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- 07/07/05: Disastro a Londra
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SMS del ministero se vi trovate a Londra o UK informate i vostri familiari allo 00390636225 sms 00393393728317
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Azz....bel casino l'inciviltà e l'odio cerca sempre di prendere il sopravento sulla pace
Speriamo ke non vi siano reazioni belliche degli inglesi a questa barbaria attuata nei loro confronti e ke iniziano a muovere guerra contro qualke altro stato
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purtroppo aldilà delle tragedie l'interesse di "certi" stati occidentali (e non parlo dell'UK) è quello di papparsi tutto il mappamondo...è colpa loro e della loro bestialità se adesso ci troviamo in questi casini......chi ha il potere dovrebbe usarlo per migliorare le cose non per esacerbare gli odi etnici, religiosi, razziali, ecc......
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@paolino said:
purtroppo aldilà delle tragedie l'interesse di "certi" stati occidentali (e non parlo dell'UK) è quello di papparsi tutto il mappamondo...è colpa loro e della loro bestialità se adesso ci troviamo in questi casini......chi ha il potere dovrebbe usarlo per migliorare le cose non per esacerbare gli odi etnici, religiosi, razziali, ecc......
Be....Paolino con questo non so d'accordo ()
Che gli Stati occidentali siano a volte un po' prepotenti nei confronti dei più deboli su questo non ci piove, ma che i più deboli siano guidati da religioni che tengono schiavi psicologicamente il popolo che pendono dalle loro labbra che dire allora? Gli Islamici mettono su tutto la religione prima della civiltà li considero come eravamo noi nel tempo delle crociate in cui bastava la voce di un religioso per muovere guerra ai cosiddetti "barbari" ma i barbari in quel caso erano loro.
Quello ke invece mi preoccupa e dovrebbe preoccupare soprattutto gli arabi è quando finirà l'oro nero () In quel caso altro che Africa
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Prego rispettare il motivo d'apertura del topic
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Infatti non mi sembra il caso di parlare di politica proprio oggi.
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..come sempre da ambo i lati a pagare sono sempre gli innocenti
Ecco, sarei per quotare questo saggio post di Gero.Stà succedendo qualcosa di terribile.
E non certo da oggi, perchè c'è una guerra che ci vede belligeranti al pari degli Usa e degli Inglesi.Credo sia importante parlare di questa cosa ma credo anche che sia difficilissimo farlo in modo corretto
Abbiamo davanti posizioni politiche, ideologiche, partitiche e religiose tutte assieme come non mai, ..ma non parlarne sarebbe nasconderci la realtà, tenere la testa sotto la sabbia.
Quindi parliamone, qui ora! ()
Ma nel farlo usiamo **tutta la correttezza, il rispetto e la maturità **che ci è possibile trovare in noi stessi e che sono alla base di questo forum.
Molte persone sono morte oggi a Londra, persone innocenti.
Altrettante sono morte nei giorni passati a Baghdad ed altrettanto innocenti.Discutiamone certo senza dimenticare che siamo "occidentali".
E che i nostri soldati, i nostri cannoni, i carri armati e gli aerei da guerra sono là.Ma discutiamone **con rispetto **per chi sappiamo avere posizioni diverse dalle nostre ma senza dubbio altrettanto rispettabili.
Ed una cultura diversa dalla nostra ma altrettanto onorevole.
E ovviamente per chi ha una religione diversa dalla nostra ma altrettanto profonda.Credo che sia questa una scommessa che possiamo vincere, volete tentare di mettercela tutta ? :bho:
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avete ragione e mi scuso del mio intervento.....il punto è che certi "strilloni" delle TV hanno l'abitudine ad essere faziosi, capziosi e alquanto ipocriti sbandierando ai 4 venti solo le verità comode a taluni personaggi e/o gruppi di potere......
il terrorismo non è giustificabile, la volontà di farsi fregare sempre e comunque dai potenti lo è ancora meno
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No, io ora e adesso non ho voglia di parlare di motivazioni, ideologie, polititica e quanto altro.
Questo topic l'ho aperto solo quale piccolo "altare" dove "portare fiori e pensieri" per quei poveri innocenti morti.
Pace alle loro anime.
Paolo.
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Una preghiera...
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Sembra tornata la normalita' ma si respira un'aria strana.Ieri ho preso il bus per tornare a casa e oggi di nuovo la metro.
La cosa bella e' che era piena e tutti che leggevano "metro" con le foto di persone sanguinanti... come se niente fosse.La mia travelcard riporta" NOT FOR TRAVEL IN ZONE ONE"
perche' ho solo 2 e 3..che fortuna!Ho mandato una mail alla repubblica, metre leggevo le testimonianze italiane a Londra, c'era un banner con su scritto: capelli al tramonto?? ma dove vivete?? Qui persone sono morte e vi permettete di mettere queste pubblicita'!
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Enrico di Madri scrive sul suo [url=http://www.nswebmarketing.com/?imk=3WMn0705a]Blog:> Non Solo Web Marketing
Per chi ne ha le scatole piene di tutto sto’ web marketing…Terrorismo? ecco cosa mi fa piu’ paura del terrorismo…
26 July 2005
Per prima cosa voglio accendere una piccola candela per tutte le vittime degli attentati. E un’altra candela per tutti coloro che sperano ancora nella pace. Che sicuramente verra’.Non oso immaginare lo strazio e il dolore dei familiari delle vittime. Mi basta un rapido pensiero a quello che proverei se un episodio simile toccasse la mia famiglia o i miei figli… brrrrr …. non ci sono parole. Purtroppo pero’, per conoscere il vero dolore, bisogna viverlo sulla propria pelle. Punto e basta.
Quello che pero’ mi fa piu’ paura quando accadono questi eventi e’ la grande miopia, a volte voluta e a volta indotta, sui reali motivi e mandanti di queste stragi.
Non ho dubbi che gli esecutori materiali siano dei gruppi estremisti islamici, esattamente come ci ripete ogni giorno la Tv.
Quello che invece vorrei sapere dalla televisione (che pero’ non dira’ mai) sono i nomi dei mandanti di queste stragi e, soprattutto, le vere motivazioni politiche ed economiche che si nascondono dietro a tutto cio’.
Del resto ormai e’ ovvio che Bin Laden, Al-Quaeda & C. sono solo dei semplici esecutori, dei burattini coinvolti in un gioco molto piu’ grande e complesso di quello che ci raccontano in Tv.
Basta rileggersi la storia degli ultimi secoli per capire quanto sia complessa la verita’ che si cela dietro a questi fatti (non parlo della storia scritta nei libri di scuola, ma di quella scritta da persone “dentro fino al collo” in queste vicende).
Dalle guerre puniche alle crociate, dalle guerre mondiali alla guerra in vietnam, dalla strage di Bologna e Ustica all’assassinio di Kennedy e l’incidente di Diana, l’unica certezza che abbiamo e’ che, dalle fonti ufficiali, non sapremo mai tutta la verità.
**Oggi, se qualcuno cerca la verita’, se la deve cercare da solo.
**
Sì, e’ vero, qualche passo in avanti l’abbiamo gia’ fatto. Almeno oggi la gente sa che le guerre non si fanno per combattere i cattivi e per difendere i buoni, ma solo per interessi economici e politici ben precisi.Eppure non capisco perche’ molti abboccano ancora alla storiella dell’ “andiamo in guerra per combattere il male, per proteggere il paese o (peggio ancora) per difendere la democrazia e la libertà”. Quando qualcuno usa queste motivazioni allora e’ giunto il momento di preoccuparsi seriamente perche’, l’unica certezza che abbiamo in questo mondo e’ che: la guerra, qualunque guerra, si fa e si fara’ sempre per difendere gli interessi economici e politici di poche persone. Il resto sono tutte balle.
**Oggi il problema pero’ e’ molto piu’ grave.
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Per convincere le masse, quelle “poche persone” che ci manipolano hanno progettato un’arma molto piu’ pericolosa e sottile, un’arma che si chiama “terrorismo islamico”. Piu’ pericolosa perche’ usa la paura e sfrutta il fanatismo religioso. Piu’ sottile perche’ ora, il nuovo slogan per convicere le masse e’ psicologicamente molto piu’ efficace e potente di prima (il nuovo slogan adesso e’ “vogliamo proteggervi dai cattivi”).Del resto, se oggi qualunque paese occidentale decidesse di espandersi economicamente, politicamente o territorialmente, oppure proponesse di limitare a proprio favore i diritti di un popolo dicendo “lo facciamo per il vostro bene”, allora la gente (che non e’ piu’ cosi’ cretina come un tempo) direbbe: “non ci stò”.
Ma se oggi qualcuno ci venisse a dire: “tu e la tua famiglia siete in pericolo di vita…” e “…per difendervi dobbiamo prevenire e/o attaccare” le cose cambierebbero radicalmente. Basta guardare cos’e’ successo negli ultimi 4 anni per capire come funziona il gioco.
Questa faccia della verita’ e’ cosi’ ovvia e sconcertante che molti preferiscono escluderla a priori, chiamandola “fanta-politica” o “cospirazionismo orwelliano”. Io, personalmente, preferisco chiamarla “deduzione logica”.
Prendiamo ad esempio l’attentato alle torri gemelle.
Senza un episodio del genere come si poteva convincere il mondo intero ad invadere uno dei piu’ grossi produttori di gas naturale ed eroina prima (Afghanistan), e poco dopo anche il secondo produttore mondiale di petrolio (Iraq). Il tutto, guarda caso, poco prima che Saddam proponesse di sostituire l’euro al dollaro come moneta ufficiale di scambio del petrolio (ovvero: la fine del petrodollaro).Pura casualita’?
Maaah, chi lo sa….. non sta a me dirlo. Ognuno di noi ha la responsabilita’ di cercare la verita’ un po’ piu’ a fondo, magari andando un pochino oltre al solito Telegiornale delle 20.00 e al solito articolo sensazionalistico dei quotidiani nazionali.
Per esempio, senza andare troppo lontano, basta una piccola ricerca su Internet con parole chiave come “torri gemelle” e “11 settembre”, per trovare dati, filmati, testimonianze e informazioni molto piu’ dettagliate rispetto a quelle che ci hanno mostrato in Tv.
Ad esempio e’ bastata una normalissima [url=http://www.google.it/search?hl=it&q=verità+11+settembre+&meta=]ricerca su Google per trovare migliaia di siti, articoli e filmati che approfondiscono la questione, come ad esempio [url=http://liberoblog.libero.it/mondo/bl666.phtml]questo sito oppure [url=http://www.911inplanesite.com/911synopsis.html]quest’altro.
Ma sara’ tutto vero?
Non sta a me dirlo, te lo ripeto: è compito tuo cercare e vagliare ogni informazione facendo uso del tuo discernimento e del tuo raziocinio. Di certo pero’, se continuiamo a cercare le informazioni attingendole sempre dalle solite fonti (televisione, stampa, amici, ecc.) si vedra’ solo una piccola parte del puzzle. Insomma, chi ha voglia di cercare e curiosare e’ libero di farlo e, con internet, puo’ farlo gia’ adesso.
Cosi’ magari, se un domani dovesse venire a galla qualche verita’ un po’ sgradevole, non dovremo più lamentarci dicendo che “al Tg5″ o su “Porta a Porta” non ce l’avevano detto (mi viene in mente Beppe Grillo quando, alla domanda dei finanzieri su come avesse previsto il crack della Parmalat, aveva innocentemente risposto: “bastava fare una ricerca su Google per saperlo” )
Buona ricerca
Enrico
p.s. a proposito di Grillo, di terrorismo e di web marketing suggerisco la lettura di [url=http://www.beppegrillo.it/archives/2005/07/economia_del_ka_1.html]questo articolo
NON SOLO WEBMARKETING - [ Per chi ne ha le scatole piene di tutto sto’ web marketing…]
Mi sembra azzeccato come titolo per un articolo che cerca di prendere posizione stimolando la riflessione sull'attuale critica situazione terrorismo-stragi e la disinformazione dei media.
C'e' l'ennesima guerra in corso, stavolta il nostro Paese ha inviato soldati, carri armati e tutto il resto sul teatro di questa guerra ma raccontandoci che si fa' per la pace ed il benessere di quel popolo; a corollario di questa guerra abbiamo una ennesima escalation del terrorismo stragista e tutto questo avvolto in una incredibile quanto sfacciata colossale disinformazione generale, senz'altro mondiale, ma che nel nostro Paese tocca livelli indecenti da Repubblica delle Banane.
Leggo quindi il titolo NON SOLO WEBMARKETING come un invito, un auspicio a ricordarci dei fiori e dei tramonti e del sorriso dei nostri figli, ad andare cioe' finalmente oltre il marketing e fuori da esso ricordandoci di essere uomini, che in ultima analisi, guerre e terrorismo, il sangue e gli attentati di marketing si tratta.
Lo studio sociologico delle nostre realta' economico-sociali e l'analisi psicologica dei cittadini di questa societa' sono alla base del marketing, dove il cittadino diviene utente, ma sono innanzitutto lo strumento di analisi, comprensione e controllo della societa' stessa da parte di chi ne detiene gli strumenti di controllo.
Gli stessi sistemi di marketing e tutti i relativi fattori emotivi che le aziende usano come fonte di persuasione per indurre bisogni, sono usati dai Governi [forse con maggiore abilita', senza dubbio con piu' mezzi] per indurre l'accettazione delle loro scelte politiche e quindi il consenso e spesso con successo.
In un thread del forum di [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=946]GiorgioTave si sosteneva tra l'altro che per canalizzare i bisogni reali o indurre detti bisogni possono essere manipolati i fattori emotivi.
Per poter applicare i quali, devono essere identificati i settori d'intervento e quindi studiarne statisticamente la composizione sociologica, valutandone le percentuali di persone che possono essere recettive ai diversi messaggi e perchè.Si sostiene in quel thread che secondo lo Standford Research Institute ( ma anche Eurisko riporta dati simili) l'80% della popolazione è "eterodiretta", non è cioè in grado di decidere da sè, subendo passivamente l'influenza dei mass media, delle pubblicità, dei leaders, delle mode ecc.
E' quindi indotta alla scelta da fattori esterni.
Essere in grado di comprendere detti fattori e saperli manipolare significa conquistare un particolare mercato.
Od ottenere il consenso in una data operazione o proposta politica.Il thread poi riporta un interessante esempio del concetto applicato al settore turismo, e leggendolo si comprende immediatamente di come sia un sistema utilizzabile e generalizzabile ad ogni altro settore del marketing, cosi' come alla politica.
Guerre e stragi comprese. :bho:
Tutti noi ogni giorno, dobbiamo fare i conti col messaggio piu' o meno subbliminale di turno, con l'ennesima faccina ammiccante o dramma lacerante che ci spiegano che è propio di quel prodotto che abbiamo bisogno o di quella scelta politica che abbiamo urgenza, se felici, realizzati e sicuri vogliamo sentirci.
Possiamo volendo chiederci da che parte stiamo della barricata, in "quel" 80% o di là, ma resta evidente che tutti noi siamo avvolti da questa realta', tutti noi subiamo un bombardamento subbliminale quotidiano da mass media manipolati come non mai e tutti noi quotidianamente in mille modi restituiamo altrettanti segnali al sistema che gli consente di capire chi siamo, in quale fascia di utenti-cittadini collocarci consentendo loro di sapere meglio come venderci, proprio a noi, alla nostra particolare fascia, il prodotto o la politica di turno.
Caro Enrico, grazie per aver trovato la forza e la strada per trattare un simile argomento-accostamento.
Andre@
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sono d'accordissimo Oggi, se qualcuno cerca la verita?, se la deve cercare da solo... per fortuna abbiamo il web!
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Bene bene vedo che Andre@ ha centrato il problema....
è questo quello che ho sempre cercato di dire a molti....ma appena accenni alla possibilità che Al Qaeda sia solo una patacca creata per i fessi ti danno addosso dicendo che sei antiamericano, antibush, ecc....ecc.....
la verità è che chi detiene il potere non ha mai rispettato i popoli, li ha sempre usati per i propri fini.....
vedi la Prima Repubblica, lo scandalo dei Contras, ecc....
purtroppo la verità è che noi (masse) siamo divisi tra mille idee, partiti e fazioni, loro (gli Dei) sono uniti in sette, ordini massonici, bande e rispondono ad un unico piano.....
basti notare a tal proposito dove sta il vero potere della mafia....è nell'unione, nel rispetto di un codice comune, nel perseguire un obiettivo comune senza divisioni nè ripensamenti.....ecco dove sta il potere.....e i soldi?? beh chi ha il potere difficilmente non ha i soldi, ma non sempre chi ha i soldi può avere il potere