Per la cronaca: https://twitter.com/googlesearchc/status/1569346698769571841

@kal Altra cosa della quale mi sono accorto è questa, nella sitemap in google search console mi dice che lo stato è riuscito ma la cosa strata è che non mi fa visualizzare la copertura dell'indice. A questo punto chiedo, è possibile che la sitemap non la stia leggendo in modo corretto?

@marco-monopoli GSC è un po' ciofeca con la lettura delle sitemap XML... ma è un problema di GSC, non di Google. Non credo sia correlato al problema che hai segnalato.

@homeworker rispetto al periodo precedente al crollo la perdita in conversioni è stata circa del 15%. Non ho cambiato url, e negli ultimi mesi ho aggiunto nuovi brand e ne ho eliminati altri che non trattiamo più (il volume di traffico su queste era davvero irrisorio rispetto ai brand rimasti sui quali puntiamo tanto e dove eravamo posizionati in prima pagina nella serp).

Aggiungo informazioni da Search console, al momento mi indica 8847 pagine correttamente indicizzate e 15k non indicizzate con i seguenti "errori", magari può essere utile per aiutarmi a risolvere questa situazione:

@homeworker anche a me sembra stranissima questa cosa

@homeworker come consiglio spassionato cosa mi diresti di fare? tipo in relazione a questo redirect automatico al /it/?

@homeworker il problema delle lingue è uno, dovendo eliminare il /fr/ automaticamente verà cancellato anche il /it/ e quindi tutto dovrà essere portato al .com originale. con perdita di posizionamento ecc, l'impresa vale la spesa per liberarsi dalla zavorra?
Se dovessi fare questo passo, e un domani decidessi di fare anche la versione estera a questo punto, per tua esperienza, passeresti ora ad un .com oppure .it - .fr ecc?

@marco-monopoli ha detto in Crollo verticale del posizionamento e relativo traffico:

dovendo eliminare il /fr/ automaticamente verà cancellato anche il /it/ e quindi tutto dovrà essere portato al .com originale.

Argh, è proprio necessario? Non puoi lasciare la cartella /it/ dove sta?

@kal chi mi segue la parte tecnica del sito dice che disattivando la fr andremmo ad eliminare anche it in quanto con una sola lingua attiva Prestashop elimina il prefisso lingue.

@marco-monopoli ok, non è il top, ma te la puoi giocare facendo un 301 con poche righe di htaccess.

RewriteEngine on
RewriteBase /
RewriteRule ^it/(.*)$ /$1 [R=301,NC,L]

Mentre il /fr/ lo lasci andare in 404.

Aggiornamento

Ho controllato bene anche le pagine indicizzate e sul /fr risultano più di 350 pagine indicizzate ma completamente sbagliate. Dato che su prestashop l'attivazione della multilingua comporta che in automatico genera una scheda prodotto in italiano e l'altra in francese mi ritrovo come detto con 350 pagine in francese completamente sbagliate e sul sito più di 1150 prodotti che hanno come nome "copy of" + nome prodotto. Credo che il problema riscontrato sia dato proprio da questo.
Ahimè mi toglierò il dente eliminando la lingua francese e tutte le pagine italiane che non avranno più lo /it ma punteranno direttamente al .com/ecc

Siete d'accordo con questa decisione?

Commento tecnico:

Seriamente: occhio solo a fare correttamente il redirect 301 della sottocartella /it/ verso la root.

@homeworker ha detto in Crollo verticale del posizionamento e relativo traffico:

Io aspetterei il 25 settembre

Per la fine del rollout del Core Update di Settembre dici?

Bah, per me non ha senso stare a guardare ste robe.

Se hai un miglioramento in canna (e levare il contenuto di una cartella ridondante come quella è indiscutibilmente un miglioramento), ogni momento è quello buono.

Comunque, a riprova del fatto che il sito si trova "a cavallo" del classificatore... effettivamente sembra aver reagito positivamente al Core Update di Settembre:

Cosa che tuttavia a mio parere non dovrebbe frenare dal fare le dovute modifiche.

È incoraggiante e potrebbe essere un segnale che Google ha avuto un falso positivo... ma potrebbe anche succedere di nuovo al prossimo update e farti ripiombare giù.

Ogni momento è quello buono per aggiustare le cose.