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Google Adsense Contributor
Buongiorno a tutti,
mi è arrivata oggi una mail da Adsense che annuncia l'introduzione della formula "adsense contributor". Il testo riporta quanto segue:Contributor è una nuova fonte di entrate per il tuo sito, finanziata direttamente da chi visita i siti. Contributor permette agi utenti di scegliere un contributo mensile ($2, $5 o $10) e una parte di tali fondi ti verrà assegnata in sostituzione della pubblicazione degli annunci. Il risultato è che gli utenti vedranno meno annunci e tu continuerai a essere pagato. Scopri di più e aiutaci a promuovere Contributor.
info su support.google.com/contributor/answer/6286709
Qualcuno di voi ha sperimentato questa formula e saprebbe fare un commento a riguardo sul fatto che possa essere una reale alternativa (equipollente anche in termini di monetizzazione) ai banner Adesene?
Grazie mille.
Saluti,
Marco Galassi
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Se sei un piccolo blogger, nessuno pagherà per togliere la pubblicità dal tuo sito ...
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ma i tuoi siti sono in USA ? O in Italia ?
Perchè sapevo che questo coinvolgesse i publisher americani e non ancora quelli italiani.
Ci fai sapere ?
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suppongo coinvolga anche quelli italiani perché arriva anche agli italiani a quanto ho visto.
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Ho ricevuto anch'io la presentazione nella mail di Novembre.
In teoria si potrebbe già inserire il banner seguendo le istruzioni in inglese ma mi chiedo come mai non ci siano anche in italiano e soprattutto come mai non ci sia la funzione che genera il codice nel pannello. Per questo mi rimane qualche dubbio che sia già attivo anche in Italia, qualcuno l'ha provato?Nel merito, se non ho capito male, si tratta di inserire un piccolo banner che consente all'utente di pagare qualcosa per ridurre la pubblicità sul sito, per cui se nessuno dovesse scegliere di pagare, nella sostanza non dovrebbe cambiare nulla. In caso contrario suppongo che sarà congegnato in modo da risultare conveniente anche per i publisher.
In prima battuta sembrerebbe quindi una novità interessante, bisognerà vedere la risposta del pubblico una volta a regime.
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Sarà che non ho ancora ricevuto l'email di Novembre ...ho appreso da altre fonti la cosa.
Sembra che in Italia sia di prossima introduzione ma non ancora attivo.- PERPLESSITA'
Come è strutturata la cosa ? Nel senso che il contributor viene identificato con i cookie ? E se si collega da un altra macchina o ripulisce i cookie ?
Chi ha dei div fissi nei template ...avrà delle pagine orribili con spazi bianchi ?
Il tutto sarà legato all'account adsense ? Se si cosa avviene in caso di ban dell'account ...che i soldi verrano restituiti ai contributor come si dice avvenga per gli inserzionisti ?
In realtà avevo pensato già a qualcosa del genere , magari sfruttando abbonamenti mediante sistemi tipo allopass ecc.
Però occorre dare un valore aggiunto , nel senso una serie di strumenti in una parte del sito accessibile con login/pass e, di conseguenza , ridurre proporzionalmente gli strumenti/servizi usufruibili gratuitamente , il che potrebbe significare un decremento dei visitatori.Poi questo servizio può valere per i grossi siti con valore aggiunto : non ce li vedo gli italiani a pagare per non vedere la pubblicità...non riescono a pagare le bollette figuriamoci ...
Anche considerando il minimo 2 $ al mese in un anno fanno 24 dollari...non credo ci sia molta gente disponibile.
Invece secondo me Google farebbe bene a riprendere quello che fu l'esperimento di un 7 o 8 anni fa ...cioè i referral , in pratica tipo affiliazione...magari disgiungendolo dall'account adsense.
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Grazie mille a tutti per i feedback e le perplessità espresse (che in buona parte condivido).
Mi consola il fatto di non essere l'unico ad aver ricevuto la mail di Adesense in cui si annuncia questo nuovo servizio anche se resto perplesso rispetto al fatto che nei pannelli non appaia ancora nulla di nuovo come giustamente racconta @gianrudi.
Allo stesso modo non ho assolutamente capito i benefici che dovrei trarre nel passare a questa nuova modalità.@bluwebmaster
Sia l'account Adsense che i siti su cui sono pubblicati attualmente i banner sono in lingua italiana (nemmeno multilingua i siti). Ne deduco che il servizio sia ora sbarcato e attivo anche in anche in Italia.
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Attualmente possono usare Contributor solo gli utenti titolari di una carta di credito americana, come si legge qui: To use Contributor you must have a credit card with a United States billing address.
La stessa pagina rinvia a un modulo dove gli utenti di altri paesi possono chiedere di essere avvisati quando sarà disponibile anche da loro, perciò sembra di capire che ci vorrà ancora del tempo prima che sia attivo in Italia.