• User Newbie

    Referral Facebook

    Ciao a tutti, ultimamente ho notato tra i referral oltre al classico facebook e m.facebook un nuovo l.facebook (so che esiste anche lm.facebook) ... cosa indica?
    Ho trovato un post in rete in cui si fanno un sacco di supposizioni ma niente di certo.
    Sapete qualcosa a questo proposito?

    Grazie 🙂


  • User Attivo

    L'unica risposta che ho trovato in giro è questa passwordincorrect.com/ facebook-sorry-there-was-a-problem-with-this-link/
    Sembrerebbero pagine di errore, ma da quello che ho letto sembra una cosa abbastanza recente ed infatti anche sui miei account analytics compaiono da questo mese


  • User Attivo

    In un altro post ho visto che Facebook ha risposto direttamente dicendo che si tratta di una pagina che avvisa l'utente che il dominio verso cui è diretto potrebbe essere nocivo; dicono che è una forma di protezione (link shim).
    Però non capisco perché appaia solo ora nei referral contando che secondo loro è un sistema che usano dal 2008:

    One of our most important tools is a system we call "the link shim," which has been around since 2008. *This is how the link shim works: every time a link is clicked on the site, the link shim will check that URL against our own internal list of malicious links, along with the lists of numerous external partners including McAfee, Google, Web of Trust, and Websense. If we detect that a URL is malicious, we will display an interstitial page before the browser actually requests the suspicious page. *


  • User Newbie

    Ah, ho capito, forse la L sta per Link allora? Avranno cambiato qualche sistema di url magari... grazie 🙂


  • User Attivo

    Può darsi...perché lm sarebbe lo stesso avviso ma da Mobile.
    Probabile che abbiano cambiato qualcosa che ha generato modifiche anche nel referral su Analytics visto che il sistema secondo loro è sempre esistito.
    Prego,spero ti sia stato utile..


  • User Attivo

    news riguardo lm.facebook ?


  • User

    a questo Link : intelligentpositioning.com/blog/it/2014/09/significato-di-l-facebook-e-m-facebook-tra-referral/ ho trovato una risposta.

    RIPORTO la PARTE TESTUALE

    L. FACEBOOK E M.FACEBOOK, COSA SONO?
    Vi sarà capitato di certo di controllare il traffico del vostro sito e tra i referral fare una scoperta piuttosto misteriosa. Stiamo parlando di quei link che fanno capo al social di Mark Zuckerberg, per la precisione quattro: facebook.com – m.facebook – l.facebook – lm.facebook.
    Ci siamo chiesti cosa corrisponde a ogni link. La risposta direttamente da Facebook Security nella nota “Link Shim – Protecting the People who Use Facebook from Malicious URLS”.

    Il numero in costante aumento di utenti che utilizzano Facebook su HTTPS risulta un problema. Per questo motivo, una percentuale significativa di click da Facebook viene registrato in modo non corretto dal sito di destinazione come di origine sconosciuta, quando in realtà hanno come sorgente proprio Facebook.
    Tuttavia, gli uomini di Mark hanno risolto la questione con “link shim”, come se nella navigazione social ci fosse sempre http. Indirizzando il click tramite “link shim” (per chi non lo sapesse, è lo strumento creato da Facebook nel 2008 per proteggere i propri utenti da URL dannosi), ci sarà su Google Analytics come referral Facebook invece che comparire nel calderone della fonte sconosciuta.
    Questo garantisce l’assoluta privacy da parte degli utenti, la qualità e la sicurezza del link da Facebook ma soprattutto non fa disperdere i risultati dal traffico proveniente dal social nel monitoraggio di Google Analytics come invece accadeva in passato.

    l.facebook.com è una forma di traffico che è stato reindirizzato attraverso Facebook con ciò che è conosciuto come un “link shim”. Si verifica quando qualcuno fa clic su un collegamento condiviso dal social da desktop e non da mobile (in questo caso avremmo lm.facebook.com tra i siti referenti).
    Sul forum di Google, viene data questa spiegazione da uno degli utenti: “Penso che sia un link condiviso perché vedo una correlazione diretta tra un post di Facebook con un link condiviso, la data e la pagina di destinazione dell’utente e il legame che è stato condiviso”. Questo è vero ma non basta per definire l.facebook che è una forma di traffico sì reindirizzato ma sicuro e non spammoso grazie proprio al “link shim”. In questo modo viene garantito l’anonimato del profilo che ha condiviso un link referente di traffico ma viene specificato come questo sia avvenuto al’interno del social, invece che essere monitorato su Google Analytics come traffico diretto generale.

    Facebook: traffico da desktop di cui si può ricavare la fonte anche all’interno del social.
    M.Facebook: traffico da dispositivi mobile di cui si può ricavare la fonte anche all’interno del social.
    L.Facebook: traffico da link condivisi su facebook ma da fonte anonima, non identificabile ma sicura da navigazione desktop.
    ML.Facebook: traffico da link condivisi su facebook ma da fonte anonima, non identificabile ma sicura da navigazione mobile