• Moderatore

    Voglio dire che puoi usare il modo che preferisci fra quelli che hai descritto.
    Per Google non credo cambi molto...


  • User Attivo

    Credo invece che sia un pattern molto semplice da identificare, specie se i tuoi siti oltre ad avere un record dns in comune hanno pure l'hosting (IP).


  • User Attivo

    Penso che in questo campo della link building, ci sia molta confusione. Sto osservando che ognuno ha una propria idea, ma una vera regola non c'è. Quindi capire cosa sia giusto fare, risulta molto difficile...


  • User Attivo

    @ugowhynot said:

    Penso che in questo campo della link building, ci sia molta confusione. Sto osservando che ognuno ha una propria idea, ma una vera regola non c'è. Quindi capire cosa sia giusto fare, risulta molto difficile...

    Alcune cose sono abbastanza chiare, gli schemi di link non sono tollerati quindi se vuoi provare devi cercare di fare in modo che non sia cosi ovvio. Se vuoi fare guest posting lo puoi fare in mille maniere perché complicarti la vita e cercare scorciatoie usando siti uguali. Per i miei siti cerco sempre di evitare il più possibile di incrociare i link, prova ad usare qualche tool che ti permetta di avere una rappresentazione grafica dei link e ti renderai conto di come sia semplice in alcuni casi identificare uno schema oppure una PBN.


  • User Attivo

    @makkis001 said:

    quindi se vuoi provare devi cercare di fare in modo che non sia cosi ovvio.

    In che modo potrei fare? Diluirli in molti mesi?

    @makkis001 said:

    Se vuoi fare guest posting lo puoi fare in mille maniere

    Quale sarebbero queste altre maniere?

    @makkis001 said:

    prova ad usare qualche tool che ti permetta di avere una rappresentazione grafica dei link

    Potresti indicarmene uno per piacere?

    Grazie mille


  • User Attivo

    A prescindere dalla velocità, ti suggerivo di non replicare lo stesso schema in maniera ripetitiva, semplicemente usa siti differenti e anchor differenti, varia.
    I guest post sono una buona strategia per fare link ma cerca di essere creativo e di associarlo a qualcos’altro che possa generare backlink spontanei. Anche per un discorso economico, diventerebbe dispendioso.
    Per visualizzare i link puoi usare Afterglow,Cognitive SEO, Touchgraph, Tableau, Neo4j ma pure excel se vuoi.


  • Community Manager

    Ma questi posti sono utili per le persone che leggono il contenuto in quel contesto?

    I link da articoli di questo tipo se sono fatti per SEO non sono da mettere. Al massimo si mette una firma in basso come si è SEMPRE detto di fare 🙂

    E non con anchor text.


  • User Attivo

    Ciao Tave, grazie per la risposta. Ho capito quanto hai scritto (è meglio mettere il sito alla fine, senza spingere un anchor text specifica), però ho 2 dubbi:

    1. E' possibile linkare il sito con una frase che contenga la parola chiave (es. organizzare una festa di 18 anni a roma"? O è sconsigliato anche in questo modo?
    2. Se nei guest post non si possono utilizzare anchor text specifiche (ottimizzate per il seo es. festa 18 anni roma), in che modo si può andare a creare un grafico di anchor text fatto bene dal punto di vista "seo"?

    Grazie mille per il supporto.


  • Community Manager

    Ciao Ugo!
    Figurati.

    1. No. I link artificiali non si dovrebbero creare.

    Per quanto riguarda invece la 2) si può fare inventandosi prodotti di qualità e contenuti che possano portare alla condivisione/discussione.

    Le linee guida di Google sono cambiate e i webmaster per salire nelle SERP sono invitati a creare siti di qualità che le persone vogliono usare e condividere. Non sono più invitati a farsi linkare da siti di alta qualità, bisogna adeguarsi.

    Se una persona vuole organizzare una festa di 18 anni a Roma, magari creare un applicativo che in modo interattivo consenta di creare la festa personalizzata e che poi tiri fuori una lista di aziende che lo fanno potrebbe essere vincente.

    In un altro thread stiamo discutendo proprio di come ci sia differenza tra Prodotto e Contenuto.

    Amosgitai ha un sito dove lista posti dove dormire creando una buona descrizione, ma le persone vogliono un'altra cosa. Questa è la mia risposta al thread appena linkato.

    @amosgitai said:

    La grafica è ottima (anche se è un template riutilizzato decine di volte cambiando i colori), ma i contenuti sono molto ridotti. In realtà, diciamo che mi sono superiori come orizzontalità dei contenuti. Non so se il termine è corretto, ma intendo che mentre io tratto pochi argomenti in modo approfondito (poche pagine molto lunghe) loro hanno decine e decine di pagine con poco contenuto. Sarà quello?

    Quello di cui di sto per parlare non funziona magari oggi, ma parliamo del prossimo futuro..dipende dai settori.

    Allora vediamo questa pagina. Una persona sta cercando su Google [Alloggi Mykonos].

    Cosa vuole la persona: la persona sta cercando un posto dove dormire, ma nelle sue esigenze ha bisogno di sapere anche i prezzi, la mappa, i contatti, le recensioni, la possibilità di filtrare e altro.
    Cosa offri tu: un buon testo introduttivo e una lista di proposte selezionate da te che non può, per forza di cose, tenere conto delle esigenze di tutti. Rimandi quindi a booking.

    Per Google sei, purtroppo, un click in più da far fare alla persona.

    Infatti in quella SERP **8 risultati su 10 **cercano di rispondere a cosa vuole la persona.

    Questo è un cambiamento epocale che piano piano sta avvenendo su Google e ancora molte persone fanno fatica a capire che esiste un Prodotto e un Contenuto. E molte volte il Contenuto è importante, ma lo è anche il Prodotto. Chi ha contenuti duplicati non deve essere penalizzato per forza, specialmente se offre un buon prodotto.

    I tuoi contenuti sono originali e buoni, ma dal mio punto di vista il tuo prodotto non corrisponde alle esigenze delle persone.

    Lo so che è dura da digerire, ma meglio capirlo ora che tra 3 anni. Devi cambiare modello, i contenuti testuali in futuro li avranno tutti e saranno anche buoni, quello che farà la differenza sarà l'esperienza della persona.

    Guardati questo:
    [video=youtube;nYo8MjTzG1s]

    Il problema è che la SEO si è spostata da un pò, mentre i SEO sono rimasti indietro. I link vanno assolutamente stimolati attraverso contenuti e prodotti di qualità e bisogna pensare sempre in modo profondo a cosa vuole l'utente.

    🙂


  • Moderatore

    Le linee guida di Google sono cambiate e i webmaster per salire nelle SERP sono invitati a creare siti di qualità che le persone vogliono usare e condividere. Non sono più invitati a farsi linkare da siti di alta qualità, bisogna adeguarsi.

    Se posso aggiungere il mio contributo cerco di fare post dall'apparenza più naturale possibile e soprattutto utili, scelgo unargomento legato al prodotto e lo analizzo. Mai cose del tipo "è nato il nuovo sito bla bla bla". Il contenuto dell'articolo è molte volte tecnico e all'interno del testo inserisco un solo link. Di solito, visto che è un attività a cui non riesco a dedicare tantissimo tempo la pubblicazione è lenta, ottengo un post ogni 10 giorni se mi ci metto (contatto il sito, lo convinco che i contenuti sono originali, insomma passa del tempo), anche perchè si tratta di un settore di nicchia. L'articolo è almeno di 70/800 parole, poco finalizzato Seo. Detto questo quoto Giorgio, logicamente, la SEO cambia ... ed io ho alcune difficoltà :mmm:
    :ciauz: