• User

    POESIE

    Ragazzi mi sembra che in questo forum manchi qualcosa,

    qualcosa come la poesia, ma per fortuna ci sono io.

    Mi raccomando ragazzi scrivete tutti i vostri versi

    senza la minima paura di sembrare sciocchi o chissà che.

    :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo:


  • User

    Un'idea perversa

    Io che passavo ore ed ore alla finestra
    a guardare la città da dietro un vetro,
    la solita vita, sempre la solita minestra
    dove nulla si muoveva, nemmeno di un metro;

    e fissando il cielo con le sue sfumature
    cercavo una grande ispirazione
    dietro un vetro sporco che non avevo mai voglia di pulire
    cercavo un'idea, un estro, una ragione;

    e passavo ore a parlare con me stesso
    di ciò che mi frena o che mi eccita,
    di ciò che mi ha liberato ed oppresso
    dei miei pregi o difetti, della mia vita;

    e mentre pensavo lì, al più e al meno
    senza far nulla di strano, di particolare
    ci fu un fulmine a ciel sereno
    un'idea, una perversione mi fece rianimare;

    non era la prima volta che provavo quella sensazione
    ma questa volta era diverso, era più forte del normale,
    l'idea si evolveva in una voglia, in una passione
    e continuava ad aumentare, il mio desiderio animale;

    solo, davanti alla finestra con quest'idea in mente
    mi sentivo strano, anche un'pò eccitato,
    con questa sfrenata voglia, così crescente
    a Gennaio, si a Gennaio avevo voglia di gelato!

    :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo: :bravo:


  • User

    Viaggiare

    Viaggiare viaggiare
    non importa dove andare
    per terra o per mare
    vai con chi ti pare
    ma l?importante è viaggiare,
    andare in capo al mondo
    o girare sempre in tondo
    andare dietro casa
    o fare tabula rasa
    non importa dove vai
    anche se non ti muovi mai
    non importa cosa fai
    basta non ti metti nei guai.
    Se uno vuol viaggiare viaggia con la mente
    viaggia controcorrente
    viaggia come si sente
    viaggia a luci spente
    mette sotto anche la gente
    e non sene pente.
    La gente viaggia per riposare
    o per dimenticare
    tutto ciò che avrebbe dovuto fare
    se non stesse lì a viaggiare,
    viaggia anche per visitare
    posti da non scordare
    per poter ricordare
    quando ha camminato in riva ad un mare
    che non avrebbe mai osato immaginare.
    Quello che ti voglio dire
    è che la gente viaggia per sentire
    le sensazioni che non riesce a provare
    con tutte le cose che ha da fare.
    Se tu dunque vuoi viaggiare
    inizia a camminare,
    ma ti devi affrettare
    se vuoi riuscire ad arrivare
    in un luogo da non dimenticare.

    :yuppi: :yuppi: :yuppi: :yuppi: :yuppi: :yuppi: :yuppi: :yuppi:


  • User

    Pensateci....
    Vale la pena soffermarci un attimo.................

    **
    DANZA LENTA**
    Hai mai guardato i bambini in un girotondo?!
    O ascoltato il rumore della pioggia
    quando cade a terra?
    O seguito mai lo svolazzare
    irregolare di una farfalla?
    O osservato il sole allo
    svanire della notte?
    Faresti meglio a rallentare.
    Non danzare così veloce.
    Il tempo è breve.
    La musica non durerà.
    Percorri ogni gio rno in volo?
    Quando dici "Come stai?"
    ascolti la risposta?
    Quando la giornata è finita
    ti stendi sul tuo letto
    con centinaia di questioni successive
    che ti passano per la testa?
    Faresti meglio a rallentare.
    Non danzare così veloce
    Il tempo è breve.
    La musica non durerà.
    Hai mai detto a tuo figlio,
    "lo faremo domani?"
    senza notare nella fretta,
    il suo dispiacere?
    Mai perso il contatto,
    con una buona amicizia
    che poi finita perché
    tu non avevi mai avuto tempo
    di chiamare e dire "Ciao"?
    Faresti meglio a rallentare.
    Non danzare così veloce
    Il tempo è breve.
    La musica non durerà.
    Quando corri cosi veloce
    per giungere da qualche parte
    ti perdi la metà del piacere di andarci.
    Quando ti preoccupi e corri tutto
    il giorno, come un regalo mai aperto . . .
    gettato via.
    La vita non è una corsa.
    Prendila piano.
    Ascolta la musica.


  • User

    Oggi incuriosita ho verificato su google la fonte della poesia... "DANZA LENTA" inserita qui da me e ho letto che in realtà è una finzione....
    Si tratta di una bufala (come confermato da Paolo Attivissimo😞 la poesia non è stata scritta da una ragazzina morente, ma è opera dello psicologo dell?infanzia David Weatherford: trovate l?originale sul suo sito.

    Bufala a parte, ho inserito qui questa poesia in quanto mi è sembrata carina..pur non sapendo nulla....anche se devo ammettere che quando ho ricevuto l'email inoltrata da un mio amico ho avuto come la sensazione che si trattasse della solita email "stile catena" in quanto conteneva oltre alla poesia, un appello da compassione, la citazione di un ente importante, un nome di un personaggio affidabile (un medico), la richiesta di diffondere il più possibile la poesia via email (che poi come farebbero a sapere a quante persone l'hai inviata e a conteggiare le email? impossibile). Per mia fortuna non inoltro mai le catene, nè tantomeno quei famosi epistolotti con sermoni ed immagini che a volte sono anche molto belli...non lo faccio per principio...ed anche in questo caso non l'ho fatto a parte portarla su questo forum...e forse me ne scuso....addirittura questa bufala girerebbe dal 1997...ed io lo so solo ora....grazie a google....ehh siii....


  • Super User

    La poesia è bella, e la tua nota corretta 🙂

    Togliamo solo la nota descrittiva iniziale dal tuo post e ... diffidiamo sempre tutti dal seguire le catene di S. Antonio :ciauz:


  • User

    Grazie Andrez
    volevo farlo io 🙂

    per fortuna, mi infastidiva un pò questa cosa, non mi sono mai piaciute le catene si S. Antonio 🙂

    saluti:ciauz:


  • User Newbie

    Vorrei per te, esser inizio e mai fine,
    nascer bellezza per farmi ammirare
    vivere come tuo respiro?
    morire tristezza per risorgere dal sorriso

    Ma sono io quella bugia..
    quel tuo senso di colpa..
    Sono io che ti baciai
    e io che ti bacio ancora?

    Ma non spontaneo è il pugnale che ti trafigge..
    ho mani staccate dai polsi che non comando,
    labbra che da sole ti vengono incontro

    E voglia.. di esser tutto, nell?attimo certo della nullità
    mia, delle mie carni , delle mie vene.. oh come vorrei che in esse scorresse il tuo sangue?
    che il mio profumo fosse il tuo, e vedendomi riflesso nel fiume scorgessi la tua immagine?
    rinascer te, per esser tuo?


  • Super User

    Molto bella.

    Complimenti Zeno1987 e benvenuto sul forumGt 🙂


  • User Attivo

    Oh Gervaso!...

    Io che passavo ore ed ore alla finestra
    a guardare la città da dietro un vetro,
    la solita vita, sempre la solita minestra
    dove nulla si muoveva, nemmeno di un metro;

    Io che? Passando ore alla finestra
    a guardar la città da dietro un vetro
    ? solita vita/solita minestra ?
    dove nulla si muove anche d?un metro.

    e fissando il cielo con le sue sfumature
    cercavo una grande ispirazione
    dietro un vetro sporco che non avevo mai voglia di pulire
    cercavo un'idea, un estro, una ragione;

    Fissando il cielo ? le sue sfumature! ?
    cercando la mia grande ispirazione
    da dietro un vetro sporco ? oh venature! ?
    l?estro/l?idea, almeno una ragione.

    e passavo ore a parlare con me stesso
    di ciò che mi frena o che mi eccita,
    di ciò che mi ha liberato ed oppresso
    dei miei pregi o difetti, della mia vita;

    Quella volta, parlando con me stesso
    su quel che mi eccita o frena o avvita,
    o che m?ha liberato o che m?ha oppresso,
    dei difetti e dei pregi della vita;

    e mentre pensavo lì, al più e al meno
    senza far nulla di strano, di particolare
    ci fu un fulmine a ciel sereno
    un'idea, una perversione mi fece rianimare;

    mentre pensavo al mio più e al mio meno
    senza far nulla di particolare?
    Eccoti un fulmine! A ciel sereno
    ? come perversa voglia ? a rianimare?

    non era la prima volta che provavo quella sensazione
    ma questa volta era diverso, era più forte del normale,
    l'idea si evolveva in una voglia, in una passione
    e continuava ad aumentare, il mio desiderio animale;

    Provai altre volte quella sensazione:
    simile? Ma ora fuori dal normale:
    era una voglia matta, una passione
    che aumenta, un desiderio di animale!

    solo, davanti alla finestra con quest'idea in mente
    mi sentivo strano, anche un'pò eccitato,
    con questa sfrenata voglia, così crescente
    a Gennaio, si a Gennaio avevo voglia di gelato!

    Davanti alla finestra avevo in mente,
    dietro il vetro? Era gennaio! Eccitato
    alla maniera d?un c. crescente,
    la città fredda, lì, sotto? un GELATO!

    Dove è andato a finire Gervaso? (?Ragazzi mi sembra che in questo Forum manchi qualcosa, | qualcosa come la poesia, ma per fortuna ci sono io.?)

    eu.ro (l'endecasillabico paranoide)