• User Attivo

    altra cosa
    saper fare un po' di tutto per me significa saper arangiarsi
    se in quell'occasione avessi lavorato in team
    con un commerciale uno studio legale ecc
    provabilmente oggi nel mio portafoglio ci sarebbe un'entrata in piu


  • User Attivo

    @tarabas said:

    Cosa voglio dire: un commerciale puo' esser bravo, ma DEVE sapere di SEO.
    Se non altro le problematiceh principali.

    Anche perché - ed ovviamente mi ripeto - il modello che a mio avviso si avvicina di più al lavoro del SEO/SEM è quello dello studio professionale.

    Avete mai sentito parlare di un avvocato con un venditore?
    Può avere delle persone che segnalano del business, ma normalmente la trattativa viene svolta in questo modo.

    Cliente: "ho il problema X"
    Avvocato: "certo ce ne siamo occupati, se vuole un parere dettagliato viene xmila euro"
    Cliente - opzione 1: "OK" 😄
    Cliente - opzione 2: "NO, ma quanto le devo per questo incontro? ;)" 😄

    A questo punto mi porrei un quesito diverso .... perché intorno al mestiere del SEO/SEM non c'è la stessa autorità/professionalità che consente di operare e vendere allo stesso modo?

    E come la si potrebbe creare?


  • User

    @piernicola said:

    <snip>
    A questo punto mi porrei un quesito diverso .... perché intorno al mestiere del SEO/SEM non c'è la stessa autorità/professionalità che consente di operare e vendere allo stesso modo?

    E come la si potrebbe creare?

    Non la si può creare. Per gli avvocati, notai, geometri, ecc. non esiste la possibilità del Fai-da-te: in tribunale puoi solo parlare (a parte rare eccezioni) tramite un avvocato, l'immobile o l'auto che hai comperato diventano ufficialmente tuoi solo se c'è la firma di un notaio e così via. Mentre per tradurre un testo (bene o male, non è questo il punto), lo può fare chiunque e non c'è modo impedire ad un imprenditore bilingue di scrivere una lettera commerciale o un manuale direttamente in inglese o viceversa di leggere il messaggio di un cliente tedesco. Come si fa ad obbligarlo a rivolgersi ad un traduttore iscritto all'Ordine dei Traduttori? E' semplicemente impossibile. Lo stesso vale per la costruzione di siti. Chiunque è in grado di metterne uno (che risulti una lavoro di poco valore, ciò non importa in questo contesto) in linea senza neanche sapere cosa sia l'html. Questo servizio è "libero", cioè non è sottoposto a strozzature tipo iscrizione al catasto, e simili, quindi c'è spazio per chiunque abbastanza bravo da convincere qualcun altro a dargli un incarico. Per convincere, viene facile - anzi è diventata l'unica strada - gareggiare sul prezzo, specie quando il cliente ne capisce poco o niente o comunque non è in grado di valutare subito quello che ha ricevuto.

    Valeria


  • User Attivo

    Quoto completamente Valeria.

    Ma sono d'accordissimo con il concetto di fondo di Piernicola: il nostro lavoro dovrebbe essere recepito in modo meno "facilone" e più professionale e professionistico.
    Il punto è che questo, più che dal cliente, dipende essenzialmente da noi.
    Più gli operatori del settore si dimostrano seri, preparati professionalmente, con servizi di buon livello e realmente efficaci, più diventerà facile che i clienti riconoscano al SEO/SEM l'attenzione che gli spetta.

    Per esempio, le prime cose che mi piacerebbe veder sparire dalla circolazione sono quelle proposte fuorvianti basate sull'ignoranza del cliente (che giustamente non è tenuto a conoscere la differenza tra indicizzazione e posizionamento...), messe in atto anche e soprattutto da società di medio/alto livello, del tipo:

    • Richiesta di indicizzazione del sito a circa 400 motori di ricerca
    • Garanzia di indicizzazione su Google
    • Area riservata....
    • etc. etc.
    • etc. etc.
    • etc. etc.

    (questa l'ho copiata...)

    Il cliente che si compra l'indicizzazione in 400 motori senza ottenere poi che poche visite e di scarso valore, avrà la curiosa tendenza a sentirsi raggirato e tenderà a considerare l'attività sui motori qualcosa di poco serio.

    Pensiamo anche a tutto lo spam che arriva in questo periodo ad opera di sedicenti agenzie di web marketing: viagra, cialis e...primo posto su Google!
    Certamente non aiuta...(e su questo purtroppo si può fare meno).

    Inoltre si fa riferimento all'avvocato, iscritto all'ordine degli avvocati, laureato, con anni di esperienza...che di certo non fa l'avvocato "per interesse personale" e di primo lavoro fa il bancario...
    Intendiamoci: non ho nulla contro chi fa il seo come secondo lavoro o perchè interessato, ma sicuramente non possiamo definirlo un professionista specializzato, visto che per vivere fa altro.

    Sono solo riflessioni ovviamente personali, ma anche da questa lunga e interessante discussione mi sembra che noi siamo i primi a volere riconoscimento, ma anche a desiderare che comunque tutto rimanga un po' improvvisato...e non esiste il primo senza che si elimini il secondo.

    IMHO!!

    :ciauz:


  • User Attivo

    molti seo fanno questo mestiere come secondo lavoro
    ciò non significa necessariamente che non siano professionisti affidabili
    il fatto che sia libero il settore non è per forza di cose un male
    quante volte mi è successo di sentirmi chiedere: ciccio ho un sito l'ha creato mio figlio ma e un puro biglietto da visita virtuale che non produce nemmeno un contatto neanche per errore si puo far qualcosa?
    e li oviamente hai davanti qualcuno che è coscente del fatto che internet puo dare sta a noi fargli capire quanto e di conseguenza farci pagare il giusto
    l'improvvisare a mio avviso ben venga perche da piu valore a lavori ben fatti
    basta paragonarli ma va anche detto che un seo che lavora in assolo ha meno probabilità di successo di un seo che lavora in team
    perche un commerciale sappia di seo be e sufficiente che lo si istruisca a dovere e qui quoto piernicola
    tutti in un team devono aver coscenza dell'obbiettivo


  • User Attivo

    @cicciopasticcio said:

    molti seo fanno questo mestiere come secondo lavoro
    ciò non significa necessariamente che non siano professionisti affidabili

    Infatti non ho detto questo. Ma visto che si stava parlando di "farsi pagare come un professionista tipo Avvocato o simile..." difficilmente l'avvocato è tale come secondo lavoro. Quindi non si può aspirare allo stesso tipo di riconoscimenti (sono diverse anche le responsabilità, i costi...).

    Però...un appunto lo faccio ugualmente sulla questione: un seo a "mezzo servizio" non ha, a maggior ragione, bisogno di un team? Di qualcuno che sia anche in grado di gestire il cliente quando il seo non è materialmente disponibile? (ribadisco, se ancora ce ne fosse bisogno, per tagliare una polemica poco proficua subito: un seo può essere bravo INDIPENDENTEMENTE dalle ore che dedica al suo lavoro).
    Per esempio: io ho una piccola azienda, sinceramente potrei avvalermi di seo che hanno anche altri lavori (e chemmefrega? 😄 purchè rispettino le consegne e seguano i progetti come si deve...), però non gli affiderei la gestione diretta del cliente, perchè so bene che potrebbe innervosirsi se non trova disponibilità all'ascolto.

    :ciauz:


  • User Attivo

    @venividi said:

    Non la si può creare. Per gli avvocati, notai, geometri, ecc. non esiste la possibilità del Fai-da-te: in tribunale puoi solo parlare (a parte rare eccezioni) tramite un avvocato, l'immobile o l'auto che hai comperato diventano ufficialmente tuoi solo se c'è la firma di un notaio e così via. Mentre per tradurre un testo (bene o male, non è questo il punto), lo può fare chiunque e non c'è modo impedire ad un imprenditore bilingue di scrivere una lettera commerciale o un manuale direttamente in inglese o viceversa di leggere il messaggio di un cliente tedesco.

    Infatti non mi riferivo a dei criteri ex lege.

    Quanto alla posizione "negoziale" dalla quale partire.

    E NON E' impossibile.

    Può non convenire, ma di sicuro nessuno ti impedisce di porti in quel modo.

    Nel mio caso quando lavoro come coach con le persone il massimo che concedo è 10 minuti al telefono che non servono al cliente ma A ME per verificare se mi sta simpatico e chiarire cosa si può aspettare e cosa no 😉

    E prendo tra il doppio ed il triplo della media delle persone che fanno il mio stesso lavoro.

    Eppure chiunque può alzarsi una mattina, mettere su un sito internet e fare dei volantini, ed improvvisarsi.... ed in italia ormai sono tutti coach... eppure i clienti che invece del professionista "scarpa cinese" preferiscono quello "scarpa fatta a mano dal maestro calzolaio" ci sono sempre :d

    Probabilmente non sto "massimizzando" nè pongo il mio come modello efficace (non ho bisogno di lavorare perché ho revenues da più fronti).

    E' solo per dire che una volta creata autorità fai il bello ed il cattivo tempo (beh... poi ovviamente li devi valere, e questo è tutto un altro discorso :2:


  • User Attivo

    @piernicola said:

    E' solo per dire che una volta creata autorità fai il bello ed il cattivo tempo (beh... poi ovviamente li devi valere, e questo è tutto un altro discorso :2:

    Straquoto.


  • User Attivo

    cominciare con il valorizzare il proprio lavoro
    e qui pier ha ragione da vendere
    vi faccio un esempio semplicissimo
    Io ho come mia prima fonte di reddito un'azienda di Traslochi
    quando vado dal cliente a fare un preventivo il piu delle volte solo il sentirsi dire che i materassi non li proteggiamo con le classiche federe in stoffa ma con materiale usa e getta onde evitare di passare parassiti da un cliente all'altro gia li mette in una posizione piu morbida e bendisposta poi il resto del discorso fa l'effetto desiderato:fumato: e fin qui per allacciarmi al discorso di Pier su (scarpa cinese---scarpa fatta a mano) ce però da dire che se vado a far sopralluoghi non sono su un camion a stivare ne sotto un'autoscala a manovrare
    lo stesso vale nel campo del web
    se mi occupo di commerciale non posso essere davanti al monitor
    e per questo che avvolte vanno fatte delle scelte commerciale si o commerciale no?
    ci si okkupa del cliente o si sta davanti al monitor?
    si fa da commerciale da operatore da telefonista da segretari di se stessi e poi anche le pulizie tutto da soli? hmhmhmhmh


  • User Attivo

    ora andrebbe bene se si tratta di operare su pochi clienti ma da li ad impostare un lavoro ful solo come seo/sem tutti soli e be ho lavori 18h al giorno o la vedo dura


  • User Attivo

    @cicciopasticcio said:

    ce però da dire che se vado a far sopralluoghi non sono su un camion a stivare ne sotto un'autoscala a manovrare
    lo stesso vale nel campo del web
    se mi occupo di commerciale non posso essere davanti al monitor
    e per questo che avvolte vanno fatte delle scelte commerciale si o commerciale no?
    ci si okkupa del cliente o si sta davanti al monitor?
    si fa da commerciale da operatore da telefonista da segretari di se stessi e poi anche le pulizie tutto da soli? hmhmhmhmh

    E' per questo che parlavo del modello dello studio professionale.

    In uno studio professionale (a parte forse le segretarie, che però in alcuni casi sono anche meglio dei professionisti :2: TUTTI sanno fare "il lavoro".

    A diversi livelli di expertise... con diverse specializzazioni... ma comunque sono tutti "simili".

    E' ovvio che poi ci possono essere delle propensioni (se uno è più bravo a scrivere atti ed un altro a negoziare con i clienti ognuno fa quello che gli viene meglio), ma di fatto hanno tutti uno standard.

    E' ovvio che la stessa cosa non vale per una azienda di traslochi o per una industria.... ma non ho mai detto che il SEO/SEM è vicino a questi modelli 😉


  • Super User

    @piernicola said:

    E' per questo che parlavo del modello dello studio professionale.

    In uno studio professionale (a parte forse le segretarie, che però in alcuni casi sono anche meglio dei professionisti :2: TUTTI sanno fare "il lavoro".

    A diversi livelli di expertise... con diverse specializzazioni... ma comunque sono tutti "simili".

    E' ovvio che poi ci possono essere delle propensioni (se uno è più bravo a scrivere atti ed un altro a negoziare con i clienti ognuno fa quello che gli viene meglio), ma di fatto hanno tutti uno standard.

    Mi fa piacere che qualcuno riprenda questo concetto.

    Per fare questo lavoro bisogna essere in una qualche misura dei "tuttologi": se due professionisti si devono interfacciare tra loro, ognuno dei due deve in qualche misura capire e tenere in grande considerazione le problematiche dell'altro.

    E, scusatemi se lo dico, la persona che più di tutti deve avere uno sguardo a 360 gradi (da tuttologo :1: è colui che tiene i rapporti con il cliente: è lui che presenterà il progetto, gestirà le obiezioni del cliente, gli dovrà spiegare il perché delle soluzioni adottate, dovrà in una qualche misura tagliare sulle cose non pertinenti che il cliente vorrebbe inserire.....

    .... e prima ancora di tutto questo deve saper fare le domande giuste per poter poi costruire un progetto che realmente vada a colpire quelli che sono gli obiettivi del cliente.


  • User Attivo

    Sono d'accordo con tutti e due.
    E lo vivo sulla mia pelle ogni giorno.
    La chiave vincente è sicuramente un "patto di ferro" con un commerciale che sia anche o sia stato un seo.
    Non c'è cosa migliore per ottenere il prezzo più alto possibile + miglior qualità del servizio (sia come seo che come gestione del cliente).

    :ciauz:


  • Super User

    @spacecozza said:

    Sono d'accordo con tutti e due.
    E lo vivo sulla mia pelle ogni giorno.
    La chiave vincente è sicuramente un "patto di ferro" con un commerciale che sia anche o sia stato un seo.
    Non c'è cosa migliore per ottenere il prezzo più alto possibile + miglior qualità del servizio (sia come seo che come gestione del cliente).

    :ciauz:

    Non lo chiamare "commerciale", perché non è un commerciale.

    Sarebbe come chiamare "programmatore" un SEO... con tutto il rispetto possibile verso i programmatori, il SEO è un'altra cosa.


  • User Attivo

    @Stefano said:

    Non lo chiamare "commerciale", perché non è un commerciale.

    Beh, dipende...se vende e gestisce il cliente come occupazione principale, la definizione che di solito uso è tecnico-commerciale (generica).
    In questo caso SEO-commerciale.
    E non ci vedo niente di male, personalmente mi ritengo tale.
    😄


  • User Attivo

    in somma team o no team?


  • Super User

    @spacecozza said:

    Beh, dipende...se vende e gestisce il cliente come occupazione principale, la definizione che di solito uso è tecnico-commerciale (generica).
    In questo caso SEO-commerciale.
    E non ci vedo niente di male, personalmente mi ritengo tale.
    😄

    Sarebbe come chiamare "matematico-fisico" un ingegnere
    😉

    Non c'è bisogno di neologismi, il termine esiste già: se ti "limiti" a gestire il cliente lavori come consulente (web), se redigi anche i progetti, sei web marketer.
    [/OT]


  • User Attivo

    @cicciopasticcio said:

    in somma team o no team?

    ...team, team! 😄

    per Stefano: in effetti mi spaccio anche per web marketer, ma solo in alcune occasioni. A non tutti piace l'inglese...
    😜

    :ciauz:


  • User Attivo

    @spacecozza said:

    Beh, dipende...se vende e gestisce il cliente come occupazione principale, la definizione che di solito uso è tecnico-commerciale (generica).

    Beh... la prova del 9 è la FUNGIBILITA' (cioà la possibilità che possa vendere altro in modo efficace) del commerciale.

    Un mio amico era direttore commerciale di una multinazionale di macchine di lusso ed è andato a fare il direttore commerciale di una multinazionale che fa elettrodomestici.

    Si è portato alcuni suoi venditori.

    E l'operatività è iniziata dopo DUE SETTIMANE dall'inizio del nuovo incarico.

    Questo perché si tratta di mercati basati sul PRODOTTO, per cui lui una volta imparato tutto non ha avuto problemi.

    Il SEO/SEM, invece, è un mercato basato sull'INFORMAZIONE, che viene trasformata in un servizio.

    E quindi è necessario conoscere le informazioni che poi andrai a "fornire" al cliente 😛

    Sostanzialmente... se non conosci le potenzialità di un blog... le direzioni della blogosfera... i benefici per il seo... quelli per l'immagine... mi spieghi come puoi riuscire a venderlo? E come puoi riuscire a rispondere ai "ma cosa succede se....?" 😉


  • User Attivo

    @piernicola said:

    Sostanzialmente... se non conosci le potenzialità di un blog... le direzioni della blogosfera... i benefici per il seo... quelli per l'immagine... mi spieghi come puoi riuscire a venderlo? E come puoi riuscire a rispondere ai "ma cosa succede se....?" 😉

    Infatti le devi conoscere! se no vendi poco e male.
    Da cui la necessità del web marketer (grazie Stefano 🙂 ) o del seo-seller! :fumato:

    :ciauz: