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POESIE
Ragazzi mi sembra che in questo forum manchi qualcosa,
qualcosa come la poesia, ma per fortuna ci sono io.
Mi raccomando ragazzi scrivete tutti i vostri versi
senza la minima paura di sembrare sciocchi o chissà che.
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Un'idea perversa
Io che passavo ore ed ore alla finestra
a guardare la città da dietro un vetro,
la solita vita, sempre la solita minestra
dove nulla si muoveva, nemmeno di un metro;e fissando il cielo con le sue sfumature
cercavo una grande ispirazione
dietro un vetro sporco che non avevo mai voglia di pulire
cercavo un'idea, un estro, una ragione;e passavo ore a parlare con me stesso
di ciò che mi frena o che mi eccita,
di ciò che mi ha liberato ed oppresso
dei miei pregi o difetti, della mia vita;e mentre pensavo lì, al più e al meno
senza far nulla di strano, di particolare
ci fu un fulmine a ciel sereno
un'idea, una perversione mi fece rianimare;non era la prima volta che provavo quella sensazione
ma questa volta era diverso, era più forte del normale,
l'idea si evolveva in una voglia, in una passione
e continuava ad aumentare, il mio desiderio animale;solo, davanti alla finestra con quest'idea in mente
mi sentivo strano, anche un'pò eccitato,
con questa sfrenata voglia, così crescente
a Gennaio, si a Gennaio avevo voglia di gelato!
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Viaggiare
Viaggiare viaggiare
non importa dove andare
per terra o per mare
vai con chi ti pare
ma l?importante è viaggiare,
andare in capo al mondo
o girare sempre in tondo
andare dietro casa
o fare tabula rasa
non importa dove vai
anche se non ti muovi mai
non importa cosa fai
basta non ti metti nei guai.
Se uno vuol viaggiare viaggia con la mente
viaggia controcorrente
viaggia come si sente
viaggia a luci spente
mette sotto anche la gente
e non sene pente.
La gente viaggia per riposare
o per dimenticare
tutto ciò che avrebbe dovuto fare
se non stesse lì a viaggiare,
viaggia anche per visitare
posti da non scordare
per poter ricordare
quando ha camminato in riva ad un mare
che non avrebbe mai osato immaginare.
Quello che ti voglio dire
è che la gente viaggia per sentire
le sensazioni che non riesce a provare
con tutte le cose che ha da fare.
Se tu dunque vuoi viaggiare
inizia a camminare,
ma ti devi affrettare
se vuoi riuscire ad arrivare
in un luogo da non dimenticare.
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Pensateci....
Vale la pena soffermarci un attimo.................**
DANZA LENTA**
Hai mai guardato i bambini in un girotondo?!
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo
svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni gio rno in volo?
Quando dici "Come stai?"
ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio,
"lo faremo domani?"
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire "Ciao"?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto . . .
gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.
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Oggi incuriosita ho verificato su google la fonte della poesia... "DANZA LENTA" inserita qui da me e ho letto che in realtà è una finzione....
Si tratta di una bufala (come confermato da Paolo Attivissimo la poesia non è stata scritta da una ragazzina morente, ma è opera dello psicologo dell?infanzia David Weatherford: trovate l?originale sul suo sito.Bufala a parte, ho inserito qui questa poesia in quanto mi è sembrata carina..pur non sapendo nulla....anche se devo ammettere che quando ho ricevuto l'email inoltrata da un mio amico ho avuto come la sensazione che si trattasse della solita email "stile catena" in quanto conteneva oltre alla poesia, un appello da compassione, la citazione di un ente importante, un nome di un personaggio affidabile (un medico), la richiesta di diffondere il più possibile la poesia via email (che poi come farebbero a sapere a quante persone l'hai inviata e a conteggiare le email? impossibile). Per mia fortuna non inoltro mai le catene, nè tantomeno quei famosi epistolotti con sermoni ed immagini che a volte sono anche molto belli...non lo faccio per principio...ed anche in questo caso non l'ho fatto a parte portarla su questo forum...e forse me ne scuso....addirittura questa bufala girerebbe dal 1997...ed io lo so solo ora....grazie a google....ehh siii....
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La poesia è bella, e la tua nota corretta
Togliamo solo la nota descrittiva iniziale dal tuo post e ... diffidiamo sempre tutti dal seguire le catene di S. Antonio
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Grazie Andrez
volevo farlo ioper fortuna, mi infastidiva un pò questa cosa, non mi sono mai piaciute le catene si S. Antonio
saluti
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Vorrei per te, esser inizio e mai fine,
nascer bellezza per farmi ammirare
vivere come tuo respiro?
morire tristezza per risorgere dal sorrisoMa sono io quella bugia..
quel tuo senso di colpa..
Sono io che ti baciai
e io che ti bacio ancora?Ma non spontaneo è il pugnale che ti trafigge..
ho mani staccate dai polsi che non comando,
labbra che da sole ti vengono incontroE voglia.. di esser tutto, nell?attimo certo della nullità
mia, delle mie carni , delle mie vene.. oh come vorrei che in esse scorresse il tuo sangue?
che il mio profumo fosse il tuo, e vedendomi riflesso nel fiume scorgessi la tua immagine?
rinascer te, per esser tuo?
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Molto bella.
Complimenti Zeno1987 e benvenuto sul forumGt
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Oh Gervaso!...
Io che passavo ore ed ore alla finestra
a guardare la città da dietro un vetro,
la solita vita, sempre la solita minestra
dove nulla si muoveva, nemmeno di un metro;Io che? Passando ore alla finestra
a guardar la città da dietro un vetro
? solita vita/solita minestra ?
dove nulla si muove anche d?un metro.e fissando il cielo con le sue sfumature
cercavo una grande ispirazione
dietro un vetro sporco che non avevo mai voglia di pulire
cercavo un'idea, un estro, una ragione;Fissando il cielo ? le sue sfumature! ?
cercando la mia grande ispirazione
da dietro un vetro sporco ? oh venature! ?
l?estro/l?idea, almeno una ragione.e passavo ore a parlare con me stesso
di ciò che mi frena o che mi eccita,
di ciò che mi ha liberato ed oppresso
dei miei pregi o difetti, della mia vita;Quella volta, parlando con me stesso
su quel che mi eccita o frena o avvita,
o che m?ha liberato o che m?ha oppresso,
dei difetti e dei pregi della vita;e mentre pensavo lì, al più e al meno
senza far nulla di strano, di particolare
ci fu un fulmine a ciel sereno
un'idea, una perversione mi fece rianimare;mentre pensavo al mio più e al mio meno
senza far nulla di particolare?
Eccoti un fulmine! A ciel sereno
? come perversa voglia ? a rianimare?non era la prima volta che provavo quella sensazione
ma questa volta era diverso, era più forte del normale,
l'idea si evolveva in una voglia, in una passione
e continuava ad aumentare, il mio desiderio animale;Provai altre volte quella sensazione:
simile? Ma ora fuori dal normale:
era una voglia matta, una passione
che aumenta, un desiderio di animale!solo, davanti alla finestra con quest'idea in mente
mi sentivo strano, anche un'pò eccitato,
con questa sfrenata voglia, così crescente
a Gennaio, si a Gennaio avevo voglia di gelato!Davanti alla finestra avevo in mente,
dietro il vetro? Era gennaio! Eccitato
alla maniera d?un c. crescente,
la città fredda, lì, sotto? un GELATO!Dove è andato a finire Gervaso? (?Ragazzi mi sembra che in questo Forum manchi qualcosa, | qualcosa come la poesia, ma per fortuna ci sono io.?)
eu.ro (l'endecasillabico paranoide)