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Google rimanda a siti illegali?
Cercando la query "ingrosso calcio nike" mi è comparso questo risultato:
Cliccando si viene rimandati all'url italiascarpescarpe.com [...]. La stranezza sta nel fatto che digitando l'url diretto il redirect non esiste, lo fa solo tramite Google. Il sito Mediagraphic non dovrebbe neanche comparire in serp per quella ricerca.
Sapete spiegarmi il motivo?
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Ho notato anche sfspublicschool.com/727uax.asp?nike-air-max-90-mens.html negli stessi risultati di ricerca, mentre il risultato da te segnalato è scomparso. La mia ipotesi è che in qualche modo riescono a inserire questi redirect su siti reali e con una buona reputazione, che quindi si posizionano facilmente. Non saprei che altro pensare, se qualcuno ha idee in merito sono ben accette
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Potrebbe esserci qualche somiglianza con la situazione descritta in questa discussione.
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La query è piena zeppa di siti che non hanno nulla in comune con la ricerca e che reindirizzano a siti di prodotti contraffatti, ma solo se clicchi tramite Google. Il link diretto funziona diversamente.
Es. www. bulgarelli .it/contents/outlet-sale-ingrosso-maglie-calcio.html, azienda di macellazione carni.Qualche esperto riesce a spiegare come riescono a finire in prima pagina?
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@gianrudi said:
Potrebbe esserci qualche somiglianza con la situazione descritta in questa discussione.
Sì, potrebbe. Posso portare diversi esempi di query piene di siti "bucati" che reindirizzano a rivenditori di prodotti contraffatti. Non capisco solo due cose:
- come può finire in prima pagina un dominio infettato che non ha nulla a che vedere con le parole chiave cercate.
- Come mai Google ci tartassa su come fare SEO e poi è un colabrodo.
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Per esempio, query "maglie calcio".
Ecco il risultato in navigazione anonima.Ho evidenziato il primo risultato perchè è uno dei soliti venditori di prodotti contraffatti, non si capisce in base a cosa per Google deve stare al primo posto. Nota per i moderatori: è tutto falso al 100%, se volete lo dimostro in poche righe.
Il secondo invece è un pub milanese che ovviamente non vende maglie e cliccando ecco spuntare l'ennesimo sito di prodotti fasulli. È lì da mesi, a conferma che Google sembra impotente.