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The Act Man contro YouTube (rimosso dalla partnership)
Premetto che non è una storia che ho seguito nei dettagli quindi mi tengo vago e magari ho travisato qualcosa.
Ho visto un bel po' di casino su Twitter riguardo la questione di un certo canale, The Act Man, e la sua demonetizzazione di video e la conseguente rimozione dalla partnership con YouTube.Da quello che ho capito The Act Man ha fatto uno (dei?) video parlando di un altro canale, QuantumTV, che a quanto pare impunemente avrebbe infranto più volte le linee guida di YouTube fino poi a doxxare la madre di Act Man chiamandola (o scrivendole non ho capito)
Da lì l'ultimo video di Act Man ("The Dark Age of Youtube [...]") è stato prima demonetizzato e poi rimosso, e successivamente è stata revocata la partnership di Act Man, il quale si è poi sostanzialmente rivolto a Twitter per cercare man forte dal pubblico e da altri creator per questo trattamento. In qualche modo facendo notare che YouTube non aveva agito per tante violazioni dell'altro canale ma che erano stati molto diretti con lui.
È uscito proprio poco fa un video di Philip DeFranco che parla della situazione con Act Man e con una comunicazione di YouTube
Ciò che dice YouTube è che la revoca della partnership è dovuta al fatto che Act Man aveva twittato (poi cancellando) scrivendo che avrebbe fatto una nuova serie di video doxxando degli impiegati di YouTube e altri creator. Act Man risponde che il tweet aveva un palese intento satirico e che comunque lo ha cancellato, pur ammettendo che fosse pesante.
edit: il tweet incriminato sarebbe questo
https://twitter.com/TheActMan_YT/status/1534954533536735232
"I am excited to announce a new series of
videos I'Il be making on YouTube called
"Doxing Adventures w/ Act Man"
In it, I'Il be doxing and harassing the
family members of YouTube Employees
and other Content creators! It's sure to
have lots of 'Family Fun' hah hah hah!"
"With YouTube's new policy changes that
allow doxing and invasion of privacy, I am
fully allowed to make these videos! »
Please stay tuned for this new
generation of advertiser-friendly content"
come detto all'inizio, io non ho seguito la vicenda nel dettaglio, non conoscevo i due youtuber, e non ho visto i video a riguardo. Tuttavia penso sia una situazione interessante da osservare, soprattutto dal punto di vista della trasparenza di YouTube come piattaforma. Un po' mi ricorda la vicenda del warning a @ciraolone .
Ovvero l'immagine esterna che appare è che queste decisioni di demonetizzazione etc siano un po' arbitrarie e "opache", non è ben chiaro con quanta precisione vengano puniti certi comportamenti e se viene fatto allo stesso modo per tutti o meno (e sembra spesso di no), le community guidelines sembrano sempre un po' confusionarie (il video di Act Man viene rimosso per le linee guida su "nudity and sexual contents" ma sembra che l'unico contenuto fosse una battuta a sfondo sessuale (o una immagine?) con un cetriolo, di cui dubito non ci siano altri video con contenuti simili o più spinti)l'altra considerazione che mi viene in mente è i fatto che la partnership sia stata revocata ad Act Man per qualcosa di esterno a Youtube, visto che il messaggio "incriminato" era su Twitter e non su YouTube
Qualcuno di voi ha seguito/sta seguendo la vicenda?
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Ciao @martinowong
più che seguire la cosa è interessante sapere cosa dice il contratto firmato con YouTube ed il contratto dice che...
Scioglimento.
Ciascuna delle parti può recedere dai presenti Termini con un preavviso scritto di 30 giorni all'altra parte (anche mediante mezzi elettronici). YouTube può sospendere o cancellare la tua partecipazione al Programma partner di YouTube immediatamente, dopo notifica scritta (anche mediante mezzi elettronici) se YouTube determina o sospetta ragionevolmente che tu abbia violato i presenti Termini. Per chiarezza, nel caso di un’eventuale recesso o risoluzione dei presenti Termini, i Termini di servizio di YouTube resteranno in vigore e continueranno ad applicarsi al tuo uso del servizio YouTube.Fonte: YouTube
Dal mio punto di vista le violazioni ci sono e sono anche ben definite - contenuti provocatori.
In La monetizzazione è disabilitata per il mio canale probabilmente trovi la risposta alla tua domanda.Dal mio punto di vista quando accadono queste cose è bene guardare a casa propria e non a casa degli altri, della serie preoccupati delle tue violazioni e non delle violazioni impunite degli altri.
Se ti piacciono i numeri ecco un link interessante: https://transparencyreport.google.com/youtube-policy/removals?hl=it
Cheers
Domenico
1 Risposta -
@domenico-pacifico ha detto in The Act Man contro YouTube (rimosso dalla partnership):
Dal mio punto di vista le violazioni ci sono e sono anche ben definite - contenuti provocatori.
In La monetizzazione è disabilitata per il mio canale probabilmente trovi la risposta alla tua domanda.secondo me non è così ben definito; o meglio, non è sempre ben definito cosa ci rientri.
prendiamo la rimozione del video per nudità e contenuti sessuali:
https://support.google.com/youtube/answer/2802002?hl=it&ref_topic=9282679#zippy=%2Caltri-tipi-di-contenuti-che-violano-queste-normenella scrittura della linea guida è abbastanza chiaro secondo me che i contenuti non consentiti siano quelli "a scopo di gratificazione sessuale", e dubito che nel video in questione ci fosse una cosa del genere. Poi non l'ho visto quindi ovviamente non posso dire con certezza, ma dal contesto dubito.
In ogni caso, la questione secondo me non è solo quanto siano precise le linee guida, ma quanto precisamente vengono gestite e i contenuti rimossi, e soprattutto quanto rapidamente e bene vengono gestiti i "falsi positivi", inteso come contenuti che vengono segnati come violazioni quando magari in realtà non lo sono
Dal mio punto di vista quando accadono queste cose è bene guardare a casa propria e non a casa degli altri, della serie preoccupati delle tue violazioni e non delle violazioni impunite degli altri.
capisco il ragionamento e "da creator" ci sta, uno sta attento a non violare le norme al meglio che può e si fa i cavoli suoi. Però al tempo stesso non sono d'accordo; da una parte come persona interessata ai meccanismi delle piattaforme al di là dell'essere un creator, ma dall'altra nel senso che secondo me stare un po' attenti a cosa succede nel panorama fa parte del guardare a casa propria. Se mi accorgo che YouTube non comunica chiaramente, o se mi accorgo che magari x contenuto che secondo me magari non viola le norme però viene rimosso, mi è utile vedere cosa succede agli altri per poi gestire il mio canale di conseguenza. Poi ci metterei anche un discorso di compassione umana, per quanto io non segua questi due creator in particolare posso empatizzare con la condizione generale
1 Risposta -
@martinowong ha detto in The Act Man contro YouTube (rimosso dalla partnership):
da una parte come persona interessata ai meccanismi delle piattaforme al di là dell'essere un creator, ma dall'altra nel senso che secondo me stare un po' attenti a cosa succede nel panorama fa parte del guardare a casa propria. Se mi accorgo che YouTube non comunica chiaramente, o se mi accorgo che magari x contenuto che secondo me magari non viola le norme però viene rimosso, mi è utile vedere cosa succede agli altri per poi gestire il mio canale di conseguenza.
Informarsi è d'obbligo in quanto l'informazione consente di non incappare in situazioni che possono essere border-line. Con la mia affermazione "Dal mio punto di vista quando accadono queste cose è bene guardare a casa propria e non a casa degli altri, della serie preoccupati delle tue violazioni e non delle violazioni impunite degli altri" intendo dire che è inutile chiedersi il perché una stessa violazione è stata gestita in modo differente. Ed è inutile perché al di la dei casi gravi dove o è nero o è bianco, ci sono una miriade di casistiche in cui la valutazione di un eventuale illecito viene effettuata analizzando un'infinità di elementi come ad esempio lo storico di un canale, altri social dell'autore ecc... Se già le leggi di uno Stato sono soggette ad interpretazioni figuriamoci le linee guida di una piattaforma.
E poi... se si pensa di essere nel giusto invece di piangere e cercare conforto nella community perché non fare CAUSA? Come per magia quando si deve intentare una causa ecco che le proprie ragioni si sbriciolano. Evidentemente i più non hanno la coscienza tanto pulita.
Semmai YouTube dovrebbe essere precisa nell'indicare la motivazione esatta di un'eventuale violazione del proprio regolamento. Il "Hai violato le norme della community di YouTube" è ormai obsoleto e poco professionale.
Ricordo ancora una volta che al di la' delle violazioni dei regolamenti di YouTube, Youtube - senza alcun motivo specifico - può con preavviso di 30 giorni interrompere la partnership.
Concludo dicendo, e parlo sopratutto per i grandi canali, che se pensate di aver subito un torto FATE CAUSA altrimenti... meglio andare oltre onde evitare di peggiorare la situazione.