• Super User

    Sarei andato a memoria nel dirti dal 01/01/04, ma Rick, che ringrazio, è stato utilissimo nel postare lo stralcio di circolare che è chiarissima.

    Paolo


  • User Newbie

    per tornare al problema di mancato versamento dei contributi di Rick, su un sito internet che si occupa di previdanza ho trovato queste precisazioni:

    Per il mancato o ritardato pagamento di contributi o premi dovuti alla Gestione separata Inps e rilevabile dalle denunce e/o registrazioni obbligatorie è dovuto il pagamento di una sanzione, in ragione d'anno, pari al Tasso ufficiale di riferimento (Tur) maggiorato di 5,5 punti. La sanzione non può essere superiore al 40% dell'importo dei contributi o premi non corrisposti.
    Per evasioni contributive connesse a registrazioni o denunce obbligatorie omesse o non conformi al vero è dovuto il pagamento alla Gestione separata Inps di una sanzione civile, in ragione d'anno, pari al 30%; la sanzione civile non può essere superiore al 60% dell'importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza di legge.

    Se non ho capito male il secondo punto riguarda proprio un caso del genere, ma io non ho capito come e a chi vengono applicate queste sanzioni.
    *e che significa "in ragione d'anno"? *
    e poi qual è il riferimento normativo??


  • Super User

    Purtroppo non mi occupo così approfonditamente di previdenza (non sono consulente del lavoro).

    P.


  • User Newbie

    buongiorno a tutti, sono felice di aver trovato questo forum!! ho una questione che ne in Agenzia delle Entrate ne al Caf sanno sciogliere... eppure non mi sembra straordinaria

    sono titolare di Partita IVA e lavoro anche con prestazioni occasionali (ritenuta d'acconto), sono da considerare (ai fini della no tax area) autonomo o dipendente?
    poi una cosa... se percepisco un reddito pari a 4999 euro non devo versare contributi Inps..giusto?... se percepisco 5001 euro devo passare a versare il 18% di tale somma all'Inps?

    scusate, magari scrivo idiozie ma sono giovane e faccio davvero fatica a muovermi tra le mille nozioni e normative

    grazie e a presto


  • Super User

    Ciao e benvenuto,
    i caf normalmente assistono i dipendenti e non gli autonomi (con p.iva).

    Cmq i redditi occasionali sono redditi diversi, mentre i redditi da lavoro autonomo sono ben appunto redditi di lavoro autonomo.... si sommano in dichiarazione dei redditi e poi impattano con il calcolo della no tax area.

    Guarda il topic top sulle collaborazioni occasionali per l'altra questione.

    Poalo


  • User Newbie

    scusate sto vivendo una situazione che ha dell'incredibile
    il consulente del lavoro di mia fiducia 8fino a qualche settimana fa) mi ha sempre riferito di non essere tenuta all'iscrizione alla gestione separata inps anche se produco redditi di partecipazione in studio medico associato (da circa 8 anni).

    Pertanto fino ad ora io non sono stata iscritta all'INPS.
    Ora mi sono informata adeguatamente e mi sono resa conto invece che l'iscrizione è obbligatoria anche per me...

    il consulente non ne è convinto..ancora direi

    come mi devo comportare secondo voi?
    Io non voglio fare guerra a nessuno, ma nello stesso tempo non voglio assolutamente pagare le conseguenze di una mancanza che alla stato attuale non è la mia.
    Mi hanno consigliato di chiudere lo studio associato e di riaprirlo sotto un'altra forma iscrivendomi all'INPS

    Ma in questo modomi renderei complice di questa inadempienza

    sto vivendo momenti di panico.
    Un consiglio da parte vostra che siete più ferrati di me in materia lo gradirei veramente
    grazie in anticipo


  • Bannato User Attivo

    Buongiorno.

    Partecipazione a studio medico.

    Presumo Lei paghi la contribuzione prevista dal suo ente (ENPAM)

    Se così è non ci sono problemi Gestione Separata se non esercita altre attività


  • User Newbie

    no...
    effettivamente non sono stata chiara.. ma mi creda è campo davvero ostico per me
    mio marito (nonchè mio socio) è medico e paga l'Enpam
    io sono Pedagogista clinico e non ho cassa previdenziale..
    da qui la questione
    Mi scuso ancora se non riesco ad essere molto precisa nell'esposizione della questione


  • Bannato User Attivo

    Purtroppo c'è poco da fare. L'obbligo di iscrizione esiste.

    Il chiudere e riaprire lo studio associato non credo sia la soluzione migliore.

    Personalmente Le suggerirei di iscriversi con decorrenza, se possibile retrodatata al 1 gennaio 2008, alla GS ed aspettare per gli anni pregressi l'eventuale accertamento.


  • User Newbie

    La ringrazio molto per il suo parere che per me, in questo momento di confusione e panico (non lo nascondo), appare molto prezioso
    grazie