè era dell'idea di non perdere alcuna occasione!!!. Purtroppo in italia proliferano lavori "fregatura"...tante promesse, tu lavori ed in fine non vieni retribuito...poi ti dicono: "ma nel contratto che hai firmato era scritto che...". Bisogna stare attenti soprattutto quando ci sono di mezzo i cosidetti contratti a progetto, è propri in quel caso che i datori di lavoro si "sbizzarriscono"...studiare un pò per far capire di non navigare in alto mare infatti quelli che abboccano sono coloro che sono poco informati...poi bisogna pretendere chiarezza e trasparenza

    Il lavoro è una cosa sacrosanta!!!

    saluti


  • User Attivo

    @fra22 said:

    ciao a tutti,
    scusate se mi inserisco...sono daccordissimo!!!
    bisogna sempre valutare con estrema attenzione e pignoleria quello che viene offerto. Prima di lavorare, anche solo per una settimana, è utile esaminare le condizioni lavorative e analizzare un eventuale contratto (magari farlo leggere a chi ne capisce). Lo dice uno che ha lavorato senza essere stato pagato (anzi ho rimesso di tasca mia) perchè era dell'idea di non perdere alcuna occasione!!!. Purtroppo in italia proliferano lavori "fregatura"...tante promesse, tu lavori ed in fine non vieni retribuito...poi ti dicono: "ma nel contratto che hai firmato era scritto che...". Bisogna stare attenti soprattutto quando ci sono di mezzo i cosidetti contratti a progetto, è propri in quel caso che i datori di lavoro si "sbizzarriscono"...studiare un pò per far capire di non navigare in alto mare infatti quelli che abboccano sono coloro che sono poco informati...poi bisogna pretendere chiarezza e trasparenza

    Il lavoro è una cosa sacrosanta!!!

    saluti

    Sono del parere che non si può fare il paragone sempre con i tempi "di una volta": anche i miei genitori mi dicono che "una volta" loro non osavano chiedere a un colloquio di lavoro l'eventuale ricompensa perchè avevano timore che il datore pensasse che tu volevi lavorare solo per i soldi...
    questo è solo un esempio banale per dire che bisogna fare ma anche pretendere chiarezza: il mercato del lavoro non è fatto solo di chi offre, ma anche chi cerca deve avere i suoi diritti. Per questo stesso motivo non penso che uno debba entrare nel mondo del lavoro giusto per entrare e poi valutare; bisogna entrare in modo opportuno, cioè in modo da avere la giusta ricompensa (anche minima per quello che si sa fare), ma non bisogna chinare la testa solo perchè si "deve" lavorare.
    Ci sono già migliaia di giovani sfruttati in Italia, non è il caso di accrescere la categoria no?


  • User

    Parlo per me. Il fatto di essere qui a "valutare " con tanta parsimonia vuol dire anche che non ho molte cose da fare e sono in cerca di lavoro. Poi occorre decidersi da parte vs (dirigenti/imprenditori) su cosa conviene di più. Attualmente ho avuto dei problemi a causa della mia età. Infatti preferiscono i giovani ad uno invece che ha già esperienza.
    In quanto al prendere tutte le occasioni che si presentano qualunque sia, credo che ci sia l'imbarazzo della scelta. Però così non si va da nessuna parte.
    Lasciamo stare effettivamente il discorso del confronto generazionale.
    Alla fine di tutto ciò sarebbe utile che magari fossero resa nota quale era effettivamente la vs proposta, quali i termini e se è ancora valida.
    Così chiunque potrà valutare e trarre le conclusioni sull'opportunità.

    😉 🙂 😄 :mmm:


  • User Attivo

    @crisalex said:

    Attualmente ho avuto dei problemi a causa della mia età. Infatti preferiscono i giovani ad uno invece che ha già esperienza.

    Ho molte difficoltà anch'io a trovar lavoro proprio per questo motivo.
    Preferiscono i giovani anche se non hanno esperienza perchè con i vari contratti che circolano li possono pagare poco.
    Io non ho molta esperienza nel mondo del lavoro ma ho tanta esperienza di vita che un giovane non ha..e questo a volte può servire.. dopo 20 anni di casalinga, corsi per l'uso del pc, per far siti, per la grafica (perchè ho la passione per queste cose), lavori in nero da lavapiatti e pulizie.. non ho ancora trovato un lavoro serio che mi permetta ogni mese di portare a casa uno stipendio degno x vivere.. vivo sempre con l'acqua alla gola..bollette che arrivano..figli..spese varie.. e tutto perchè non ho esperienza nel mondo del lavoro! MA SE NESSUNO MI FA FARE ESPERIENZA COME POSSO AVERE ESPERIENZA???? Ma il datore di lavoro pensa solo al guadagno..pensa che non rendo subito appena assunta.. ma non pensa che la sottoscritta è sveglia, impara subito, non è idiota, non è stupida, è una persona seria, ha esperienza di vita quindi se la può cavare..
    Le "carissime e gentilissime" impiegate del centro per l'impiego mi dicono sempre: "ma lei signora è sprecata per far le pulizie con i corsi che ha fatto e con le cose che sa fare!"...come mai allora non trovo lavoro??
    Capisco e sono contenta che i giovani trovino subito lavoro perchè è capitato a mio figlio di trovarlo subito..ma io? sono finita? chi mi mantiene la famiglia? chi mi paga le bollette? e la mia voglia di lavorare non la vuole nessuno?? sono ancora giovane..sono nel pieno delle forze..so di valere tanto ma nessuno mi dà la possibilità di dimostrarlo perchè tutti pensano al guadagno..
    che mondo!


  • Bannato User Newbie

    mi sembra di capire che forse non solo l'unico meno giovane della compagnia, comunque volevo chiarire che il mio studio realizza ed eroga minimprenditorie realizzate apposta per evitare investimenti da parte dei ns.giovani. Non abbiamo scoperto l'uovo di colombo,ma sicuramente stiamo cercando in ogni modo di suscitare degli input operativi interessanti per i ns.giovani o meno,almeno per quelli che stanchi delle varie ricerche, decidono di autorealizzarsi senza rischi.Non voglio dilungarmi altrimenti dimostrerei un particolare attaccamento ad un qualcosa che noi realizziamo effettivamente solo a livello hobbystico, e che speriamo utile e gradito. Saluti.


  • User Attivo

    @lunagra said:

    mi sembra di capire che forse non solo l'unico meno giovane della compagnia, comunque volevo chiarire che il mio studio realizza ed eroga minimprenditorie realizzate apposta per evitare investimenti da parte dei ns.giovani. Non abbiamo scoperto l'uovo di colombo,ma sicuramente stiamo cercando in ogni modo di suscitare degli input operativi interessanti per i ns.giovani o meno,almeno per quelli che stanchi delle varie ricerche, decidono di autorealizzarsi senza rischi.Non voglio dilungarmi altrimenti dimostrerei un particolare attaccamento ad un qualcosa che noi realizziamo effettivamente solo a livello hobbystico, e che speriamo utile e gradito. Saluti.

    Mi scusi ma io non continuo a capire cosa fate :bho:
    Cosa vuol dire "eroga minimprenditorie"?
    Magari a qualcuno possono interessare....


  • User Attivo

    Quando un soggetto propone "un qualcosa" di non comprensibile, 90 su 100, Vi stà prospettando un meraviglioso inserimento nel fantastico mondo di Ramsete, vale a dire piramidi, ovvero piramidale, da non confondersi con il sistema nervoso centrale, trattasi di multilevel.
    🙂


  • User Attivo

    @voidcomputer said:

    Quando un soggetto propone "un qualcosa" di non comprensibile, 90 su 100, Vi stà prospettando un meraviglioso inserimento nel fantastico mondo di Ramsete, vale a dire piramidi, ovvero piramidale, da non confondersi con il sistema nervoso centrale, trattasi di multilevel.
    🙂

    ...la accendiamo? 😄