• User

    conversione hosting aruba e mantenimento sito statico e joomla durante lo sviluppo

    Come da oggetto, mi è stato commissionato per l'associazione no-profit di un amico [ergo "no-profit" neanche per me :D] un sito, anzi una ristrutturazione.
    in realtà il sito è quantomeno datato, statico, roba che manco scritto in word con le tabelline, veniva così, detto questo giungo al nocciolo
    In locale mi sto creando un sito carino con joomla, ora vi chiedo, tolto che vorrei evitare di continuare a lavorare in locale per poi dove fare una migrazione di tutti i contenuti, che ho letto essere una cosa "poco simpatica", vorrei iniziare una volta che mi hanno convertito l'host Aruba su linux [attualmente è windows,ma non sfrutta nessuna tecnologia relativa a questa configurazione] e attivato il db mysql, installare joomla e lavorare direttamente sull'host, per garantirgli continuità, però, vorrei lasciare se possibile attivo sull'host il vecchio "sito" è possibile, magari spostare tutti i contenuti del vecchio sito in una cartella, e momentaneamente, mentre non lavoro al sito rimandare il tutto a quella cartella, ovviamente con la possibilità alla bisogna di poter agevolmente testare il sito joomla?


  • Moderatore

    Ciao Apples, benvenuto sul ForumGT.

    In linea di principio puoi lavorare al nuovo sito direttamente sull'hosting e contemporaneamente mantenere sullo stesso hosting anche il vecchio sito, sebbene questa pratica non piaccia a sviluppatori e seo perché comporta problemi di duplice natura: da una parte lo sviluppo del nuovo sito non deve interferire con il vecchio, dall'altra il vecchio sito non deve essere visibile.

    Ci sono casi in cui la separazione tra vecchio e nuovo sito è semplice e per attuarla puoi usare una sottocartella per il nuovo sito, meglio ancora se "limitata" nell'accesso con password e/o in altro modo (es. ip, ma non funziona benissimo se non hai un ip statico dedicato). L'accesso alla cartella del nuovo sito va limitata sia alle macchine sia agli umani.

    Le macchine "perbene" si piegano davanti a una direttiva robots, come fa Google quando non indicizza una pagina a seguito dell'indicazione inserita tramite file robots.txt o meta nella pagina. Purtroppo non tutte le macchine (e neanche le persone) sono perbene, e pertanto oltre al robots dovrai chiudere tutta la cartella a doppia mandata (accesso con password lato htaccess e limitato sull'ip; anche se hai l'ip dinamico è comunque meglio di nulla).

    Se vuoi sapere come limitare l'accesso a file e cartelle tramite htaccess cerca vecchie discussioni o apri una nuova discussione qui: http://www.giorgiotave.it/forum/mod-rewrite-e-tecniche-di-url-redirect/

    Se hai un sito corposo con una struttura complessa potresti anche avere istruzioni htaccess che complicano la faccenda, come regole di riscrittura che impattano sull'intero dominio e non soltanto su una sua parte (es. hai riscritto tutte le url eliminando il suffisso html, suffisso che invece è previsto nel nuovo sito): in questo caso la soluzione della sottocartella diventa più difficile da attuare, a meno di apportare modifiche che potrebbero anche essere fonte di guai. In casi come questo desisti dallo sviluppare o testare sul dominio.

    Una possibile soluzione è la creazione di un sottodominio - subdomain.domain.com - , a cui puoi dare una configurazione propria, in modo che vecchio e nuovo sito non interferiscano tra loro.
    A questo proposito vanno dette due cose:

    1. alcuni provider di hosting non danno pieno e libero accesso alla zona dns e/o fanno pagare i domini di terzo livello;
    2. attenzione alla configurazione del server di hosting perché talvolta il sottodominio si trova nel proprio spazio come sottocartella e occorre prestare molta attenzione alla configurazione (un classico è la duplicazione dei contenuti che vengono raggiunti dalle due url subdomain.domain.com/pagina e domain.com/subdomain/pagina).

    Nota che dovrai comunque impedire l'accesso a cartelle e file del sottodominio.

    Una seconda soluzione per lavorare online consiste nel creare un host su una macchina senza registrarlo nella zona dns (non puoi farlo con un semplice hosting): in questo modo, a meno che il server/sito non sia oggetto di interesse da parte di persone skillate e motivate a carpire informazioni, il dominio sarà raggiungibile solo da chi ne conosce l'esistenza e a patto di eseguire una piccola modifica sul proprio pc:
    su Windows devi aggiungere una riga al file hosts che si trova in Windows/System32/drivers/etc/hosts , apri il file come un normale file di testo e aggiungi una riga in basso del tipo xxx.yyy.zzz.kkk dominioinventato.com).
    Volendo esagerare, anche in questo caso puoi limitare l'accesso via htaccess.

    Che sia presente o meno nella zona dns, quando usi un altro dominio ottieni almeno di rispettare la seo del vecchio sito, quindi è più difficile che tu vada incontro a questo tipo di "effetti collaterali". Meglio ancora, ovviamente, se usi il dominio solo per testare e non per sviluppare, in modo che alla fine del test elimini tutti i file e sei a posto.

    vorrei evitare di continuare a lavorare in locale per poi dove fare una migrazione di tutti i contenuti, che ho letto essere una cosa "poco simpatica"
    Dipende da quanto è grande il tuo sito, dalla connessione che hai, dal motivo che ti spinge a testare con continuità online invece che in locale: devi mostrare gli sviluppi o collaborare con altre persone?
    Se non hai di queste esigenze il mio consiglio è di mantenere lo sviluppo in locale. :smile5:


  • User

    Più che altro non volevo migrare per "inesperienza personale" in un modo o nell'altro ci riuscirei ma eviterei...ho una connessione 20mb in up non dovrei avere grossi problemi...più che altro vorrei fare un istallazione pulita e funzionante sull attuale dominio poi nasconderla momentaneamente magari "reindirizzando il traffico" sulle vecchie pagine statiche brutte come la morte...il sito non dovrebbe essere di grosso interesse è per un associazione con poche persone, un gruppo ristretto.ritenete la cosa fattibile, mi scuso se magari potreste trovare la richiesta banale...grazie tante per la disponibilità


  • Moderatore

    Ciao Apples,
    se vuoi creare un'installazione pulita e nasconderla non devi reindirizzare il traffico ma al contrario, come ho detto sopra, devi impedire l'accesso a macchine e uomini, cosa che puoi fare così:

    • crea una directory protetta in cui farai la tua installazione (vedi qui e qui)
    • blocca l'accesso alla directory tramite robots.txt (guida al file robots.txt)
    • metti offline il sito di Joomla (dal menu del back end di Joomla vai in Sistema > Configurazione globale > Sito offline su Sì)
    • imposta su tutte le pagine il noindex, nofollow (dal menu di back end di Joomla vai in Sistema > Configurazione globale > Impostazioni metadata, robots su Noindex, Nofollow)

    Quando il sito sarà finito e vorrai spostarlo dovrai chiaramente eliminare la protezione sulla directory, eliminare la riga che blocca la directory nel robots.txt, mettere online il sito e impostare le pagine al valore di default Index, Follow. :smile5:


  • User

    Wow sei un "pozzo di scienza" 😄 che bello sto forum, per chi è un novizio...quindi posso poi cmq lasciare il sito nella mia brava cartella e una volta finito togliere il "vecchio sito" dalla root... p.s. ma dalle impostazioni di joomla c'è la possibilità di rinominare il nome del file index per poi rimetterlo a quello di default? Cmq grazie tante davvero...


  • User

    p.s.2. secondo te visto che riterresti + consono lavorare in locale eppoi mettere tutto online, c'è un modo per mettere tutto il sito joomla locale online senza dover per forza mettere mano al db, tipo creare qualcosa di "autoinstallante"? 😄 Forse chiedo troppo va 😄


  • Moderatore

    Wow sei un "pozzo di scienza" 😄 che bello sto forum
    Decisamente la seconda (che bello sto forum...) :fumato:

    dalle impostazioni di joomla c'è la possibilità di rinominare il nome del file index per poi rimetterlo a quello di default?
    Con Joomla! non devi rinominare il file index. A meno che non ci siano da qualche parte percorsi assoluti, spostando Joomla da una directory all'altra il sito continua a funzionare.

    c'è un modo per mettere tutto il sito joomla locale online senza dover per forza mettere mano al db
    Mettere online il sito è una procedura semplice, se è questa la tua preoccupazione ti consiglio di lavorare in locale.

    Per mettere online il sito devi copiare i file dello spazio web (upload via ftp e sostituisci i vecchi file con i nuovi) e importare il database aggiornato (fai un'esportazione del database da locale e lo importi sull'hosting, chiedi qui se non sai come fare). Non devi riconfigurare il sito ogni volta. :wink3:


  • User

    grazie tante in questi giorni faccio qualche prova su in mio "hosting di prova" ... p.s. seguo il tuo blog ora e te su fb...giuro non è stalking 😄


  • Moderatore

    :sun: