- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Google Adsense
- Esperimento con Adsense
-
Esperimento con Adsense
Lo ammetto, forse mi sto lasciando prendere troppo, ma non mi è mai piaciuto farmi prendere per il naso, anche se il vessatore si chiama google. Non mi piace ricevere email di diffida in cui si dice che si utilizzano immagini che ledono al comune senso del pudore quando queste rappresentano per esempio una Monica Bellucci fotografata alla 53esima mostra del Cinema di Venezia, e quando al contempo esistono siti del gruppo RCS che mostrano donne con i genitali penetrati da quelli maschili (anche qui ho visto qualche denuncia in tal senso).
Non mi piace nemmeno che esista un controllo su alcuni account per cui si debba guadagnare una cifra prefissata, e tanto meno mi piace l'arroganza di chi a sua insindacabile presa di posizione si metta a discreditare le persone: non finirò mai di farvi esempi di miei conoscenti che dopo essere stati bannati per click fraudolenti (a dir loro ma sarebbe bello conoscere le prove), si sono visti inserire negli spazi adsense le diciture più vergognose. Es: "questo sito è scorretto!".
Insomma se prima nutrivo dubbi da convalidare, adesso mi ci sono messo di impegno, e spero che non vi faccia torto se in queste pagine possa dire la mia.
Premetto, che gestisco un sito che realizza quotidianamente accessi dell'ordine delle migliaia di visite. Il tasso di conversione è dell'ordine del 5% con una costanza che mi è sempre sembrata artificiosa. Diaciamo che sarei stato più propenso ad immaginare una fluttuazione di quel valore: in basso e in alto. Sapete cosa abbiamo deciso di fare nella nostra agenzia. Abbiamo chiamato altri proprietari di siti da noi gestiti. Gli abbiamo proposto di condurre un esperimento. Il 60% ha accettato, quindi abiamo condotto l'esperimento su 75 siti (tutti dinamici e gestiti da vari CMS professionali).
L'esperimento consiste in questo: togliere tutti gli adsense e inserire al loro posto delle tabelle fatte in HTML uguali nella grafica agli stessi formati pubblicitari del programma di Google. Inoltre per monitorare i click abbiamo usato una routine scritta in Javascript sincronizzata al sever dove abbiamo predisposto una banale pagina in PHP il cui compito è quello di caricare nel database una serie di informazioni scaturite dall'attività dei visitatori (i loro click).
Abbiamo condotto l'esperimento per un arco di 7 giorni, perché i clienti non ci rimettessero quel poco.
I risultati scaturiti sono alquanto sorprendenti:
- Non è vero che il CTR è sempre costante, perché esso varia con grosse escursioni
- Il tasso di conversione è sempre altissimo in ogni sito: in media tra il 25% ed il 47%
In particolare sul sito campanello che ci ha allertato il CTR varia tra il 22% ed il 35%
Ora, giustamente potrete obiettare che google ci riconosceva in quella situazione solo 5% ed in maniera forfettaria solo come effetto di una scrematura dei click fraudolenti. Ma di attività da click fraudolenti non ne abbiamo trovata alcuna traccia. Abbiamo fatto analizzare i dati da una società a noi collegata che si occupa di dati statisici: i dati hanno rispecchiato una attività pulita con un tasso di incertezza del 0,2% !
Non mi dilungo oltre ... a voi la ardua sentenza.
-
Quello che dici, ammesso che sia vero, mi sembra tanto verosimile
-
Purtroppo quello che dici sicuramente è vero, ma ormai google è il padrone del web e se non stai alle sue regole ti sbatte fuori.Chi può fare a meno di adsense?
-
Puoi postare uno dei siti con tasso di conversione in media tra il 25% ed il 47%?
47% vuol dire che un click ogni due pagine viste!
Sei sicuro di non aver sbagliato statistiche?