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- Denuncia per diffamazione: cosa succede ora?
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Come ho scritto, non ricordo il contesto. Probabilmente qualche sua dichiarazione. Ricordo solo che in quel periodo quella persona minacciava denunce a tutti quelli che la insultavano sui social. Chiaro che la mia è stata una leggerezza, forse in questi casi si pensa che una persona che ha un certo tipo di fama e visibilità non si prenderà mai la briga di denunciare veramente.
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Secondo me certi personaggi traggono più profitto dalle cause che dal loro lavoro
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Purtroppo me ne sono reso conto.
Ora, ammesso che tutto vada a finire ad un processo, all'atto pratico, cosa rischio?
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Stando a ciò che spesso leggo in giro e anche in base alle mie esperienze, posso dirti che se si tratta di semplici insulti non corri molto mentre se hai diffamato pesantemente, leso la reputazione di questo VIP, può essere che ti chieda dei danni ma non mi pare questo il caso...
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Innanzitutto grazie mille a tutti per il tempo dedicatomi.
Gli insulti, come ho scritto sopra, erano del tipo "ma vai a prenderlo nel ecc...". Compreso il nome e il cognome all'inizio del tweet.
Peraltro ora noto che non riesco più a trovare quel tweet. Possibile sia stata richiesta una cancellazione a Twitter?
Perché l'anno scorso dopo aver scoperto il misfatto, lo trovai ancora. Ora sembra sparito.
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Chiamato or ora l'avvocato: si tratta dell'avviso per la conclusione delle indagini (tra l'altro il vigile del mio paese probabilmente è in ferie e fino a lunedì non avrei saputo nulla, così ho deciso di chiamare l'avvocato).
Anche lo stesso legale mi ha spedito per posta l'avviso. Preso appuntamento per mercoledì pomeriggio per decidere cosa fare.
So che qui non si può decidere nulla, ma pensate possa essere fiducioso e sperare magari nella remissione della querela? Oppure concluse le indagini non si può più fare nulla?
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bisogna vedere cosa c'è scritto nelle indagini, ammesso che siano state fatte.
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@Lokken said:
bisogna vedere cosa c'è scritto nelle indagini, ammesso che siano state fatte.
Ma non è logico se mi hanno notificato un 415bis?
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No assolutamente, ora si gioca il processo.
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Non ci siamo capiti. Intendo che le indagini sono state concluse. Ora devo discutere con il legale la strategia difensiva... Anche in base alle accuse.. Io non so quali sono effettivamente!
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Le accuse contano poco, contano i verbali.
Quindi conta la memoria, se si hanno cose da dire "intelligenti" e non dichiarazioni controproducenti.
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Ho ricevuto oggi la lettera dell'avvocato che mi invita a contattarlo.
Peraltro siccome in settimana non posso andare dalla polizia locale per la notifica ho dovuto rimandare a lunedì prossimo, senza nessun tipo di urgenza a detta del vigile.
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Se non c'è urgenza il processo potrebbe non tenersi.
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Mah... Non sono così sicuro. Nella lettera l'avvocato parla di strategia difensiva.
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Invito sempre i clienti a diffidare da legali incompetenti:
Se il domicilio eletto è il proprio, se l'u. g. o la pg non notifica, il processo salta, e viene rinviato, rinvio su rinvio.
La notifica al legale, senza domicilio, è nulla o inesistente (dipende cosa "auto certifica" u.g.)Per prendere tempo questi sono dettagli Fondamentali.
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Non capisco... Io devo ancora firmare la notifica perché come dicevo non posso andare dalla polizia locale. Chiaro che fintanto che non leggo nulla non posso essere sicuro di ciò che riguarda.
Però la segretaria dell'avvocato mi ha detto che mi hanno notificato il 415bis.
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La signora in questione ha fatto ricorso a ben 3/4 archiaviazioni finché la procura di Roma ha rimandato tutto alle varie procure. La mia (Bergamo) è una delle più "efficienti" se così vogliamo dire. Mentre alcune delle altre hanno archiviato a loro volta, quella di BG ha proseguito e ora sarà fissato il processo.
L'avvocato mi ha consigliato di patteggiare o al massimo tentare un rito perché non ci sarebbe nulla da contestare e difendere.
Nella migliore delle ipotesi mi daranno qualche mese con la condizionale è 2-3 mila euro di risarcimento. Se va male rischio anche 15-20 mila euro di risarcimento. Dipenderà dal giudice ovviamente.
Se la controparte non dovesse presentarsi, tanto meglio. Ma lui dice che essendo una persona che non ha problemi di risorse economiche potrebbe essere assistita da uno studio molto grosso con appoggi in tutte le procure. Quindi un avvocato ci sarebbe...
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Come ho consigliato, prendere tempo, grazie ad una profonda conoscenza del codice.
Per lo meno nel penale, non si rischia una condanna inutile. Quasi sicuramente nel civile si dovrà pagare.
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Per ora attendiamo la notifica del processo. Poi valuteremo meglio cosa fare.
Il fascicolo è di oltre 200 pagine perché come dicevo sono coinvolte numerose persone.
La speranza è che la controparte non si presenti per sperare magari nell'assoluzione in caso di giudice ben disposto. Ma l'avvocato non ci spera molto perché appunto la persona probabilmente ha molte risorse.
Inutile dire che il vero problema è il risarcimento...
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Ma difatti, io non ho mai capito come agisca la Polpost.
Io stesso ho denunciato più di tre anni fa per un reato perpetrato online, denuncia verso ignoti anche se ho fornito dettagli precisi.
Beh, per ora nulla.Spiegatemi una cosa, scusate:
quando e perchè la Polpost dà seguito a querele?Da quanto ho capito, solitamente la presenza di un avvocato velocizza e permette di ottenere riscontri.
La stessa querela, formulata con tutti i crismi del caso, porta a maggiori risultati, rispetto ad una querela redatta meramente dal poliziotto.Che mi dite in merito?