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Il problema dei siti di "informazione" su Google!
Tu fai una domanda a Google e lui risponde.
Perché? I siti di informazione sono morti? Non proprio.In giro per il web si trovano un sacco di articoli dove nel titolo c'è una domanda. Si posizionano, la persona vuole solo la risposta.
Ma prima di trovarla nell'articolo, ammesso che ci sia, devi:
- sorpassare tutta la foresta amazzonica di advertising
- non lasciarti incantare come Ulisse dalle Sirene dalla barra destra di robe ammiccanti
- uscire dal labirinto delle introduzioni senza senso stile Minosse e Minotauro
- provare a indovinare il quiz manco fossi a chi vuol essere milionario e capire che quella è la risposta
Poi ci lamentiamo che Google nelle sue SERP mostri le risposte?
Ora, lo so che in molti facciamo informazione fatta per bene, ma non possiamo esimerci dal notare che effettivamente un bel problema c'è.
Siamo noi che scegliamo il nostro pubblico. Se Repubblica fa gli articoli con i gatti o di qualsiasi altra cosa pubblicando poi titoli fuorvianti su Facebook per attirare click, sta scegliendo il suo pubblico.
Quanti di voi vogliono un pubblico che sta cercando solo una risposta? È un pò come il discorso del posizionamento delle immagini no? A volte è da pensare bene che immagine posizionare su Google perchè magari molti cercano solo per trovare l'immagine.
Voi che ne pensate?
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Se per te Google è l'obiettivo oppure fare più click è l'obiettivo allora è giusto.
Se riesci invece a capire che tutto ciò è uno strumenti di cui sfruttare i benefici ottenibili allora stai sbagliando tutto e l'unica inevitabile conseguenza sarà quella di un declino che prima o poi avverrà perché la credibilità non si compra.
In questo ci vedo principalmente la sintesi di buona parte del consulente medio per l'editoria italiana che si affaccia al search marketing. Non cerca di innovare, ma semplicemente di recuperare dopo la caduta.
Ci vuole coraggio per fare scelte di lungo periodo, ma almeno non volatili e la chiave principale per costruire un buon "posizionamento" per il futuro è proprio intrinseco nei termini autenticità e affidabilità.