e che succede?
tutti i siti ormai hanno annunci di google e altri programmi .

il fatto di aver adsense o altri programmi non significa evade il fisco. Molti sono in regola o se non hanno p.iva, si limitano ad acccumulare le commissioni senza far partire i pagamenti. Solo se e quando arrivano a cifre interessanti che valgono la pena di buttarsi nella burocrazia italiana allora si mettono in regola e fanno partire i pagamenti.
Il fatto di avere adsense o altri programmi insomma non significa ricevere i pagamenti

@centix said:

il fatto di aver adsense o altri programmi non significa evade il fisco. Molti sono in regola o se non hanno p.iva, si limitano ad acccumulare le commissioni senza far partire i pagamenti. Solo se e quando arrivano a cifre interessanti che valgono la pena di buttarsi nella burocrazia italiana allora si mettono in regola e fanno partire i pagamenti.
Il fatto di avere adsense o altri programmi insomma non significa ricevere i pagamenti

Io infatti sto accumulando come dici tu...Pero' se uno arriva che ne so a 1000 euro sul conto adsense e all'improvviso adsense ti banna??
Come si regola google in quel caso?i soldi vengono spediti o se li tiene google?
insomma a me sembra un gran casino!!
Inoltre se uno legge per esempio a nell'help di clickpoint che e' un programma di affiliazione:
http://www.clickpoint.it/editori_affiliati.shtml
dicono che non ci vuole la partita iva...
INsomma non si capisce piu' nulla

La cosa e' molto semplice.

Alla società che vi da i soldi non importa se voi avete p.iva o no (tranne se è una società italiana), lei ve li da, poi voi dovete inquadrarli e dichiararli.

Lo stato italiano pretende iva e tasse su ogni guadagno che un cittadino (ma anche non cittadino ) italiano riceve.

Quindi intascare i soldi senza dichiararli è sempre evasione fiscale. Che sia ritenuta d'acconto o un contratto cococo o cno p.iva.. basta che siano dichiarati

Ovviamente la metà di chi usa adsense non ha p.iva e intasca i soldi evadendo il fisco.. è difficile essere beccati specialmente se le cifre sono basse, ma se si viene beccatti sono cmq caxxi amari. (avendo sempre avuto p.iva non mi sono mai informato su cosa si rischia in termini economici)

Ho ricevuto oggi il primo pagamento di Adsense , 83 euro circa. Non ho partita IVA ma essendo l'unico pagamento ricevuto in un anno (per un paio di blog, non siti professionali) non credo proprio che farò la partita IVA e non penso che mi verranno a cercare dato che sono studente senza stipendio. Insomma quello che voglio dire è che secondo me dipende molto dagli introiti percepiti...se la cifra è ridicola non succede niente, se si tratta di migliaia di euro invece conviene mettersi in regola. Credo comunque che la legge preveda una certa tolleranza, cioè sotto una certa soglia di reddito non si dovrebbe pagare nulla

@mutaforme said:

Ho ricevuto oggi il primo pagamento di Adsense , 83 euro circa. Non ho partita IVA ma essendo l'unico pagamento ricevuto in un anno (per un paio di blog, non siti professionali) non credo proprio che farò la partita IVA e non penso che mi verranno a cercare dato che sono studente senza stipendio. Insomma quello che voglio dire è che secondo me dipende molto dagli introiti percepiti...se la cifra è ridicola non succede niente, se si tratta di migliaia di euro invece conviene mettersi in regola. Credo comunque che la legge preveda una certa tolleranza, cioè sotto una certa soglia di reddito non si dovrebbe pagare nulla

Non esiste tolleranza nell'evasione fiscale E' un reato qualsiasi cifra sia

Ovvio che 83 euro sarà dura che ti trovino o che facciano una ricerca per vedere da dove vengono

Non parlo di tolleranza ma mi risulta che sotto un certo reddito rientro nella no tax area...o sbaglio?

con la finanziaria 2007 il minimo imponibile dei lavoratori autonomi è stato aumentato da 4.500 a 4.800 euro, quindi se in un anno non si supera questa cifra non si devono pagare alcune tasse sui redditi derivati da adsense.

@filippodb said:

con la finanziaria 2007 il minimo imponibile dei lavoratori autonomi è stato aumentato da 4.500 a 4.800 euro, quindi se in un anno non si supera questa cifra non si devono pagare alcune tasse sui redditi derivati da adsense.
questo lo trovo scritto in modo ufficiale da qualche parte?

Attendi a non confondere il "non tassabile" con il non dichiarabile. Oltre all'iva che c'e' sempre in qualsiasi caso

@caser said:

questo lo trovo scritto in modo ufficiale da qualche parte?

Ti puoi leggere la Finanziaria 2007, disponibile su governo.it a questo link
E' un PDF di 338 pagine, quindi porta pazienza....dimenticavo, non funziona l'opzione "cerca":x, però quello che interessa a te è a pagina 5 (la no tax area al di sotto dei ?4800)

é tutto cosi strano e complicato. cmq penso che ci si puo appogiare su un terzo con p.iva, fare la fattura, ed incassare.

kabatology

in teoria ci si può appoggiare ad un terzo basta che alla fine il terzo ti restituisca il relativo guadagno non è così ovvio che questo accada si rischia di lavorare per far prendere i soldi al terzo che poi ti fa un bel saluto...

per quanto riguarda la non tassabilità al di sotto dei 4.800 euro magari il discorso può andar bene x gli studenti ma x chi lavora no: i redditi vanno sommati superando così in modo molto facile tale soglia.

Altro discorso + importante dei precedenti è il fatto che adsense considerato un sistema di pubblicitario continuativo può essere utilizzato solo e solamente da una società... una semplice p.iva individuale non basta...

ma nel caso in cui volessi aprire la partita iva , con quale ragione sociale dovrei iscrivemi avendo solo la pubblicita di adsense e altri siti pubblicitari come guadagno?

Pro advertising ,Clickpoint e tradedoubler permettono di associarsi con la sola ritenuta d'acconto.Quindi credo che anche per Adsense la cosa non cambi.?

E' anche vero secondo me che le società che permettono ai loro affiliati di lavorare con ritenuta d'acconto equiparando un sito internet ad un lavoro occasionale possono avere problemi fiscali in caso di controlli ed anche i loro affiliati.

E' vero?