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    I Baby Boomers stanno arrivando su YouTube! Secondo YouTube..

    Secondo l'indagine di YouTube, i Baby Boomers stanno arrivando su YouTube.

    Che è un po' come dire che Canale 5 fa l'indagine e scrive che le aziende stanno investendo su Canale 5.

    Ma tralasciando questa cosa, i Baby Boomers, ovvero i nati tra il 1940 e il 1960 (da noi anche qualche anno dopo, secondo me), stanno usando Internet in modo sempre più integrato.

    Sempre dal mio punto di vista, il loro ingresso in rete è sì avvenuto tramite Facebook, ma è stato Whatsapp a renderli più attivi e partecipativi.

    Così piano piano stanno scoprendo gli smart speaker, le tv "controllabili" da telefono e voce, YouTube e tutti i suoi video.

    Entrati con cose semplici, si stanno approcciando grazie all'aiuto dei figli a questi nuovi strumenti.

    I 3 motivi, secondo YouTube, sono:

    Save Time

    ?With YouTube, I?m not locked into hourlong blocks like I am with most commercial programming. If I have 10 minutes, I can find something to watch,? a 63-year-old named Vera told us.

    **Aiuto e imparare qualcosa di nuovo
    > For example, as a 58-year-old baby boomer named Barbara pointed out, whereas previous generations had to ask their adult children to teach them how to use new gadgets, baby boomers can find that same information on YouTube. ?I use YouTube to get information in a usable format ? especially when it comes to techy things that I don't want to ask my daughter to help with,? she said.

    Intrattenimento e notizie
    > ?I don?t like to stay up late, so I routinely go on YouTube to watch the monologues of the late night show,? a 59-year-old boomer named Ron told us.

    **L'articolo poi si conclude spiegando che nelle campagne è meglio non dimenticarsi di loro.

    Va detto che da YouTube, per far spendere di più le aziende, o lanciano nuovi formati o mostrano nuovi target.

    Nonostante questo, nonostante le indagini di questo articolo nuovo siano vecchie, sì: quella generazione lì sta usando molto internet e lo userà sempre di più.

    La domanda da porsi è: ma si riescono a fidelizzare queste persone?

    :ciauz:


  • User Attivo

    i nati tra il 1940 e il 1960 (da noi anche qualche anno dopo, secondo me), stanno usando Internet in modo sempre più integrato....
    Entrati con cose semplici, si stanno approcciando grazie all'aiuto dei figli a questi nuovi strumenti.

    Parli di una fascia di età che vive la tecnologia da 2 punti di vista fondamentali:

    1. Molta passione e interesse per la tecnologia, indipendentemente da chi la propone, ma indipendente anche dall'età.

    2. Molta diffidenza, chi è nato nel 1950 ha una mentalità molto differente da chi è nato nel 2000, e si trova nella condizione di dover capire come funzionano le "cose informatiche" grazie alle spiegazioni, spesso molto approssimative e inesatte, di chi ha molti anni in meno.

    Molti di questi adulti nati nel 1950 riescono anche a percepire che la facilità d'uso di una "cosa informatica" da parte di chi è nato nel 2000 non è data da una migliore intelligenza o capacità ma dall'eccellente lavoro che ha realizzato lo sviluppatore della UI.
    Non tutti gli adulti percepiscono questo e arrivano a credere che le nuove generazioni abbiano a livello di intelligenza una marcia in più.

    In poche parole, lo sviluppatore è riuscito a fare in modo che anche un soggetto come una scimmia può essere in grado di far svolgere a un sistema informatico una funzione molto complessa semplicemente premendo in sequenza non più di 2 pulsanti sul proprio smartphone, ad esempio accendendo da remoto la caldaia di riscaldamento e regolandone anche la temperatura.

    With YouTube, I?m not locked into hourlong blocks like I am with most commercial programming. If I have 10 minutes, I can find something to watch,? a 63-year-old named Vera told us.

    Cosa c'è di meglio di usare la tecnica di persuasione con un bel storytelling per dare valore a ciò che viene venduto?
    E questo è il caso.

    YouTube non è la TV on demand, non scherziamo, ma un immondezzaio di video senza nè capo nè coda.
    Un solo esempio su tematiche leggere e che riguardano proprio la TV, mettiamo il caso di un importante scontro politico avvenuto in una certa trasmissione in diretta. Il giorno dopo i giornali ne parlano ma quasi nessuno pubblica un video, per ovvie ragioni. L'utente si collega su YouTube e cerca l'evento digitando alcune parole chiave.
    Sai nella maggior parte dei casi cosa gli verrà proposto? Certo che lo sai: decine e decine di video di canali come (nomi inventati ma molto simili alla realtà) NewsTop24, SuperNews24, NiusVentiquattro, SuperSuperTopNews, e così via.
    Canali che propongono video con screenhsot quasi sempre bordati di rosso, verde o blu per attirare ancora di più l'attenzione, alcuni testi copia incollati che raccontano l'evento, nei canali più "professionali" una voce sintentica. Ah e una musichetta di sottofondo. E il video dell'evento? Nessun video, una o due foto dei protagonisti che scorrono per tutta la durata del video.
    Ovviamente con numerosi inserti pubblicitari.

    La TV on demand direi che è tutt'altra cosa e quella frase la trovo molto offensiva per l'intelligenza umana 🙂

    Solo per chiarire, ovvio che c'è una piccola parte di canali, ammetto in continua crescita, di chi fa divulgazione sui più svariati argomenti in modo molto costruttivo, come il tuo canale ad esempio, ma che te lo dico a fare 😄


  • Community Manager

    Infatti YouTube ha un grande problema: che è quello di come viene percepito. Migliorato molto negli anni, ma ancora acerbo.

    Nelle tendenze, il fatto di spostare videogiochi in una parte diversa, è interessante. E anche il fatto di mettere notizie.

    Ma fino a quando non trovano il modo di evidenziare chi porta valore per associarlo al loro brand sarà in difficoltà 🙂


  • User Attivo

    In realtà uno dei modi per evidenziare chi porta valore è stato quello di attivare YouTube a pagamento, credo sia passato da YouTube Red a YouTube Premium.
    Penso che questo sia un passo importante perché il fatto di rimuovere la pubblicità, cosa che estende non solo sulla parte Music, di fatto screma tutti quei canali fasulli che campano sul clickbait.
    E sono davvero tanti.
    Ma in ogni caso, quanto riportato dall'indagine di YouTube lo trovo davvero molto falso e ipocrita.
    Per quanto mi riguarda ho un abonamento Plus su Vimeo, piattaforma video che non ha lo stesso impatto di YouTube ma che ritengo migliore, un livello nettamente superiore.


  • Community Manager

    Questo è interessante, sarebbe bello avviare una nuova discussione dal titolo: Perché ritengo Vimeo nettamente superiore a YouTube


  • User Attivo

    Raccolgo l'invito, il tempo di liberarmi da alcuni lavori.
    Per il momento libero questa discussione dalle mie "polemiche":fumato:


  • Community Manager

    @hub said:

    "polemiche":fumato:

    Fossero queste! Sembre benvenute in queste pagine 😉