• Super User

    @pieropan said:

    In altri termini potrebbe essere che i link a pagamento, purche' effettivamente seguiti dagli utenti, pesino sul rank. Il transito del link da parte di un utente lo "santifica" e a quel punto conta meno la sua natura (spontaneo, naturale, adwords, affiliazione ecc) nel calcolo della sua importanza.

    Ossia, in prima battuta contano solo i link naturali in policy, in seconda battuta contano quelli usati, naturali o a pagamento che siano. Se un link a pagamento porta utenti, per google è buono e potrebbe essere validato allora anche per il trasferimento di ingredienti utili al rank (PR, trust, tema e tuttecose) 🙂

    @sughero3 said:

    bravo pieropan, credo proprio che tu abbia messo bene a fuoco il nocciolo del problema ... complimenti 🙂
    mmmmm ... ripensandoci meglio mi domando come può google monitorare i click da un sito :mmm:

    la tua era un'ottima pensata, ma credo ci sia una falla, google può monitorare i CP e la LP dalle sue serp, ma non può farlo da un web site (almenoché il sito non usi analytics) ... :bho:

    o c'è qualche cosa che mi sfugge? :ciauz:


  • User Attivo

    @sughero3 said:

    mmmmm ... ripensandoci meglio mi domando come può google monitorare i click da un sito :mmm:

    la tua era un'ottima pensata, ma credo ci sia una falla, google può monitorare i CP e la LP dalle sue serp, ma non può farlo da un web site (almenoché il sito non usi analytics) ... :bho:

    o c'è qualche cosa che mi sfugge? :ciauz:

    Potrebbe usare le info della toolbar o degli utenti che querano loggati e anche di analytics. Dal punto di vista statistico sarebbero più che sufficienti... sono di gran lunga un campione più vasto e preciso dell'auditel, per dire.
    Inoltre la conoscenza dei pattern di click innaturali si è molto consolidata in questi anni tramite adwords, non è per niente complicato intercettare la maggior parte degli script che emulano i click.

    Ciao


  • Super User

    @pieropan said:

    Potrebbe usare le info della toolbar o degli utenti che querano loggati e anche di analytics. Dal punto di vista statistico sarebbero più che sufficienti... sono di gran lunga un campione più vasto e preciso dell'auditel, per dire.
    Inoltre la conoscenza dei pattern di click innaturali si è molto consolidata in questi anni tramite adwords, non è per niente complicato intercettare la maggior parte degli script che emulano i click.

    Ciao
    ... in ogni caso non è un campione esatto, ma approssimato, ovvero a certe condizioni ... ma non tutti i web sit usano la google toolbar o i suoi servizi, quindi una parte dei links verrebbe esclusa dall'ipotetica valutazione di google ingiustamente ... :bho:


  • User Attivo

    @sughero3 said:

    ... in ogni caso non è un campione esatto, ma approssimato, ovvero a certe condizioni ... ma non tutti i web sit usano la google toolbar o i suoi servizi, quindi una parte dei links verrebbe esclusa dall'ipotetica valutazione di google ingiustamente ... :bho:

    Imho, GG non ha bisogno di un campione esatto.
    L'intera filiera del "gradimento televisivo" si basa su un campione di 1000 utenti (l'auditel) su qualche decina di milioni di apparecchi televisivi. Tanto basta per sostenere la vera l'industria pesante di questa epoca. Quanto fa in temini percentuali 1000 su, poniamo, 20 milioni? OK, è una truffa.

    Nel caso del web le misure sono infinitamente piu' attendibili, coinvolgendo una percentuale in termini statistici molto significativa , poniamo il 3% a spanne, tra toolbar - ehi! lato client, non website 🙂 - analytics e navigazione loggata.

    Insomma, non c'è bisogno di vedere quello che fanno tutti: per capire se un sito ci fa o ci è basta che il campione sia significativo.

    Ciao.


  • Super User

    @pieropan said:

    Insomma, non c'è bisogno di vedere quello che fanno tutti: per capire se un sito ci fa o ci è basta che il campione sia significativo.

    Ciao.
    scusa ma non capisco ... :mmm:

    se un sito mi linka google deve essere in grado di valutare il valore di quel link ...

    oppure su stai dicendo che google cerca di valutare l'attendibilità di un sito (relativamente ai links in uscita) in base a delle statistiche "a campione" ?


  • User Attivo

    @sughero3 said:

    scusa ma non capisco ... :mmm:

    se un sito mi linka google deve essere in grado di valutare il valore di quel link ...

    oppure su stai dicendo che google cerca di valutare l'attendibilità di un sito (relativamente ai links in uscita) in base a delle statistiche "a campione" ?

    Un link ha due aspetti:

    1. la sua pura esistenza è considerata da GG per il calcolo del PR e di altro. Qui non c'è bisogno di nessuna magia: lo spider vede il link e lo calcola.
    2. l'uso del link da parte dell'utente potrebbe essere ( o sarà in un prossimo futuro) un elemento di ulteriore certificazione di qualità della risorsa. In questo senso i link usati peseranno (pesano?) molto di piu' di quelli intonsi.
      Come fa GG a vedere l'uso dei link? Puo? Si, puo'. Usando un mix di toolbar, analytics e navigazioni loggate è già oggi in grado di estrarre un campione molto significativo in termini statistici dell'uso dei link da parte degli utenti.

    Lo fa già oggi? C'è il sospetto.

    Ciao.


  • User Attivo

    @sughero3 said:

    succede in Live Search di Microsoft, secondo un articolo su PI un sito è stato bannato da MLS perché aveva links non in tema con il website ...
    http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1776620

    che ne pensate? la cosa potrebbe prendere campo? e se anche google decidesse di utilizzasse una tecnica simile ... :mmm:

    già adesso sappiamo che i link non a tema valgono meno dei link a tema*,* ma cmq non sono motivo di ban ...

    Ne abbiamo gia parlato molto, e se ne parla in tutti i blog el settore in Italia, UK, USA e .....

    Non può prendere piede, è gia una realtà... Msn Live banna scambi link non a tema e scambi link forsennati...

    Fai un giro nei vari blog, c'è davvero un casino di materiale e testimonianze.


  • Super User

    @simleon said:

    Ne abbiamo gia parlato molto, e se ne parla in tutti i blog el settore in Italia, UK, USA e .....

    Non può prendere piede, è gia una realtà... Msn Live banna scambi link non a tema e scambi link forsennati...

    Fai un giro nei vari blog, c'è davvero un casino di materiale e testimonianze.

    Quoto!!
    Vedo anche io bannaggi di questo genere.

    Azz.. sta diventando sempre più qualificato, ma che vuole fare concorrenza al mostro dei mostri quale mister GG ?? 😄

    .. troppo dovrà lavorare ..
    però se mai inizia mai vedrà dei risultati 😄

    :ciauz:


  • Super User

    @simleon said:

    Non può prendere piede, è gia una realtà... Msn Live banna scambi link non a tema e scambi link forsennati...
    scambi forsennati ... bhé esagerare non è mai benefico ... certo se un sito si mette a vendere o a scambiare 200 links non a tema il bubbio che non siano spontanei mi pare il minimo (per usare un eufemismo)

    altra cosa è uno scambio link con siti non a tema moderato ...

    soprattutto per i siti generalisti è normale avere links con temi diversi ... insomma prima di bannare un po' di buon senso non guasterebbe

    devo dire che in effetti mi occupo (preoccupo ?) poco di Msn Live e questo è sicuramente un mio limite ... :ciauz:


  • Super User

    @pieropan said:

    Lo fa già oggi? C'è il sospetto.

    Ciao.
    ha ecco ... sospetti ... bhé se hai la toolbar penso sia molto più di un semplice sospetto ... 😉